Quindi o la rampage viene ridefinita come una competizione di slopestyle con punteggio legato a linea+trick, ma già ce ne sono parecchie, oppure se vogliono mantenere l'iconicità della gara unica nel suo genere che ritornino allo spirito originario tenendo conto solo della linea di discesa, se uno vuole piazzare dei trick scendendo va benissimo, ma non vengono tenuti in considerazione per dare punteggio. Questo secondo il mio modestissimo parere
Io userei un approccio diverso a quello di non valutare i trick nel punteggio.
Ci sono salti e salti, alcuni considerati da freeride altri da dirt/slopestyle, altri sfumati per le proporzioni con cui sono fatti.
Il fatto è che un drop è il salto da freeride per eccellenza, se fai trick su un drop non possono non essere valutati.
Il problema è il proliferare, in particolare nella parte finale delle linee dove la collina è meno ripida, di doppi o altro costruiti nel nulla come se fossero dei salti da slopestyle o dirt jumping. Io vieterei la costruizione di salti in cui sia la rampa (il kicker) che l'atterraggio (il landing) sono costruiti da zero. Lascerei che si possano costruire i kicker da zero dove la collina presenta dei landing naturali, dove basta lisciare un landing e costruirci una rampa prima. Ovviamente non si dovrebbe mettere terra sopra il landing naturale per renderlo più alto altrimenti qualsiasi mucchio naturale sarebbe il pretesto "legale" per fare di fatto un salto da slope nel nulla. Permettendo salti in stile slope/dirt solo dove la collina è già praticamente fatta di suo in quel modo saranno statisticamente molti meno e si avrebbe il giusto equilibrio tra parti "freeride classico" e parti "slope/dirt".
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