I vs interventi sono tutti molto interessanti e confermano che qualunque scelta (iscriversi o no?) avrebbe una valida base di ragioni. In alcuni casi credo che dipenda molto da come si concepisce l'obiettivo da raggiungere e forse il discorso diventa troppo personale (ciò che per me ad esempio costituisce la meta di un sognatore, per alcuni può essere un'ambizione patetica da "perdente"..)
Mi sento molto a vicino a Meridamatt..per noi che passiamo 364 gg l'anno nella mortificante ed inquinata pianura dell'hinterland milanese, una giornata "heroica" sul Sellaronda può significare molto di più di una corsa granfondo...
Grazie a tutti per ora - mi state aiutando a decidere!