Ciao a tutti,
mi aggiungo alla lista di chi, dopo prove fai-da-te e giri pindarici, alla fine arriva a JURI.
Grazie al passaparola di due amici ciclisti che avevano risolto i loro problemi di schiena, trapezio, intorpidimento polsi e altro, qualche mese fa (gennaio 2014) mi decido di andare da lui per due ragioni: 1) avere indicazioni su quale misura prendere della bici che ero deciso ad acquistare; 2) ricevere la giusta assistenza per posizionarmi in sella correttamente una volta effettuato l'acquisto
Premessa: sono alto 179cm e dopo aver girato mille forum, simulatori etc ricadevo sempre nella linea di confine tra M ed L.
Prendendomi le quote da solo mi sembrava di dover propendere per M.
Visto il mio stile di guida aggressivo in discesa, tutti mi consigliavano la M (maggior manovrabilità)
Però andavo nei negozi e mi indicavano la L. Non capivo se lo facessero per "piazzarmi" le misure che vendevano meno.
Ero confuso e non sapevo in base a cosa trovare i razionali corretti per fare una scelta.
così sono andato da Juri.
Lui mi ha misurato dalla punta dei capelli alla punta dei piedi.
è emerso che sono nel limite inferiore dei normo-linei, con un tronco e gli arti superiori molto lunghi. la cosa molto interessante però è che ho un elevatissimo coefficiente di elasticità. in base a tutti questi parametri messi insieme, e solo dopo averli presi e valutati, Juri mi ha spiegato bene come sarebbe stato il mio assetto in sella alla futura
cannondale scalpel.
Ha realizzato due assetti (su una L e su una M) in base alle mie quote.
si vedeva chiaramente che sulla M avrei avuto delle configurazioni di sella, pipa e distanziali tali da essere proprio al limite e qualsiasi ulteriore modifica per assecondare eventuali necessità di guida "personalizzata" sarebbero state proprio "risicate".
sulla L ci cadevo molto meglio, con maggiri margini di "aggiustamento" e la possibilità di modificare lunghezza pipa per rendere la guida più "reattiva" nonostante un telaio più grande e "stabile".
infine mi ha dato delle indicazioni chiare e OGGETTIVE sui pro e i contro di un telaio più grande con
ruote da 29" rispetto all'altra situazione, proiettati sull'uso che avrei fatto della bici e allo stile di guida da me preferito (focalizzandosi sui punti di forza e di miglioramento del mio stato di forma).
la scelta poi è stata la mia perchè comunque da quella "maledetta" zona d'ombra tra M ed L NON SI SCAPPAVA :D
ho preso la L e sono tornato per la messa in sella.
dopo i primi giri ero molto sospettoso perchè rispetto alla precedente bici (cannondale rize 140 26") erano cambiati tantissimi parametri: l'escursione delle sospensione e quindi le inclinazioni e gli angoli del telaio, la dimensione del cerchio, dall'alluminio ero passato al carbonio etc....
mi sentivo strano, allungatissimo, ero molto molto incerto se aver preso la decisione giusta.
ma poi ho iniziato a rilassarmi ed è stato tutto PERFETTO.
sono circa 5 mesi che pedalo la mia nuova biga: gare, touring, passeggiate. mai un dolore, mai un indolenzimento. la posizione allungata che credevo mi comportasse un "problemi" alla schiena, mi aiuta a spingere fortissimo in salita e a sfruttare la mia schiena molto elastica senza contrarla... praticamente scendo dalla bici riposato... cosa assurda per uno come me che soffre di schiena e stavo sempre a lamentarmi di quanto mi facesse male dopo giri anche corti.
Il dolore al trapezio è un lontanissimo ricordo.
il controllo della bici è totale.
scendo più forte che con la bici da discesa e salgo su in salita comodo e veloce.
Poi ho voluto cambiare la sella. gli ho scritto... dopo CINQUE MINUTI... CINQUE mi ha risposto con tutti i dettagli del caso.
non tornerei mai indietro!
BRAVO JURI SEI UN MITO.
Alberto