E' dall'ormai lontano dicembre 2012 che la mia Spark Rc 29er (acquistata a gennaio del medesimo anno) si trova assemblata nella sua configurazione definitiva, a mio avviso la più bilanciata ed affidabile di sempre.
Pur superando di poco la soglia dei 10kg, la bicicletta dotata di un sistema integrato CTd di Fox, forcella ed ammortizzatore comandati da un unico attuatore remoto, si dimostra sempre all'altezza di ogni situazione, sia che si tratti di cross-country, marathon o estenuanti competizioni endurance.
In parole povere: una vera mtb "universale"!
Il passo più importante è stato quello di "sbarazzarsi" degli elementi elastici originali, l'inaffidabile ammortizzatore
Dt Swiss Nude2 e la forcella RS SID dotata dell'anacronistico qr9mm, la cui sostituzione ha donato alla bici i giusti strumenti per sfruttare appieno le peculiarità dell'ottimo telaio.
Anche la scelta delle ruote è stata parimenti importante (cassate una coppia di seppur leggerissime Crest, ho optato per le granitiche
Mavic SLR, ben più stabili e precise), nonchè la sostituzione della guarnitura XX 26/39 con una più abbordabile XO 24/36.
In oltre nove mesi di utilizzo della bike così assemblata, posso confermare la bontà di questa configurazione, probabilmente invisa unicamente ai grammomaniaci, ovvero agli immarcescibili
"sub10 addicted"!