Quando successe a me, dopo tutte queste prese x il sedere scrissi a Vittoria su Facebook, lasciando recensioni tremende ovviamente. Recensioni puntualmente rimosse con la minaccia in pvt di "ricorrere a vie legali" se non la smettevo.... roba da mafiosi via... Coinvolsi pure un' affermatissima rivista del settore, nota per lo spirito critico ,necessario alla tutela del consumatore e quindi del mercato tutto. Pensate che questa rivista, perorando la mia causa, perse Vittoria come inserzionista, una ritorsione insomma. Queste persone sono un danno per il mondo mtb, rivelano disinteresse e incompetenza totale. Avessero il coraggio di metterci la faccia potrebbero intervenire pure qui no? Con tutte le pernacchie che stanno ricevendo, e che sicuramente gli vengono riportate ,fossi al loro posto e in buona fede avrei già esposto il mio punto di vista. O no?