E' chiaro che nel settore per vendere di più si cerca ogni volta di trovare qualche cosa di nuovo
ma ci sono vari tipi di innovazioni:
- quelle che veramente danno un gap assolutamente positivo a tutto l'insieme rispetto ad una spesa relativa (es
freni a disco,
telescopico, monocorona, ecc..)
- quelle che costano un occhio per pochi vantaggi (cambio elettronico)
- quelle vengono prese come nuove filosofie e per dimostrare che sono migliori tutto il settore gli adatta le bici, fermando lo sviluppo sul quello che c'era prima (es. vari passaggi da 27.7-29-mullet)
- quelle che non servono a un cazzo e sono esclusivamente peggiorative (es. centerlock)
Per me il cambio elettronico è una di quelle innovazioni di cui farei volentieri a meno in quanto il puro guadagno nell'ambito di una giornata in MTB è assolutamente limitato rispetto alla spesa e all'incidenza sul costo generale del mezzo e come ottimamente specificato di una eventuale riparazione: un classico vezzo
Al contrario dei cerchi in carbonio o degli ottimi cerchi ti cambiano completamente l'esperienza del giro oltre al guadagno notevole di peso nel punto più importante del mezzo
sid