Beh, se permettete. Nella mia luuuuuuuuuuuuunga esperienza in materia di suoni onomatopeici ho studiato personalmente questo tipo di rumori della cavità esofagea. Il rutto deve essere allenato, non ci si puo' improvvisare ruttatore. E' come allenare le corde vocali al canto. Un'ottima preparazione arriva quando si riesce a produrre il citato suono senza aver bevuto niente di frizzante e riuscirlo a fare a comando.ma io rutto tanto mangiando una mela quanto bevendo sprite... non è quello il punto.
poi l'aria che esce da sotto, nel mio caso, almeno, non ha sicuramente origini esterne, poiché provvedo ligiamente all'espulsione dalla valvola superiore di sfogo, limitando al minimo le emissioni inferiori.
E per quanto poco scoreggi, qualche volta c'è bisogno...
come eliminare l'ostacolo mentale deconcentrante nell'apertura dei bocchettoni in movimento?
Voi esperti flatulenti, provate a scendere dal vostro trono (con l'asse) e illuminatemi su come scindere l'attività epurativa dall'attenzione nella guida.
Se poi uno decide di aiutarsi con le bevande gassate lo puo' fare tranquillamente, a discapito pero' di una successiva concentrazione di anidride carbonica nello stomaco.
Una volta comunque aver gorgheggiato la suindicata bevanda è necessario non bruciare tutto in un'unica veloce fuoriuscita di gas ma è bene deglutire un po' di saliva, prendere un bel respiro e trattenerlo per qualche secondo. A questo punto cinguettate a fauci aperte ed il risultato sarà cosi' migliore. Piano piano esercitandovi bene riuscirete a raggiungere il vostro rutto-forma!!!
Quando anche i vicini di casa sentiranno queste dolci melodie preparatevi a trovare le giustificazioni migliori per difendervi.....
AUGURI a tutti!!!!!!