Quello non rientra piu nei rischi ma in cause divorzio..Per altri invece il semplice rientrare in casa con le scarpe della bici sporche di fango e non averle tolte sull'uscio di casa
Quello non rientra piu nei rischi ma in cause divorzio..Per altri invece il semplice rientrare in casa con le scarpe della bici sporche di fango e non averle tolte sull'uscio di casa
Era un esempio per dire che il titolo generalizza troppo , ognuno di noi vede il rischio ben diversamente …come hanno scritto altri, ci sono diverse specialità, che si affrontano anche con bici e protezioni diverse.
pensare che il mondo mtb sia solo quello della rampage o del Mottolino è sbagliato, altrettanto chi pensa che esistano solo le GF.
personalmente io mi sento soddisfatto quando chiudo un percorso "in scioltezza e flow", alzando l'asticella sì ma non basta chiudere un drop o un ripido, magari scoordinato e per il rotto della cuffia. Devo arrivare a farlo fischiettando.
il livello a cui sei non è quello in cui chiudi i passaggi, ma quello in cui hai confidenza di guida al 100%.
bisogna ammettere che vendere mezzi super prestazionali a minus habens alla prima esperienza non è molto eticamente corretto, ma chi vende non deve per forza porsi queste domane.Basterebbe mettere l'assistenza sanitaria a pagamento ( come negli USA) e il 90% dei cretini che affollanno i pronto soccorso ortopedioci nel weekend rinsavirebbe di colpo!
Dalle mie parti, ogni fine settimana ci sono almeno 3 o 4 interventi del 118 + soccorso alpino etc.. per recuperare dei minus habens che, dopo aver speso 8 o 9.000 euro in una mtb + protezioni stile football americano, si buttano giu per sentieri esposti e/o iper-tecnici pensando che le sopsensioni da 170 o il manubrio da 2 mt faranno tutto da sole...
Sono tutti youtube victims, ma ora che anche i top bikers, stile rampage, sono più a casa a curarsi le fratture che in pista, forse, qualcuno rinsavirà...
questo non succede in mille altre situazioni.Anche le strutture apposite dovrebbero porre delle restrizioni a chi non è capace di affrontare determinate difficoltà tecniche, no?
E perché mai, il venditore fa il suo lavoro e il bike park idem , si è responsabili di se stessi anche nella vita non solo in MTB…bisogna ammettere che vendere mezzi super prestazionali a minus habens alla prima esperienza non è molto eticamente corretto, ma chi vende non deve per forza porsi queste domane.
Anche le strutture apposite dovrebbero porre delle restrizioni a chi non è capace di affrontare determinate difficoltà tecniche, no?
se è per questo ci sono supercar e moto da paura in mano ad autentici idioti...e magari fossero invece al bike park, almeno nuocerebbero solo a se stessibisogna ammettere che vendere mezzi super prestazionali a minus habens alla prima esperienza non è molto eticamente corretto, ma chi vende non deve per forza porsi queste domane.
Anche le strutture apposite dovrebbero porre delle restrizioni a chi non è capace di affrontare determinate difficoltà tecniche, no?
Premesso che la sfiga non fa distinzioni, il nostro è uno sport pericoloso di suo e se aggiungi, appunto, la sfortuna diventa un bel mix, questo però vuol dire poco. Nel 99% (95%?) dei casi siamo noi a guidare o non saperlo fare in determinate situazioni... per come la vedo io sono nostre scelte.Due anni fa ho fatto una gita che dalle mie parti è un classico, si arriva a quota 2950 mt pedalando fino a 100 mt dalla vetta. Durante la discesa, impegnativa ma niente si estremo una bella facciata dura a terra a cinque cm da una pietra.... Conseguenze fisiche minime, di testa ne ho avuto per un bel pezzo tutte le volte che provavo a lasciare andare in discesa avevo brutti pensieri..... Niente drop, bike park o passaggi estremi per fare il figo una gita in bici punto. Non sempre devi andarle a cercare a volte succede e basta.
Non a caso quando compri una moto sportiva ti chiedono se hai fatto il corso di guida in pista, vero?....bisogna ammettere che vendere mezzi super prestazionali a minus habens alla prima esperienza non è molto eticamente corretto, ma chi vende non deve per forza porsi queste domane.
Anche le strutture apposite dovrebbero porre delle restrizioni a chi non è capace di affrontare determinate difficoltà tecniche, no?
ahahahahahha verissimo!Per altri invece il semplice rientrare in casa con le scarpe della bici sporche di fango e non averle tolte sull'uscio di casa
bisogna ammettere che vendere mezzi super prestazionali a minus habens alla prima esperienza non è molto eticamente corretto, ma chi vende non deve per forza porsi queste domane.
Anche le strutture apposite dovrebbero porre delle restrizioni a chi non è capace di affrontare determinate difficoltà tecniche, no?
Anche io credo di essere come te.....ahahahahahahahahah...
Amico mio... sei un MITO!
ah... io indubbiamente mi "vedo" tra il profilo n.3 ed il n. 8....
DON
come diceva il buon Niki Lauda "bisogna calcolare/considerare fino a che percentuale di rischio si è disposti a spingersi"
anche in funzione della tipologia di giri che si fanno o alla "tipologia" di MTB che si pratica..
per un amatore XCista / Granfondista / Marathonista come sono io ad esempio, spararsi un trail in discesa a fuoco tanto per dimostrare chissà cosa non ha molto senso a mio parere!
Ovvio, non sto dicendo di scendere con i freni in mano perchè è giusto cercare sempre di migliorarsi e di migliorare la confidenza/fiducia in ogni situazione. Ma non serve nemmeno fare un trail alla morte rischiando di abbracciare un albero..
Per lo meno, io non mi sento di rischiarla.. responsabilità verso mio figlio e NON in ultimo mi seccherebbe da morire fare danni alla mtb.. è l'unica che ho e onestamente non potrei neanche permettermi un'altra MTB top o di livello simile a quella che ho..
Vero, una bici seppure progettata per il mega campione del mondo, resterà sempre una bici, e chiunque riuscirà a usarla, mentre se metti in mano una moto GP al primo che passa per strada, probabilmente lo ritroverai avvolto a un palo poco dopo..Non a caso quando compri una moto sportiva ti chiedono se hai fatto il corso di guida in pista, vero?....
Va che sono bici, non mezzi a motore, ti puoi schiantare tanto con una front del Decathlon quanto con una Enduro top di gamma.
ah siIo rischio di più proprio perchè ho una moglie a casa
Ma un po' meno perchè ho una figlia
Io non pedalavo prima perché non avevo la bici, non pedalo nemmeno ora perché non ne ho vogliaah si
Prima di avere gabri (ero sposato) cervello sempre spento e roba grossa tranquillamente. Dopo la nascita del bimbo ho messo la testa a posto (o quasi). Seconda figlia...ho iniziato anche a pedalare aahahahahahahah
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