Ragazzi mi inserisco nella discussione nella speranza di poter dare un contributo utile, dal momento che oltre che in mtb vado anche a giocare a softair e sugli sci, tutte attivitá in cui utilizzo da tempo radiotrasmittenti (specialmente a softair, dove le distanze in gioco possono essere anche molto rilevanti). Ho avuto modo, quindi, di provarne parecchie sul campo e anche di documentarmi abbastanza in merito, oltretutto ho potuto sfruttare anche le competenze di mio fratello, che ha il brevetto da radioamatore. La Intek 5050 l'ho avuta e utilizzata un bel po' e posso confermare che, fra quelle "giocattolo" (inteso come prodotto amatoriale) é probabilmente la migliore sotto il profilo delle prestazioni radio (potenza e qualitá della modulazione), sicuramente meglio delle varie Midland di pari fascia (G7, G8, G9), oltretutto non é necessario neanche andare a cercare la versione da "esportazione" per poterla sfruttare al massimo delle sue potenzialitá (quella italiana é la stessa, ma nel vano batteria c'é una copertura che cela 3 ponticelli facilmente raggiungibili). Quello che voglio dire é che con una spesa analoga (80 circa) si puó acquistare un apparato radio di categoria professionale, che per robustezza, impermeabilitá e soprattutto potenza e qualitá della modulazione, si colloca su un altro livello! L'apparato in questione é ovviamente prodotto da una ditta cinese, la Polmar, ed il modello si chiama SMART. Si tratta di un apparato del tutto equivalente a prodotti di marca del costo di circa 200! Tenete presente che per gli apparati amatoriali i dati sulla potenza in uscita, dichiarati in watt, sono sempre riferiti all'uscita dei morsetti dell'amplificatore (misura priva di alcuna utilitá pratica, ma molto efficace per sparare il numero piú alto possibile), mentre il valore che conta è quello in uscita dall'antenna, ovviamente, che di solito é di molto inferiore (la metá o anche di meno). In termini puramente numerici, tanto per darvi dei termini di confronto, stiamo parlando di un Midland G8 che esce mediamente a 1,5w, un Intek 5050 che esce a 1,9w ed il Polmar che esce a 4w (valori veri, misurati all'antenna)! Vi assicuro che la differenza sul campo (per un periodo li ho avuti contemporaneamente) é assolutamente eclatante. L'unico aspetto negativo (a parte le considerazioni sull'estetica spartana di un apparato pensato per il lavoro e non per il gioco) é che va programmato da PC tramite un software e un cavetto proprietari (si possono programmare via software i canali, il livello di potenza e tutte le altre caratteristiche in assoluta libertá, dopodiché l'apparato é di una semplicitá disarmante: consente solo accensione/volume e cambio canale). Se il negoziante vi effettua l'operazione al momento della vendita (come nel mio caso a Roma) no problem, altrimenti puó essere macchinoso (sconsigliato acquisto via web, quindi).