Il rischio e' "solo" quello delle prime piogge dopo un lungo secco estivo. Sotto il terreno rimane duro e secco mentre il primo strato bagnato diventa appiccicoso o scivola sul duro sottostante dando zero grip. Se non si attende il giusto tempo di assorbimento/asciugatura (che e' breve anche perche' le piante hanno sete) anche se non trovi il paciugo invernale che vai giu' fino al ginocchio diventa cmq inagibile.
Diverso il caso a cui mi riferivo nel post, ossia molti giorni di pioggia e terra gia' impregnata, li bisogna attendere a lungo per avere agibilita' e il tutto dipende dall'altezza di falda, nel caso specifico quella vallata li dove c'e' una falda grossa ed e' a nord e in ombra, una volta che e' piovuto molto e arriva l'inverno, diventa inagibile fino alla tarda primavera.
Cmq per me se ha assorbito te ne accorgi subito arrivato su sul crinale, se il primo toboga e' buono puoi scendere fino giu' senza problemi.
In condizioni invece post inverno con falda alta potresti partire con secco in alto e infangarti alla morte in basso, ma non e' il caso attuale.
Diverso il caso a cui mi riferivo nel post, ossia molti giorni di pioggia e terra gia' impregnata, li bisogna attendere a lungo per avere agibilita' e il tutto dipende dall'altezza di falda, nel caso specifico quella vallata li dove c'e' una falda grossa ed e' a nord e in ombra, una volta che e' piovuto molto e arriva l'inverno, diventa inagibile fino alla tarda primavera.
Cmq per me se ha assorbito te ne accorgi subito arrivato su sul crinale, se il primo toboga e' buono puoi scendere fino giu' senza problemi.
In condizioni invece post inverno con falda alta potresti partire con secco in alto e infangarti alla morte in basso, ma non e' il caso attuale.