Eccomi !!! scusate il ritardo, ma come previsto, appena rientrato a casa, ho avuto solo il tempo di farmi una doccia e sono stato sequestrato da mia moglie, per l'itinerario dello shopping convulsivo.
In confronto il Redentore, il Circeo e la Torretta sono una passeggiatina di salute.
C'ho le gambe finite ed il sedere dolente per aver provato tutte le panche di Porta di Roma.
Come previsto, la maialon..ehm la maga, non ha deluso e, finalmente dopo tanto tempo e tanti rinvii, sono riuscito a riconquistarla.
L'itinerario e' sempre spettacolare, sia come panorami, sia per la varieta' dei fondi da affrontare.
La discesa dalle antenne, rispetto a qualche anno fa' e' peggiorata come fondo, ma migliorata in larghezza, anche se, non essendoci piu' la vegetazione l'effetto vuoto e vertigini e' aumentato notevolmente.
La salita su asfalto la ricordavo piu' tosta, anche se, comunque, non e' una passeggiata.
Spettacolare la parte nel bosco, molto tecnica e dal fondo reso viscito dall'umidita', con i sassi che sembravano saponette, infatti qualcuno, compreso il sottoscritto, ancora eccitato per l'incontro con la maga, ha abbracciato un albero, altri hanno assaggiato la fanga, e qualcuno addirittura ha perso una parte della sua virilita' su un masso particolarmente viscido.
Inoltre, come e' ormai consuetudine in questo periodo, il meteo e' stato splendido, regalandoci scorci di panorami mozzafiato.
Peccato per le bombozze alla crema saltate ad inizio giro, per chiusura negozio.
Altra nota dolente le troppe forature, che ci hanno costretto ad una corsa finale, per evitare di arrivare tardi alla trattoria.
Magnata finale da paura.
Grazie a tutti, in particolare Giuseppe (AlfaBlack), che usciva con noi per la prima volta.
Giuseppe facci sapere se le hai ancora tutte e due.
