Scott Spark 29

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Rufy

Biker velocissimus
15/6/09
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San Marino
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Effettivamente guardando bene la foto si vede chiaramente la scritta 29 sul cerchio. Probabilmente ieri sera quando ho scritto il messaggio stavo già dormendo :ronf:
Ma a proposito di ruote, quelle DT quando costeranno? Basteranno un rene e un polmone per comprarle?:hahaha:

secondo me servirà anche una fettina del.. retto...

comunque bellissima la 29er, molto più proporzionata della 26er. sembra veramente che siano partiti da quella e poi abbiano adattato le forme della 26.

non si sa niente sui modelli che commercializzaranno, vero?
 

sniper765

Biker dantescus
23/12/07
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Velletri (Roma)
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evvai!
chissà se per fine anno riesco a prendermi qualche rimanenza del 2011 (26" ovviamente) a prezzo ancor più basso, tanto a me serve solo telaio + ammo + twinlock, il resto ce lo metto io.

p.s. niente male la Maja eh...
 

babylonboss26

Biker velocissimus
22/9/09
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la bike in foto è la 29'', i cerchi forse ingannano un pò perchè sono tubolari. La linea è davvero molto pulita e la qualità costruttiva sembra eccellente. Dubito che venga prodotta con quel tipo di cerchio perchè è un modello usato da SHURTER in gara e difficilmente una bike di serie viene venduta con ruote tubolari.......con coperture dugast poi......
 

babylonboss26

Biker velocissimus
22/9/09
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questa foto forse rende meglio le proporzioni.............e credo che alla fine sia questo il modello che metteranno in produzione, con questa componentistica. La foto precedente mi sembra più un modello da gara vero e proprio testato dal team scott...........

2ccpc3t.jpg
 

ChefMauro

Biker tremendus
10/4/09
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Chialvetta!!!
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Molto interessante il video. Incrdibile come ormai riescano a scaricare anche la telemetria di un ammortizzatore di una mtb :omertà:
C'è anche un punto in cui si confronta la torsione tra il vecchio modello e quello nuovo, e a sto punto mi sorge una domanda:
Se a ogni aggiornamento aumenta anche la rigidita del telaio, che comunque flette ancora, qualche anno fà pedalavamo bici di gelatina?:hahaha:
 
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gas29

Aziende
14/9/04
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Monghidoro
www.gasventinove.com
Come avrete notato, sia Cannondale che Scott hanno optato, in forme diverse, per un monocross. (ovvero, che abbia un falso Horst come Scott, o non ce l'abbia, di fatto lo schema è un monocross)
Ma , diavolo, fino a poco tempo fa tutti dicevano che il monocross era morto, che dava mille problemi , che non c'era altro di meglio che il VPP (probabilmente lo schema che, se interpretato male, rischia di diventare il PEGGIORE di tutti), che se non era un Horst link non dunzionava ecc.
In realtà. fino a 100 mm di escursione, e soprattutto con l'avvento delle doppie, fare un monocross con infulcro sulla corona della doppia è il lavoro più semplice, ma ci sono anche delle controindicazioni; su bici del genere, anche solo cambiare la corona principale puù variare , e di molto, il comportamento della sospensione; se il progettista ha considerato di posizionare l'infulcro sulla corona 32-33 (a seconda del produttore), in modo che, in piano e media salita sia sostanzialmente neutra, (in Coppa usano pochissimo i rapporti + corti), montando una doppia 22-36 o peggio 26-39, cambierà totalmente il comportamento, con la sospensione completamente attiva in tutti i rapporti , con un bobbing più elevato.
Al contrario, se l'infulcro è stato posizionato sul 39, passare ad un 36può avere effetti ancora più deleteri, con un pedal Kickback elevatissimo e la sospensione praticamente bloccata in pedalata.
per cui, prima di lanciarvi ad acquistare queste bici (che comunque non costeranno 2 soldi, visto che saranno oggettini da 6000 euro, esaminateli ben bene e fate le votre considerazioni, ricordando che chi sviulppa le bici spesso ha delle gambe che noi ci sognamo e si cuce le bici come un vestito (come la bici testata a Maggio da MBA , dove hanno fatto una trail bike con assetto da freeride), ma poi alla fine questo vestito potrebbe risultare stretto a noi ciclisti della domenica.
 

pepponezx10r

Biker serius
10/11/08
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pula(cagliari)
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Come avrete notato, sia Cannondale che Scott hanno optato, in forme diverse, per un monocross. (ovvero, che abbia un falso Horst come Scott, o non ce l'abbia, di fatto lo schema è un monocross)
Ma , diavolo, fino a poco tempo fa tutti dicevano che il monocross era morto, che dava mille problemi , che non c'era altro di meglio che il VPP (probabilmente lo schema che, se interpretato male, rischia di diventare il PEGGIORE di tutti), che se non era un Horst link non dunzionava ecc.
In realtà. fino a 100 mm di escursione, e soprattutto con l'avvento delle doppie, fare un monocross con infulcro sulla corona della doppia è il lavoro più semplice, ma ci sono anche delle controindicazioni; su bici del genere, anche solo cambiare la corona principale puù variare , e di molto, il comportamento della sospensione; se il progettista ha considerato di posizionare l'infulcro sulla corona 32-33 (a seconda del produttore), in modo che, in piano e media salita sia sostanzialmente neutra, (in Coppa usano pochissimo i rapporti + corti), montando una doppia 22-36 o peggio 26-39, cambierà totalmente il comportamento, con la sospensione completamente attiva in tutti i rapporti , con un bobbing più elevato.
Al contrario, se l'infulcro è stato posizionato sul 39, passare ad un 36può avere effetti ancora più deleteri, con un pedal Kickback elevatissimo e la sospensione praticamente bloccata in pedalata.
per cui, prima di lanciarvi ad acquistare queste bici (che comunque non costeranno 2 soldi, visto che saranno oggettini da 6000 euro, esaminateli ben bene e fate le votre considerazioni, ricordando che chi sviulppa le bici spesso ha delle gambe che noi ci sognamo e si cuce le bici come un vestito (come la bici testata a Maggio da MBA , dove hanno fatto una trail bike con assetto da freeride), ma poi alla fine questo vestito potrebbe risultare stretto a noi ciclisti della domenica.

quindi se mi dovessi prendere una spark magari un modello piu' economico non potrei montare delle corone piu' adatte alle 29er come un 36-22 :nunsacci:
 

dns76

Biker forumensus
20/4/09
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a nord di Padova
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Come avrete notato, sia Cannondale che Scott hanno optato, in forme diverse, per un monocross. (ovvero, che abbia un falso Horst come Scott, o non ce l'abbia, di fatto lo schema è un monocross)
Ma , diavolo, fino a poco tempo fa tutti dicevano che il monocross era morto, che dava mille problemi , che non c'era altro di meglio che il VPP (probabilmente lo schema che, se interpretato male, rischia di diventare il PEGGIORE di tutti), che se non era un Horst link non dunzionava ecc.
In realtà. fino a 100 mm di escursione, e soprattutto con l'avvento delle doppie, fare un monocross con infulcro sulla corona della doppia è il lavoro più semplice, ma ci sono anche delle controindicazioni; su bici del genere, anche solo cambiare la corona principale puù variare , e di molto, il comportamento della sospensione; se il progettista ha considerato di posizionare l'infulcro sulla corona 32-33 (a seconda del produttore), in modo che, in piano e media salita sia sostanzialmente neutra, (in Coppa usano pochissimo i rapporti + corti), montando una doppia 22-36 o peggio 26-39, cambierà totalmente il comportamento, con la sospensione completamente attiva in tutti i rapporti , con un bobbing più elevato.
Al contrario, se l'infulcro è stato posizionato sul 39, passare ad un 36può avere effetti ancora più deleteri, con un pedal Kickback elevatissimo e la sospensione praticamente bloccata in pedalata.
per cui, prima di lanciarvi ad acquistare queste bici (che comunque non costeranno 2 soldi, visto che saranno oggettini da 6000 euro, esaminateli ben bene e fate le votre considerazioni, ricordando che chi sviulppa le bici spesso ha delle gambe che noi ci sognamo e si cuce le bici come un vestito (come la bici testata a Maggio da MBA , dove hanno fatto una trail bike con assetto da freeride), ma poi alla fine questo vestito potrebbe risultare stretto a noi ciclisti della domenica.

La spiegazione è poco chiara, non vedo che problemi possa comportare il cambio di una corona sul funzionamento della sospensione.
sono problemi cmq legati al tipo di schema. Poi se già passando da 39 a 36 ci sono tutti sti problemi figuriamoci se uno si azzarda a passare alla corona inferiore.
 

HardJumper

Biker dantescus
1/8/06
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PI
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La spiegazione è poco chiara,
sei in: Mountain bike | MTB-forum.it > Tecnica !!

:-))

scusa, ch'io non ti sembri irrispettoso, ma non ho resistito! si fa per chiacchierare.

è tutto un discorso di forze, ovviamente ..che si sommano o annullano a vicenda . (non sono un tecnico io, cmq)

a seconda di che corona monti (/pedali in quel momento)
o a seconda di dove è infulcrato il carro
hai il punto dall quale parte una determinata forza.
[per capirsi: quando pedali, il dente in alto della corona (pensiamo adesso intanto alla corona "media") "tira" la catena la quale tira il carro e tende a comprimere l'ammortizzatore. Se il fulcro del carro è all'altezza dei quel dente in alto della corona (quello che "tira"), questo tirare non comprime nè estende l'ammo.fa solo girare la ruota]

(voleva (probabilmente) gas dire che, avendo due sole corone, hai una variabile che può assumere 2 valori, anzichè tre. per cui ti crei la situazione ottimale su la corona che usi nel 90% dei casi o più. Gli altri casi, quando metti il rapportino, sono più estremi, son brevi tratti in cui pedali "di cattiveria" e magari spesso sei anche in piedi .. quindi eventuale kick back lo senti meno, e se la sospensione è meno attiva ciò "ti aiuta" contrapponendosi al bobbing)

poi per come e credo io, il 98% dei ciclisti fa cose(/percorsi) ed ha competenza tali che potrebbe tranquillamente deambulare con una bici di 20 anni fa. Chè anzi eleverebbe la sua asticella di competenza
[uè, estremizzo provocatoriamente, eh? ..ma non penso di allontanarmici tanto..]
 

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