Si, però Stefano e el Bomba i m'ha tirà el col....Eh bravo Paolo, siete andati anche domenica...un pò più in alto di noi
abbiamo fatto 4 risalite
Punt Riva, Arco, Dro....cercasi compagni e consigli (parte 2)
- Creatore Discussione maxgastone
- Data di inizio
abbiamo fatto 4 risalite
Bravo Loris, che da Nago ci sia un percorso ciclabile che porta fin sotto la discarica non lo sapevo, sono sempre andato lungo la strada, è veramente pedalabile?
Certo che si Emil, da sotto la discarica parte una bella sterrata che sui tornanti iniziali è cementata ma con pendenza normale.
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Poi sale ancora più comodamente...
...fino a tornare cementata e un pò più "duretta" verso la fine prima dello sbocco sulla principale Torbole - Nago
www.google.it
Quindi sale un pò più sconnessa dietro il baretto Sesto Grado...
www.google.it
...fino a sbucare all'altezza della rotatoria di Nago.
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Traccia:
Ciaooooo...
Google Maps
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Poi sale ancora più comodamente...
...fino a tornare cementata e un pò più "duretta" verso la fine prima dello sbocco sulla principale Torbole - Nago
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LAGHEL - BRIONE "ILLEGALE"
Mercoledì 13 Gennaio 2021 (32 km - 1120 m)
Metà settimana, ottimo pomeriggio soleggiato e caldo per andare a pedalare ancora una volta in quel di Arco e Riva del Garda diventata ormai, in questo periodo, la nostra seconda casa.
Insieme al sempre presente @Tony lo Svelto diamo seguito nel tracciare ogni angolo e ogni sentiero della conca rivana.
Salendo dietro la rocca del castello di Arco saliamo verso la località Laghel andando a compiere il classico anello in senso antiorario con un sentiero in discesa alternativo a tornantini con fondo smosso molto bello, particolare e dall'ottimo panorama.
(foto di @Tony lo Svelto)
Sotto le Placche di Baone e fra le fronde degli oliveti sopra Chiarano...
(foto di @Tony lo Svelto)
...attraversiamo la carrabile per Padaro per andare a ripercorrere il sentiero esplorato qualche giro fa lungo il rio Bordellino.
Scesi a Varone, lungo la ciclabile che segue il corso dell'omonimo torrente, ci trasferiamo al rione Sant'Alessandro per salire duramente su percorso cementato sulle pendici del Brione e fino alle antenne sommitali per iniziare la discesa lungo il crinale vista Lago di Garda.
Raggiunto Forte Batteria di Mezzo continuiamo a scendere lungo il sentiero scalinato vietato alle bike. Consapevoli della nostra "colpevolezza" la giornata, l'ora e soprattutto la stagione ci consentono di percorrerlo senza incontrare e dare disturbo a nessun camminatore.
(foto di @Tony lo Svelto)
La continua vista sul lago è fantastica e memorabile e il sentiero per via degli innumerevoli scalinamenti molto tecnico fino in fondo.
(foto di @Tony lo Svelto)
Mercoledì 13 Gennaio 2021 (32 km - 1120 m)
Metà settimana, ottimo pomeriggio soleggiato e caldo per andare a pedalare ancora una volta in quel di Arco e Riva del Garda diventata ormai, in questo periodo, la nostra seconda casa.
Insieme al sempre presente @Tony lo Svelto diamo seguito nel tracciare ogni angolo e ogni sentiero della conca rivana.
Salendo dietro la rocca del castello di Arco saliamo verso la località Laghel andando a compiere il classico anello in senso antiorario con un sentiero in discesa alternativo a tornantini con fondo smosso molto bello, particolare e dall'ottimo panorama.
(foto di @Tony lo Svelto)
Sotto le Placche di Baone e fra le fronde degli oliveti sopra Chiarano...
(foto di @Tony lo Svelto)
...attraversiamo la carrabile per Padaro per andare a ripercorrere il sentiero esplorato qualche giro fa lungo il rio Bordellino.
Scesi a Varone, lungo la ciclabile che segue il corso dell'omonimo torrente, ci trasferiamo al rione Sant'Alessandro per salire duramente su percorso cementato sulle pendici del Brione e fino alle antenne sommitali per iniziare la discesa lungo il crinale vista Lago di Garda.
Raggiunto Forte Batteria di Mezzo continuiamo a scendere lungo il sentiero scalinato vietato alle bike. Consapevoli della nostra "colpevolezza" la giornata, l'ora e soprattutto la stagione ci consentono di percorrerlo senza incontrare e dare disturbo a nessun camminatore.
(foto di @Tony lo Svelto)
La continua vista sul lago è fantastica e memorabile e il sentiero per via degli innumerevoli scalinamenti molto tecnico fino in fondo.
(foto di @Tony lo Svelto)
Bravo @SID65! Hai colpito nel segno.... in questo periodo per fare 1.000 metri di dislivello bisogna fare saliscendi come sulle montagne russe...
Va bene così e grazie del giretto...
Va bene così e grazie del giretto...
..non è vero basta una sola salita se ben scelta
E' questione di gusti..non è vero basta una sola salita se ben scelta
... l'idea di scendere nella neve (o peggio ancora sul ghiaccio) con la bici non mi entusiasma poi così tanto.Sui terreni innevati preferisco usare gli sci o le ciaspole.
...primo non sai che ti perdi...secondo ieri mi son fatto 1400m di cui 100 sula neve e il resto su terreno via via più pulito...senza dover sbattermi a fare su e giu e cambiarmi più volte...anzi ho dovuto anche fermarmi per spogliarmi e mettere i guanti estivi lunghi...E' questione di gusti
Sui terreni innevati preferisco usare gli sci o le ciaspole.
Alcuni dei giri più belli li ho fatti sulla neve. L'anno scorso per esempio
Noi ieri pestandola solo 10’ + altri 5’ mentre mangiavamo la barretta abbiamo fatto circa 900m dsl
Ecco di chi erano le tracce sul "mio secret" trail a laghel!LAGHEL - BRIONE "ILLEGALE"
Mercoledì 13 Gennaio 2021 (32 km - 1120 m)
Metà settimana, ottimo pomeriggio soleggiato e caldo per andare a pedalare ancora una volta in quel di Arco e Riva del Garda diventata ormai, in questo periodo, la nostra seconda casa.
Insieme al sempre presente @Tony lo Svelto diamo seguito nel tracciare ogni angolo e ogni sentiero della conca rivana.
Salendo dietro la rocca del castello di Arco saliamo verso la località Laghel andando a compiere il classico anello in senso antiorario con un sentiero in discesa alternativo a tornantini con fondo smosso molto bello, particolare e dall'ottimo panorama.
(foto di @Tony lo Svelto)
Sotto le Placche di Baone e fra le fronde degli oliveti sopra Chiarano...
(foto di @Tony lo Svelto)
...attraversiamo la carrabile per Padaro per andare a ripercorrere il sentiero esplorato qualche giro fa lungo il rio Bordellino.
Scesi a Varone, lungo la ciclabile che segue il corso dell'omonimo torrente, ci trasferiamo al rione Sant'Alessandro per salire duramente su percorso cementato sulle pendici del Brione e fino alle antenne sommitali per iniziare la discesa lungo il crinale vista Lago di Garda.
Raggiunto Forte Batteria di Mezzo continuiamo a scendere lungo il sentiero scalinato vietato alle bike. Consapevoli della nostra "colpevolezza" la giornata, l'ora e soprattutto la stagione ci consentono di percorrerlo senza incontrare e dare disturbo a nessun camminatore.
(foto di @Tony lo Svelto)
La continua vista sul lago è fantastica e memorabile e il sentiero per via degli innumerevoli scalinamenti molto tecnico fino in fondo.
(foto di @Tony lo Svelto)
bravi!
CASTEL PENEDE - BUSATTE - BRIONE
Venerdì 29 Gennaio 2021 - (27 km - 920 m)
Altra uscita nella "busa" di Arco e Riva del Garda insieme all'onnipresente @Tony lo Svelto, alla rientrante "pro" @PESCA97 e alla new entry @Paoletto87.
Dall'ormai "nostro" parcheggio Caneve di Arco ci dirigiamo verso il piccolo agglomerato di case di Pratosaiano da dove, in località Maza, si stacca la bella stradina che sale verso Nago con "gustosa" vista sullo specchio del Lago di Garda.
Guadagnato l'abitato di Nago saliamo verso il dosso dei ruderi di Castel Penede per affrontare la breve ma tecnica discesa che ridiscende in paese.
(foto di @Tony lo Svelto)
(foto di @PESCA97)
(foto di @PESCA97)
Proseguendo sulla carrabile asfaltata per l'Altissimo scendiamo al parco delle Busatte da un bel tracciato tecnico e risalire alla bella vista dal Dos Tenim.
(foto di @Tony lo Svelto)
Qui, dopo una breve ricerca di un nuovo sentiero non percorribile ciclisticamente parlando, andiamo a percorrere, scendendo verso il Circolo Velico di Torbole, altre due tracce con alcuni passaggi davvero tosti che solo madame @PESCA97 riesce abilmente a superare.
(foto di @Tony lo Svelto)
(foto di @PESCA97)
Dopo il classico percorso lungolago fino alle porte di Riva del Garda saliamo dalla carrabile del Monte Brione fino alla Batteria di Mezzo per poi intraprendere la discesa lungo il Sentiero della Pace.
Rientro facile da Sant'Alessandro prima e San Giorgio poi lungo comode stradine interpoderali.
Traccia:
Venerdì 29 Gennaio 2021 - (27 km - 920 m)
Altra uscita nella "busa" di Arco e Riva del Garda insieme all'onnipresente @Tony lo Svelto, alla rientrante "pro" @PESCA97 e alla new entry @Paoletto87.
Dall'ormai "nostro" parcheggio Caneve di Arco ci dirigiamo verso il piccolo agglomerato di case di Pratosaiano da dove, in località Maza, si stacca la bella stradina che sale verso Nago con "gustosa" vista sullo specchio del Lago di Garda.
Guadagnato l'abitato di Nago saliamo verso il dosso dei ruderi di Castel Penede per affrontare la breve ma tecnica discesa che ridiscende in paese.
(foto di @Tony lo Svelto)
(foto di @PESCA97)
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Proseguendo sulla carrabile asfaltata per l'Altissimo scendiamo al parco delle Busatte da un bel tracciato tecnico e risalire alla bella vista dal Dos Tenim.
(foto di @Tony lo Svelto)
Qui, dopo una breve ricerca di un nuovo sentiero non percorribile ciclisticamente parlando, andiamo a percorrere, scendendo verso il Circolo Velico di Torbole, altre due tracce con alcuni passaggi davvero tosti che solo madame @PESCA97 riesce abilmente a superare.
(foto di @Tony lo Svelto)
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Dopo il classico percorso lungolago fino alle porte di Riva del Garda saliamo dalla carrabile del Monte Brione fino alla Batteria di Mezzo per poi intraprendere la discesa lungo il Sentiero della Pace.
Rientro facile da Sant'Alessandro prima e San Giorgio poi lungo comode stradine interpoderali.
Traccia:
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Ultima modifica:
Grazie e se tornate in zona fatevi sentire per una pedalata in compagnia...quando si potrà, speriamo presto...
LAGHEL - COLODRI - CORNÈ DI SOTTO
Mercoledì 03 Febbraio 2021 (23 km - 1180 m)
Continuano le nostre "raidate" a tappeto nella piana fra Arco e Riva del Garda fra sentieri straconosciuti, tratti scorbutici non propriamente adatti alla mtb ma pur sempre fantasiosi e originali e tracce nuove anche per gli esploratori più incalliti.
Insieme al sempre più presente @Tony lo Svelto da Arco ci dirigiamo nel centro storico dell'abitato con un passaggio "inedito"
(foto di @Tony lo Svelto)
Anche la salita in località Laghel dura e con qualche metro a piedi fra gli oliveti potrebbe destare qualche dubbio al ciclista puro.
Segue il classico giro di Laghel in senso orario...
fino all'imbocco della cementata per la zona suggestiva del crinale del Monte Colodri nel mezzo di una vegetazione di tipo mediterraneo con vedute spaziali e strapiombi verticali sulla Valle del Sarca,
(foto di @Tony lo Svelto)
passaggi particolari fra alte pareti rocciose e una traccia supertecnica da provare a percorrere solamente con terreno asciutto.
(foto di @Tony lo Svelto)
Dopo la quasi ormai consueta digressione sulle pendici del Castello di Arco...
ci spostiamo sul versante di Bolognano sopra Massone arrampicando su erte cementate
fino ad intercettare il sentiero che sale alla carrabile per il Passo di S. Barbara...per non perdere inutilmente quota decidiamo di spingere per circa 80 metri di dislivello.
Guadagnata la strada asfaltata a quota 530 metri su un tornante prendiamo a destra la bella forestale di Cornè di sotto che ci porta al suo termine al tratto inedito di giornata...un bel sentiero quasi sempre flow che scende senza evidenti passaggi tecnici nelle campagne di Bolognano e quindi al punto di partenza.
Traccia:
Mercoledì 03 Febbraio 2021 (23 km - 1180 m)
Continuano le nostre "raidate" a tappeto nella piana fra Arco e Riva del Garda fra sentieri straconosciuti, tratti scorbutici non propriamente adatti alla mtb ma pur sempre fantasiosi e originali e tracce nuove anche per gli esploratori più incalliti.
Insieme al sempre più presente @Tony lo Svelto da Arco ci dirigiamo nel centro storico dell'abitato con un passaggio "inedito"
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Anche la salita in località Laghel dura e con qualche metro a piedi fra gli oliveti potrebbe destare qualche dubbio al ciclista puro.
Segue il classico giro di Laghel in senso orario...
fino all'imbocco della cementata per la zona suggestiva del crinale del Monte Colodri nel mezzo di una vegetazione di tipo mediterraneo con vedute spaziali e strapiombi verticali sulla Valle del Sarca,
(foto di @Tony lo Svelto)
passaggi particolari fra alte pareti rocciose e una traccia supertecnica da provare a percorrere solamente con terreno asciutto.
(foto di @Tony lo Svelto)
Dopo la quasi ormai consueta digressione sulle pendici del Castello di Arco...
ci spostiamo sul versante di Bolognano sopra Massone arrampicando su erte cementate
fino ad intercettare il sentiero che sale alla carrabile per il Passo di S. Barbara...per non perdere inutilmente quota decidiamo di spingere per circa 80 metri di dislivello.
Guadagnata la strada asfaltata a quota 530 metri su un tornante prendiamo a destra la bella forestale di Cornè di sotto che ci porta al suo termine al tratto inedito di giornata...un bel sentiero quasi sempre flow che scende senza evidenti passaggi tecnici nelle campagne di Bolognano e quindi al punto di partenza.
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MAROCCHE DI DRO - CAMPI D'ARAM
Giovedì 11 Febbraio 2021 (37 km - 1490 m)
UNO straordinario pomeriggio invernale...DUE biker (@PESCA97 e @SID65) alla ricerca del puro divertimento...TRE salite nell'ARCO del giro
...MOLTI sentieri più o meno tecnici stile "rock garden"...che spettacolo.
Cancelletto di partenza dal centro dell'abitato di Dro e subito sterrato in località Bene sopra il Lago Bagattoli.
(foto di @PESCA97)
Al cospetto delle pareti verticali del Monte Brento.
A seguire una prima bella discesina per la ex centrale idroelettrica di Fies.
Particolari i passaggi "danteschi" nel cuore delle Marocche di Dro.
(foto di @PESCA97)
(foto di @PESCA97)
Vista del Lago di Cavedine.
Sull'altro versante della valle saliamo all'amena località delle Limende.
Dopo un nuovo tratto explo, la seconda, bella quanto selvaggia, discesa di giornata verso la località Narveol.
(foto di @PESCA97)
Guadagnato il paese di Drena, saliamo verso Braila e a Bosco Caproni sopra Arco c'immettiamo lungo un bel trail "non legale" con panorami sul Monte Brione e il Lago di Garda.
Terza ed ultima risalita di questo pomeriggio fino a Campi d'Aram dove chiudiamo con la discesa più tecnica di giornata che ad un certo punto regala una vista straordinaria.
Traccia:
Giovedì 11 Febbraio 2021 (37 km - 1490 m)
UNO straordinario pomeriggio invernale...DUE biker (@PESCA97 e @SID65) alla ricerca del puro divertimento...TRE salite nell'ARCO del giro
...MOLTI sentieri più o meno tecnici stile "rock garden"...che spettacolo.Cancelletto di partenza dal centro dell'abitato di Dro e subito sterrato in località Bene sopra il Lago Bagattoli.
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Al cospetto delle pareti verticali del Monte Brento.
A seguire una prima bella discesina per la ex centrale idroelettrica di Fies.
Particolari i passaggi "danteschi" nel cuore delle Marocche di Dro.
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Sull'altro versante della valle saliamo all'amena località delle Limende.
Dopo un nuovo tratto explo, la seconda, bella quanto selvaggia, discesa di giornata verso la località Narveol.
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Guadagnato il paese di Drena, saliamo verso Braila e a Bosco Caproni sopra Arco c'immettiamo lungo un bel trail "non legale" con panorami sul Monte Brione e il Lago di Garda.
Terza ed ultima risalita di questo pomeriggio fino a Campi d'Aram dove chiudiamo con la discesa più tecnica di giornata che ad un certo punto regala una vista straordinaria.
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Percorso della Tremalzo Bike: https://www.outdooractive.com/de/route/mountainbike/gardasee/tremalzo-bike-race/27516463/#dm=1
Secondo voi è già fattibile o c'è neve ?
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