resoconto della giornata : partenza da casa (iglesias)alle 06,00 .
oh mi sono svegliato presto e son partito !
viaggio sino a Seneghe con andatura tranquilla in buona compagnia ( stevie ray vaughan " texas flood "). caffettino con briosce e via verso Sos Paris . con mio stupore arrivo per primo( ore 8 in punto ). espleto funzioni fisiologiche stimolate dal caffè ! allorchè arrivano i primi biker ! e come da consuetudine arrivano tutti alla spicciolata. sistemazione dei mezzi tecnici. breve disquisizione sugli apparati comunicativi e partenza !
ci addentriamo subito nel bosco e dalle prime avvisaglie intuiamo che non sarà un'uscitina di quelle tenere. o perlomeno presagiamo che ,si, ci offirà emozioni impagabili ma le dovremo guadagnare.
primi problemini al pianista del gruppo, in seguito ad una caduta( ma il tipo è coriaceo e non si demoralizza).
iniziamo il nostro pellegrinare all'interno del bosco incantato . alberi e massi ricoperti di muschi , danno l'impressione di essere all'interno di quelle fiabe ricche di elfi ,gnomi e fauni. non mi meraviglierei nel vedere sbucare da dietro qualche roccia ,i Puffi inseguiti da Gargamella !
incontriamo pinneti , accorrusu e quant'altro possa esser servito per il bestiame in passato. antiche vestigia di epoche remote.
intanto continuano i vari toboga nella boscaglia, slalom tra massi e tronchi ammantati di muschio.
finche giungiamo ad una bella discesona ove incontriamo dei cacciatori che si apprestano alla stagione venatoria. uno di questi mi dice : è passau unu ca non toccara is arrorasa in terra ! ho un flash e credo subito di intuire chi fosse( vero Scuscenziau ?).
tra vari saliscendi arriviamo dopo 5 ore dentro il bosco senza vedere luce solare. ad uno spettacolo nello spettacolo : vista sulla costa occidentale della sardegna .si vedeva persino Capocaccia con punta Giglio e la Forarada !ennesima discesona mangia e bevi !
solo che ora iniziano anche i dolori ,con le salite piu dure .
salite che vengono però premiate da panorami mozzafiato !
dopo un spettacolare anello intorno a monti Entu ci rifiondiamo in discesa verso un'ultimo passaggio nel bosco ove resto incantato dall'albero cavo di cui non ricordo il nome.
ennesimi slalom far sassi e fusti e meritato arrivo alle auto; dove dopo esserci cambiati diamo sfogo una delle altre attività preferite . dopo aver satollato lo spirito è giunto il momento di saziare lo stomaco. con il piu clasico dei dopo festival come al solito a base di tipici prodotti sardi.
saluti a tutti quanti, caffettino d'ordinanza a Seneghe e via verso casa .
a presto amici alla prossima !!!!
seguono foto !