Bellina.
Considerato il prezzo della Blur LT alu, questa non mi pare poi così costosa.
Considerato il prezzo della Blur LT alu, questa non mi pare poi così costosa.
Santa Cruz Blur LT Carbon
- Creatore Discussione marco
- Data di inizio
T
teoDH
Ospite
Nessuno Marco credo metta più in discussione la rigidità strutturale del carbonio...
E' sugli urti che continuo a nutrire dubbi...
un telaio come il GT non si distruggerà sicuramente sotto sforzo, ma in seguito a cadute, urti, sassate, non sarei così cero della sua indistruttibilità...
l'alluminio si bozza, magari si crepa, il carbonio, o tiene o si spezza...
Probabilmente comprerei un XC in carbonio, probabilmente anche un AM, di sicuro non comprerei un DH o un FR di carbonio... anche perchè in quel caso, del mezzo chilo in meno sul telaio non mi fregherebbe più di tanto.
A livello agonistico è ben altra cosa, se hannah rompe il suo fury, mezz'ora dopo ne ha sotto le chiappe uno identico... gratis...
secondo me non è necessario cadere a velocità da coppa del mondo per rovinare un telaio. Anche in una discesa normale si può cadere. E come si rovinano i telai in alluminio si rovinano quelli in carbonio. Se poi sia vero che il carbonio regga peggio dell'alluminio certi colpi e che si fessuri invece di piegarsi non lo so. Certo è che il terrorismo "mediatico" riguardo a danni invisibili del carbonio e compagnia bella c'è e si sente, al punto che nemmeno io mi fiderei a comprare un telaio in carbonio (di nuovo, non per paura che non regga alle sollecitazioni, ma per paura che dopo in una caduta si rovini irrimediabilmente).
Fermo restando che nessuno mette in dubbio le prestazioni del carbonio.
Continuo a non capire le differenze tra l'utente della blur alu e quello della blur carbon...
Bella da morire.....
Se la gioca con la mojo......
Come molti forumendoli nutro forti dubbi sul carbonio per la destinazione d'uso della Blur LT:.....sassi, cadute, imperizia.......non oso pensare se mi si scheggiasse un telaio del genere.......comincerei da Santacruz e finirei con tutti gli altri Santi del calendario... (mi scuso per la blasfemia....
)
Ma il gap prestazionale del carbonio su questo telaio, già di per sè nell'olimpo della mtb, giustifica il differenziale di prezzo rispetto alla versione in Alu?
L'utente della versione in carbonio è così diverso da quello della versione alu?
Se la gioca con la mojo......
Come molti forumendoli nutro forti dubbi sul carbonio per la destinazione d'uso della Blur LT:.....sassi, cadute, imperizia.......non oso pensare se mi si scheggiasse un telaio del genere.......comincerei da Santacruz e finirei con tutti gli altri Santi del calendario... (mi scuso per la blasfemia....
)Ma il gap prestazionale del carbonio su questo telaio, già di per sè nell'olimpo della mtb, giustifica il differenziale di prezzo rispetto alla versione in Alu?
L'utente della versione in carbonio è così diverso da quello della versione alu?
Il telaio è decisamente bello e affascinante.Il prezzo è alto,ma concordo sul fatto che non lo sia spropositatamente se confrontato con quello dell'analogo in alu (già alto di suo). Sul carbonio si è scritto tanto nel forum(anch'io ho fatto la mia parte),ma la sintesi è che è un ottimo materiale,dal quale si può ottenere quello che si vuole in termini di rigidità o elasticità a seconda di come lo si lavora e si orientano le fibre,raggiungendo anche,ove lo si voglia,una grande robustezza. Il suo tallone d'Achille resta la scarsa predisposizione a fornire segnali di prerottura,nel senso che,ove sia impiegato in usi che presuppongono urti,vedi mtb,oppure(meno in questo caso) lavoro costante in flesso-estensione,vedi alberi da windsurf,dopo un urto o una flessione estrema possono non essere visibili segnali di imminente "crac" che,a seconda delle situazioni,può essere molto pericoloso. Quindi ci sarà sempre chi non se la sentirà di continuare ad usare un telaio che abbia preso qualche discreta botta,visibilmente sano ma strutturalmente non si sa,e che quindi sceglierà l'alu,e chi invece abbraccerà la causa del carbonio come hanno fatto molti.Di sicuro due cose:la prima è che il carbonio si sta sempre più diffondendo,la seconda che SC segue il trend del marketing,per cui,riallacciandomi ad un post precedente,anche io non mi meraviglierei,tra non molto,di vedere una Nomad e magari anche un V10 carbon......
ma la forcella che monta?
...dovrebbe vista la bici essere la nuova revelation 2010?
...gli han cambiato i foderi?...
...dovrebbe vista la bici essere la nuova revelation 2010?
...gli han cambiato i foderi?...
Non ho ancora visto il telaio e pertanto le mie sono solo supposizioni.
1) anche io dubbi sul carbonio li ho, soprattutto vedendo i "casini" scusatemi il termine aziende super blasonate stanno avendo con le garanzie. Con il carbonio è molto facile capire se è una caduta la causa della rottura.
Ma ad oggi scusatemi SC non ha sbagliato un prodotto a livello di affidabilità (e intanto mi gratto).....
Se ricordate è stato così anche con le prime pieghe in carbonio e io di Easton rotte ai tempi non ne ho viste e credetemi un po ne ho vendute.
Il differenziale di prezzo farà già SFORTUNATAMENTE una prima selezione a livello di cliente, poi considera che la Blur LT più venduta al mondo è montata con un kit medio (R AM nel catalogo santa) mentre credo che questa verrà montata spesso al top.
A livello di utilizzo mi immaginoche il cliente ALU è un cliente "cattivello" mentre un cliente "carbonio" magari proverrà più da XC.
Ripeto non lo so sono idee confuse ancora. Quando ne avremo uno capiremo meglio come si posiziona come prodotto.
Ciao.
Davide Bonandrini
1) anche io dubbi sul carbonio li ho, soprattutto vedendo i "casini" scusatemi il termine aziende super blasonate stanno avendo con le garanzie. Con il carbonio è molto facile capire se è una caduta la causa della rottura.
Ma ad oggi scusatemi SC non ha sbagliato un prodotto a livello di affidabilità (e intanto mi gratto).....
Se ricordate è stato così anche con le prime pieghe in carbonio e io di Easton rotte ai tempi non ne ho viste e credetemi un po ne ho vendute.
Il differenziale di prezzo farà già SFORTUNATAMENTE una prima selezione a livello di cliente, poi considera che la Blur LT più venduta al mondo è montata con un kit medio (R AM nel catalogo santa) mentre credo che questa verrà montata spesso al top.
A livello di utilizzo mi immaginoche il cliente ALU è un cliente "cattivello" mentre un cliente "carbonio" magari proverrà più da XC.
Ripeto non lo so sono idee confuse ancora. Quando ne avremo uno capiremo meglio come si posiziona come prodotto.
Ciao.
Davide Bonandrini
Sono d'accordo con questa frase e con quanto ha scritto il diretur.
Con il tempo le esperienze parleranno, snocciolando dati oggettivi; questi ultimi avranno senz'altro più valore dei pareri personali, per quanto comunque rispettabili (mi riferisco a ciò che sostengono i detrattori del carbonio naturalmente, ma il principio potrebbe estendersi anche in termini generali). IMHO.
magari, piuttosto di tanti pippotti da bar, sarà interessante conoscere, quando il prodotto sarà disponibile, come e con quali caratteristiche il carbonio è stato usato. E lì la differenza tra buoni e cattivi "carboni"
Così come non tutto l'alluminio è uguale
Poi, ognuno compra ciò che meglio ritiene in base alle proprie esigenze
Esteticamente, le linee sono molto carine
Così come non tutto l'alluminio è uguale
Poi, ognuno compra ciò che meglio ritiene in base alle proprie esigenze
Esteticamente, le linee sono molto carine
Secondo me ti sbagli...un agonista xc non prenderà mai la blur in carbonio: ha una forca da 140mm e le linee non sono da bici di quel genere....la destinazione rimarrà sempre AM e cmq ultimamente sempre + case lanciano telai in carbonio e componentistica ultra leggera...STA DIVENTANDO UNA MODA...
i vantaggi nell xc si sentono molto ma una bici da AM richiede robustezza...basta guardare le gare enduro dove si utilizzano bici da AM...
il carbonio è molto resistente ma ha dei punti deboli...penso che non abbia senso togliere 500 gr. o meno visto alcuni telai in alluminio tirati per una bici di questo range di utilizzo...
quanto al discorso del nostro MARCO cè da considerare che i dhiller professionisti hanno componenti a volontà...quelli ogni gara cambiano bici...spaccano pedaliere a tutta birra...e poi se vogliono introdurre il carbonio in DH si sono bevuti il cervello...
il mondo è bello perchè vario e se il mondo vuole carbonio, la ditta pincopallino ti fa la bici in carbonio
Ergo, non devi prendertela con la ditta X, ma al massimo con l'utente X che la vuole(se proprio vuoi)
Insomma, se ieri dal gelataio c'erano ennemila persone dove ognuno esponeva gusti a me sconosciuti, non mi sono inferocito con il gelataio perchè aveva messo in un angolo fragola e limone...però li aveva
Il prodotto è splendido e da quanto si può capire dalle foto sembra curato in modo manicale, il prezzo è impegnativo ma non dimentichiamo che quindici e passa anni fa il telaio in materiale composito simil carbonio della k2 passava i 2.000.000 di lire quindi questo prezzo non stupisce più di tanto, pur non essendo un amante del carbonio è mia opinione che un colpo tale da rendere inutilizzabile un telaio in carbonio concepito per questo utilizzo creerebbe la stessa condizione su un telaio di allumnio.
è moooolto bella (poi per le Sc ho un debole da sempre )
e per quanto riguarda l'utilizzo "normale" di noi esseri umani (i pro vengono da urano..) credo che i progettisti della santa abbiano messo in conto un buon 85% dell'ignoranza che io potrei sbatterci sopra in un utilizzo AM (almeno, così mi dice il buon senso).. anche perché 3000 ciocche non sono mica pochine
comunque dopo una bella legnata, al pari della superstizione medievale, un pensierino alla presenza di fratture della fibra invisibili ce lo farei. devo essere onesto.
quello che è certo, apparte i miei discorsi sconnessi e a volte da pseudo-ubriacone
(e sono astemio, ho detto tutto), è che la manovra commerciale c'è: è lampante che il carbo sia più figo dell'allu!
)e per quanto riguarda l'utilizzo "normale" di noi esseri umani (i pro vengono da urano..) credo che i progettisti della santa abbiano messo in conto un buon 85% dell'ignoranza che io potrei sbatterci sopra in un utilizzo AM (almeno, così mi dice il buon senso).. anche perché 3000 ciocche non sono mica pochine
comunque dopo una bella legnata, al pari della superstizione medievale, un pensierino alla presenza di fratture della fibra invisibili ce lo farei. devo essere onesto.
quello che è certo, apparte i miei discorsi sconnessi e a volte da pseudo-ubriacone
(e sono astemio, ho detto tutto), è che la manovra commerciale c'è: è lampante che il carbo sia più figo dell'allu!
Non voglio fare l'interprete, ma suppongo non si riferisse certo ad un agonista XC, ma ad un pedalatore che magari predilige percorsi simili a quelli oggi definiti "AM", però interpretati con meno irruenza e senza la ricerca del limite nella fase di discesa.
pienamente d'accordo!!!!! dai ragazzi agli inizi forse potevano esserci delle perplessità ma ormai il carbonio credo che si sia affermato come componente valido e sicuro!!su ragazzi, non diciamo fesserie. Il 2° classificato nella prima tappa di coppa del mondo di DH è sceso con una GT in carbonio 2 giorni fa....
Io sinceramente sono piu' preoccupato della tenuta dell'usato, se ci facciamo tutti questi scrupoli per un telaio nuovo che tratteremo con cura, figurarsi a prenderne uno usato chissà come chissà da chi!!!
Questo sarebbe un bel problema per un telaio pagato 3000 euro, doverlo rivendere sottocosto sempre che si riesca a rivendere!
Questo sarebbe un bel problema per un telaio pagato 3000 euro, doverlo rivendere sottocosto sempre che si riesca a rivendere!
è una SC
fosse una deca capirei il tuo ragionamento, ma qui è l'olimpo della bici...