RockShox Lyrik 2-step 160 mm

  • La Pinarello Dogma XC è finalmente disponibile al pubblico! Dopo averla vista sul gradino più alto del podio dei campionati del mondo di XC 2023 con Tom Pidcock (con la full) e Pauline Ferrand-Prevot (con la front), Stefano Udeschini ha avuto modo di provarla sui sentieri del Garda
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muldox

Biker nirvanensus
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...Chi ha avuto una buona esperienza e ha provato per bene sia Talas sia Lyrik (2-step e U-Turn) mi potrebbe dare dei consigli in merito...

Io le ho provate tutte e tre. Ti riporto quanto già risposto a chi chiedeva un confronto fra la 36 Talas e la Lyrik 2-step.
La Lyrik coil U-Turn ha un comportamento abbastanza simile a quello della 2-step, con però i pro e contro della molla (Pro: sensibilità ancora migliore, maggior affidabilità, meno sensibile alle variazioni di temperatura. Contro: maggior peso, rischio che la molla non sia adeguata al tuo peso).

Secondo me i pro della 36 Talas sono:
_maggior rigidità (ma fino a che punto la si apprezza veramente?)
_minor peso
_maggior qualità costruttiva (fluidità di comando dei registri)
_possibilità di settare la corsa a 130 mm (è come la uso in salita il 90% del tempo)
_perno passante più "convincente"
_regolazioni idrauliche più efficaci

A questo punto diventa difficile figurarsi in cosa la Lyrik possa prevalere, ed invece a mio parere e per i miei gusti vince proprio alla voce più importante, vale a dire il tipo di risposta elastica che offre in discesa.

EDIT: a favore di 36 Talas e Lyrik 2-step anche la praticità del comando di variazione della corsa, che nella U-Turn coil è un po' più macchinosa e non sempre fattibile in corsa.
 

XR400R

Biker immensus
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Io le ho provate tutte e tre. Ti riporto quanto già risposto a chi chiedeva un confronto fra la 36 Talas e la Lyrik 2-step.

beh, penso proprio che allora nella U-Turn troverei risposta a quanto cerco.

Al peso ultimamente dò sempre meno importanza (dovrei cominciare a guardare il mio prima di quello della bici) e avrei sempre la possiblità di settaggio a 130mm. che poi è quella che maggiormente uso (la 100 praticamente non la uso mai)!

thx o-o
 

muldox

Biker nirvanensus
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...avrei sempre la possiblità di settaggio a 130mm. che poi è quella che maggiormente uso...

Con l'U-Turn puoi settare qualsiasi valore di travel compreso fra il minimo ed il massimo, ma il comando è molto meno immediato del talas o del 2-step e non sempre azionabile in corsa (nel precedente post avevo dimenticato di scriverlo e l'ho poi aggiunto come edit).

Se i tuoi itinerari non prevedono la necessità di variare frequentemente la corsa non è un gran problema, in caso contrario è una discreta scocciatura.
 

kikhit

Biker incredibilis
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Con l'U-Turn puoi settare qualsiasi valore di travel compreso fra il minimo ed il massimo, ma il comando è molto meno immediato del talas o del 2-step e non sempre azionabile in corsa (nel precedente post avevo dimenticato di scriverlo e l'ho poi aggiunto come edit).

Se i tuoi itinerari non prevedono la necessità di variare frequentemente la corsa non è un gran problema, in caso contrario è una discreta scocciatura.

diciamo che abbassare su una salita non tecnica che permette di togliere una mano dal manubrio è fattibile, ma non di alzara...per questo bisogna per forza di cose fermarsi e caricare la sveglia.
 

XR400R

Biker immensus
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Con l'U-Turn puoi settare qualsiasi valore di travel compreso fra il minimo ed il massimo, ma il comando è molto meno immediato del talas o del 2-step e non sempre azionabile in corsa (nel precedente post avevo dimenticato di scriverlo e l'ho poi aggiunto come edit).

Se i tuoi itinerari non prevedono la necessità di variare frequentemente la corsa non è un gran problema, in caso contrario è una discreta scocciatura.

grazie della precisazione, ma questi pro e contro li conosco bene perchè conosco bene la U-Turn (la possiedono diversi amici).
Inoltre ho già posseduto un paio di forke con sistema simile (Psylo e AM1SL) ... senz'altro palloso ma è lo scotto da pagare! :-)

In questo la talas non si batte! ;-)
 

henryone

Biker tremendus
Io la mia 2step del 2009 la sto usando con il 2step rotto e il controllo della compressione che non funziona........ .
per il 2 step ho in mente la modifica protone almeno è molto più affidabile e risparmio un pò di peso....

se è ancora in garanzia puoi chiedere la trasformazione i u-turn.. così poi si rompe solo la cartuccia della compressione :specc: (come a me :spetteguless:)

protonizzare e pagare lo puoi fare in un secondo tempo se uturn non ti gusta...
 

gargasecca

Il maestro
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Con l'U-Turn puoi settare qualsiasi valore di travel compreso fra il minimo ed il massimo, ma il comando è molto meno immediato del talas o del 2-step e non sempre azionabile in corsa (nel precedente post avevo dimenticato di scriverlo e l'ho poi aggiunto come edit).

Se i tuoi itinerari non prevedono la necessità di variare frequentemente la corsa non è un gran problema, in caso contrario è una discreta scocciatura.

Quoto muldox...:il-saggi:..ed il messaggio è riferito a Simone..:spetteguless:..è come il telescopico che hai messo.....nel senso che....io non usandolo...non ho difficoltà nel scendere dalla sella..abbassare e/o alzare il cannotto e poi riprendere.
L' U-Turn ti obbliga a far questo...se non è un problema....è perfetto....x contro...il 2-Step che ho lo setti "al volo" sia in discesa che in salita....ma ripeto...questioni di feeleng ed abitudini.

Poi....la mia è una voce "quasi" fuori dal coro....e sulla stessa linea di muldox....la mia è una 2009 con la sola differenza di aver montato il Maxle Lite...e la trovo spettacolosa...sia in salita che sopratutto in discesa....sfrutto tutti i suoi 160mm (e oltre...in quanto l'altezza reale degli steli è 165mm) senza prendere botte e sempre in completa sicurezza.

Fatta manutenere dopo 1 anno di utilizzo e 1000km sulle spalle...aperta solo la parte idraulica con sostituzione dell'olio....e pulizia fodei con sostituzione dell'olio....la parte 2-Step (essendo la mia particolarmente fortunata) MAI toccata.

2 consigli...:il-saggi:...:

1)
pulire gli steli ad ogni uscita (magari anche con una piccola fascetta da elettricista da passare sotto il parapolvere) e mettere olio al teflon

2) il Maxle Lite non si è mai allentato e/o svitato previa 3 "settaggi".....pulirlo e ingrassarlo....stringere la leva a "dovere" ma sopratutto montare un O-ring in cima al perno....che va proprio a "pacco" nella chiusura del perno con il fodero.

Ora vi metto le mie impressioni che avevo dato ai Direttori tempo addietro.

o-o
 

gargasecca

Il maestro
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Allego il mio messaggio mandato tempo addietro....o-o

Marco hai piacere ti allego le mie "memorie" a riguardo.....:spetteguless:



PREZZO: listino circa 1000€....in negozio dagli 820€ in su....on-line qualcosa meno.

GARANZIA: in Italia c'è l'offerta dell'importatore A.M.G. di 4 anni di garanzia con ritiro "Express 48H".

PESO: con cannotto "intero" (circa 24cm) 2540gr a cui aggiungere il Ragnetto e l'adattatore disco (monto un 203mm).

CARATTERISTICHE: forcella Monopiastra AM da 160mm (abbondanti....misurati si sfiorano i 170mm) con Maxle PP20 e attacco PM x dischi da 160mm passaggio ruota tranquillamente da 2,5 (monto un Nevegal UST 2,35) e regolazione ad Aria ad escursione variabile su 2-STEP:

160mm

115mm

REGOLAZIONI:

1) Aria (lato SX-inf) --> settaggio x SAG (in base al peso del ciclista...comoda la tabella serigrafata su un fianco)

2) 2-Step (lato SX-sup) --> escursione variabile 160mm/115mm

3) Ritorno (lato DX-inf) --> da lento a Veloce su oltre regolabile da pomello "ROSSO" su 12 posizioni

4) Blocco con "GATE" (lato DX-sup) --> regolazione soglia di sblocco tramite chiave Hallen da 2mm su 2 "giri" asseconda del

peso e del gusto del biker e relativo "bottone" per bloccare/sbloccare la forcella (il "GATE" lascia cmq la forcella "attiva"

asseconda della regolazione)

5) Compressione velocità "LENTA" (lato DX-sup) --> regolazione della compressione per impatti a bassa velocità (ghiera "SILVER" su 16 posizioni)....tendenzialmente molto comoda per impostare l'affondamento dovuto a staccate al "limite" in

tornanti ecc.

6) Compressione velocità "ALTA" (lato DX-sup) --> regolazione della compressione per impatti ad alta velocità e/o molto violenti (ghiera "BLU" su 12 posizioni)....tendenzialmente x fondi molto smossi con gradini/gradoni, rocce ecc.



IMPRESSIONI: Dopo il rodaggio....abbinata ad un telaio Rocky Mountain SLAYER SXC 2008 (152mm di escursione)...montata appunto su una bici

da 14,5kg....appare subito molto burrosa e con una corsa molto lineare.......per poi diventare progressiva nell'ultimo 1/4 della corsa.

Regolata a dovere....secondo me è meglio fare un "mix" tra la parte ARIA e la cartuccia Idraulica...si riescono a sfruttare tutti i 160mm in completa sicurezza...personalmente la fascetta che serve per regolare "visivamente" il SAG riesco a farla arrivare fno in fondo sulla testa della forcella...senza dare botte o fondocorse violenti.

Effettuati 1402km tra cui anche percorsi "Gravity" si possono elencare saubito pregi e difetti....x un totale di dislivello negativo.

Iniziamo dai difetti....se così si possono chiamare....ma sono molto "limitati".

La scorrevolezza risente qualora non si puliscano gli steli con regolare frequenza. Diciamo che io pulisco gli steli alla fine di ogni giro...e all'inizio di ogni giro "lubrifico" l'esterno degli stessi con OLIO al Teflon.

1 volta dopo 400km ho pulito con una piccola fascetta da elettricista sotto i "parapolvere"....fare attenzione....farlo SOLO con la suddetta fascetta onde evitare di rigare gli steli...a quel punto far penetrare l'olio di lubrificazione.

Dopo 1 annio esatto e circa 1000km manutenzione generale e parte idraulica.

In uso molto "Gravity" ricordarsi di tanto in tanto di stringere il MAXLE....in un giorno su 7 discese l'ho dovuto serrare 1 volta (oltre quella dell'inizio della giornata).

Gonfiata meno rispetto alal tabella per averla + morbida....regolato il ritorno a piacimento (personalmente lo tengo circa a "metà" per avere un ritorno simile a quando si tolgono le mani dal manubrio e si tirano verso l'alto), ho potuto "giocare" sull'Idraulica....molto raffinata....per settare di volta in volta asseconda della tipologia del percorso la forcella stessa.

La forcella risulta stabile...rigida....tanto da permettere di passare sopra ogni cosa....e la regolazione dell'idraulica
OTTIMA....si riesce a percepire la differenza anche di 1 solo "click" sia della ghiera SILVER che BLU...ovvero bassa ed alta velocità.

Queste regolazioni fanno in modo di avere la forcella sicura e sostenuta sia per frenate al limite (minore affondamneto dovuto al peso che si proietta in avanti)...tornanti a non finire....scalini di rocce....passaggi tecnici.

La regolazione 2-Step è MOLTO utile per abbassare l'avantreno su rampe OLTRE il 20%...mantenendo sempre un ottimo assorbimento.

Non ha MAI presentato problemi....nonostante ci siano stati in passato....ma la cartuccia di regolazione e' tutta
nuova...direi che i problemi di "gioventù" del sistema sono stati corretti e superati.

La funzione del "blocco" su questo tipo di forcella secondo me risulta inutile...non sono un tipo che pedala in
"fuorisella".....x gli scalatori sicurmanente meglio averla che NON averla.

Ottimo acquisto....leggermente + pesante di una TALAS36(era in ballo nell'acquisto)....ma al tempo stesso meno cara.

Sono molto soddisfatto.

Poi....il servizio post-vendita di assistenza e garanzia di A.M.G. secondo me è un valore aggiunto per il pezzo.

Grazie

Andrea
 
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In realtà il "trucchetto" lo svelo muldox in un 3d che non ricordo....e io l'ho solo "applicato".

Praticamente....togli il Maxle...lo pulisci ingrassi ecc...e poi inserisci un O-Ring abbastanza "spesso" direi che da 1mm di diametro è perfetto....e lo mandi a "battuta" in fondo al Maxle...dove si ha x capirci lo scalino dove poi c'è la sede della leva.

Poi...metti il Maxle sulla forcella...mandi a battuta...avviti e stringi.

Questo xchè...se ci fai caso...quando posizioni il Maxle a battuta...avviti e stringi la leva...vedrai che tra il piedino e lo scalino del Maxle resta della "luce"....:il-saggi:

o-o
 
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Se l'idraulica di cui parli è il Mission Control permettimi di avere grandissimi dubbi su questo.


Ti assicuro...quando ci vediamo al raduno ti farò provare la mia....io x lo meno se avvito "troppo" o troppo poco me ne accorgo in discesa...magari non 1 click...ma 2 sì..:il-saggi:

o-o
 

muldox

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Ti assicuro...quando ci vediamo al raduno ti farò provare la mia....io x lo meno se avvito "troppo" o troppo poco me ne accorgo in discesa...magari non 1 click...ma 2 sì..:il-saggi:

Ho un'idea migliore: io vario o non vario di uno scatto il registro (te ne concedo anche due) senza che tu veda, dopodichè devi indovinare. Dieci prove con possibilità massima di due errori (se te ne concedo di più la pura casualità ti potrebbe salvare).
Se ne canni più di due paghi da bere a tutti i radunandi :smile:
 

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Ho un'idea migliore: io ti vario o non vario di uno scatto (te ne concedo anche due) senza che tu veda, dopodichè devi indovinare. Dieci prove con possibilità massima di due errori (se te ne concedo di più la pura casualità ti potrebbe salvare).
Se ne canni più di due paghi da bere a tutti i radunandi :smile:


Ma in discesa però....:-)

X me non ci sono problemi....nel fare la prova....nel pagare a tutti da bere....forse....mi pare di capire che siete delle vere "spugne"......:smile::smile::smile:

Scherzi a parte....in piano e in salita tengo l'idraulica completamente aperta.....poi quando inizio la discesa la inizio a "chiudere" asseconda di come vedo e leggo il percorso.
Al 90% va bene come la setto....ma se poi il percorso "cambia" e avverto difficoltà nel gestire l'avantreno...a quel punto chiudo o apro di 1 MAX 2 click mi accorgo che la situzione migliora nettamente.....x questo ti dico che in fase di utilizzo riesco a "percepire" la differenza del singolo click.

Se tu avvitassi le ghiere...non saprei MAI di quanti click le hai avvitate...perdendo inesorabilmente il test....non so se mi sono spiegato.

C'è da aggiungere....in confronto con la FOX che si chiedeva + sopra...che fino ai modelli 2010 questo "settaggio" sulla 36 NON lo si può fare al volo avendo le ghiere sotto lo stelo....cosa secondo me non da sottovalutare. (difatti nei 2011 le ghiere ora sono sopra lo stelo).

o-o
 

muldox

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...Se tu avvitassi le ghiere...non saprei MAI di quanti click le hai avvitate...perdendo inesorabilmente il test....non so se mi sono spiegato...

Non ti ho capito :nunsacci:.
La prova che ti propongo è semplice: affronti un tratto con l'idraulica settata da te, dopodichè lo ripercorri senza che io ti abbia detto se ti ho variato o meno il registro in compressione (come detto di scatti te ne concedo anche due). A quel punto devi indovinare se il registro è stato variato o meno e se eventualmente l'ho chiuso o aperto.
 

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