Chi non ha provato le enve nn può parlare. Dopo provate le
ruote in alluminio le regali
potresti essere più preciso così da far capire anche chi legge? grazie
Ciao mi permetto di rispondere io. Diciamo che ci sono decine di altri cerchi in carbonio buoni, ottimi come o anche superiori a Enve, che é comunque un prodotto top ma secondo me sovra prezzato e abbastanza sorpassato nel disegno, visto che loro stessi dopo aver difeso la scelta del canale stretto, stanno sviluppando un high volume che probabilmente si posizionerà tra l'M50 e il 70 (più verso quest'ultimo probabilmente).
Detto questo passando da alluminio a carbonio hai mediamente una diminuzione (anche consistente) di peso, se fai un vero upgrade, cioè se provieni da cerchi di livello medio, perché ci sono cerchi in alu top quasi leggeri come dei carbo, anche se sensibilmente più fragili (ma anche molto meno costosi).
Questo non ha impatto solo sul mero peso del mezzo ma cambia sensibilmente la condotta della bici. Sembra un'altro mezzo nei rilanci, quando hai bisogno di accelerazione, e in generale (almeno esperienza personale) sembra di guidare una biga sensibilmente più leggera di quanto la diminuzione di peso ha apportato.
Per contro diventa più nervosa sullo smosso (ma ci si abitua alla svelta) ma sensibilmente più precisa, e questo aiuta a prenderci la mano.
Ormai sono 3 bighe nei 3 formati ruota che aggiorno a cerchi carbo con mozzi SP e le sensazioni si ripetono costantemente.
Nell'ultima (una Scalpel SI) sono passato da cerchi carbo pesanti (i CZero canale 22 mozzi SP) a cerchi carbo a canale ampio (27mm) più leggeri (350gr) e altezza consistente (29mm) per avere rigidità torsionale.
Stesse sensazioni sui rilanci e pure nella guida (anche se in misura minore rispetto al passaggio dall'alluminio).
Ora giro a 1,2-1,4 di pressione, e il grip sopratutto dietro sulle salite toste é un'altro mondo.
Spero di avere risposto almeno in parte a ciò che chiedevi.
Buone pedalate