Voglio inanzitutto ringraziare quel gran "simpaticone" che ha cercato di farci saltare il pranzo chiamando la trattoria e chiedendo disdetta della prenotazione usando come scusa quanto già detto da Dario.
Mi spiace però dirti, caro il mio simpaticone che fa rima con..., che noi se semo sfondati in trattoria alla facciaccia tua e l'unico rimasto a bocca asciutta sei stato te, per tua fortuna aggiungo, perchè te saresti strozzato con tutto quello che t'avemo mandato.
Ti auguro buone discese, ma occhio a non correre troppo che le cadute fanno male davvero e la mensa dell'ospedale non è un granchè...
Tornando alle cose importanti, cioè noi, devo dire che è stato un gran bel giro. Partiamo tutti più che volenterosi con una sola idea in testa: la bomba strapiena. Peccato fosse tutto chiuso per ferie fino a domani... che culo! Qualcuno era venuto solo per la bomba. Credo di essere stato maledetto più volte oggi che in tutta la mia vita.
La salita non si è fatta sentire poi così tanto. Siamo arrivati tutti in cima sani e salvi, chi più, chi meno sudato, chi direttamente da un bagno al mare.
La discesa pure è andata liscia liscia come l'
olio... olio ovviamente versato sopra le pietre! La scorrevolezza del fondo è peggiorata forse a causa dell'incendio che ha fatto rotolare pietre qua e là, ma se non altro non si va più in equilibrio sullo spigolo del muretto. Certo che senza più la vegetazione è tutto uno strapiombo! Chiedo scusa agli amici per averli fatti preoccupare quando non mi hanno più visto arrivare causa foratura; temevano che mi avrebbero dovuto raccogliere in comode rate mensili.
Impieghiamo circa 8 ore per arrivare in fondo ma nonostante il possibile ritardo alla trattoria non saltiamo la deviazione al faro, che merita sempre.
Poi di nuovo in salita su una sterrata bella, panoramica, infinita... Un plauso a me stesso che nel frattempo con molta
cura e attenzione sbuccio una banana mentre pedalo, salvo poi vederne cadere a terra tre quarti senza manco sapere se fosse matura. Pollo!
Resta il tempo per un altro po' di salita e per il sentiero finale nel bosco, purtroppo reso molto scivoloso dalle piogge dei giorni scorsi. Da segnalare altre due forature durante il tragitto. Qualcuno ci vuole male, dev'essere lo stesso infame simpaticone.
La magnata finale è stata la ciliegina sulla torta; magnato bene spendendo poco. Gran bel giro, veramente.