Intanto grazie a Effe per la disponibilità, c'ha un parcheggio che al posto del forumraduno potrebbero farci arrivare il giro d'italia
Ci sono pure le docce calde (di cui non ho usufruito sabato... forse Crazy). Occhio al cane che anche se di media stazza vi sbrana
Quanto al percorso, ci siamo come km e dislivello (43km. / 900m.), probabilmente un po' meno come "tipologia": è valido più per un buon allenamento, sia di gambe che di tecnica, che per un'escursione affollata e chiacchierona.
Non è infatti un tracciato semplice: a dispetto del tanto asfalto che raccorda le varie salite e discese (cosa comunque difficile da evitare sugli Euganei), i vari tratti in sterrato presentato pendenze e dislivelli di tutto rispetto, soprattutto nella prima parte.
Se Villa Draghi è un semplice dentino con una discesa veloce e divertente, Monte delle Valli è già più difficile: un sentiero tortuoso immerso nel bosco che culmina comunque con un bel single track in discesa (da evitare la difficile variante fatta con Effe... rischiamo di rovinarci la giornata
).
La salita successiva è Monte Rua, la salita più dura di giornata con i suoi oltre 300m di dislivello (un terzo del totale) in parte sterrati e in parte asfaltati.
Dalla cima si scende per un breve tratto su veloce single track e poi ci si innesta sulla strada del Venda (ex Transeuganea), scendendo per il Calto Brecale su sentiero tecnico, sterrato e infine asfalto fino alle pendici del Monte Rua.
Qui inizia la salita al Fasolo: all'inizio sentiero in dolce pendenza con qualche tratto ciottolato (stile Tremalzo
), poi asfalto pedalabile fino alla panoramica location della Villa Beatrice d'Este, quindi le ultime dure rampe cementate fino al Monte Fasolo.
Dal Fasolo un'ultima rampa asfaltata conduce al Monte Gallo dove c'è la discesa finale, un divertente mix di terra, sassi, saltini, curve e controcurve fino a Valsanzibio. D'obbligo il giusto set-up... sennò fate la mia stessa fine che con le gomme ormai finite non riuscivo più a venir giù.
crazy invece ha cappottato!
Il giro è ormai finito, e da Valsalnzibio non resta che tornare al punto di partenza attraverso... 12km di asfalto!
Riassumendo, il percorso può essere diviso in tre parti:
-fino a Monte Rua (0-15km): alternanza asfalto e settori sterrati, talvolta impegnativi. Pendenze importanti e salite toste.
-fino a Valsanzibio(15-31km): la parte migliore del giro, varia e molto panoramica, veramente bella.
-fino all'arrivo (31-43km.): un lungo trasferimento pianeggiante su asfalto, sabato fatto su strade abbastanza trafficate (S.S. Adriatica).
Dopo le caratteristiche del percorso, le mie considerazioni personali: avendo pedalato diverse volte sui Colli, so per certo che ci sono sentieri e percorsi anche più facili di questo. La zona fino al Monte Rua la conosco francamente poco, per cui non ho idea di come possa essere "addolcita".
Considerando però che molti partecipanti al raduno verranno per la prima (e forse unica) volta sugli Euganei, probabilmente si auspicheranno di pedalare sul "meglio del meglio" che i Colli possano offrire, o quanto meno provarci, vista anche l'occasione per un tour "turistico-scenografico-panoramico-storico", magari sposandolo al "massimo divertimento con il minimo sforzo"
Che voglio dire?
Che a pochi chilometri di distanza da dove passeremo ci sono i dinosauri del Monte Cinto, i carretti da miniera di Cava Bomba, gli uliveti di Calaone, le mura medievali di Arquà Petrarca, addirittura la spada nella roccia, il tutto raggiungibile nel raggio di 5-6km con salite abbastanza agevoli (salite + brevi = - attesa in cima): secondo me potrebbe risultare più gratificante per i partecipanti puntare più sull'aspetto "turistico" che su quello "tecnico".
Con base logistica a Effe Headquarters, però, la cosa è praticamente improponibile... (min 25km di pianura tra andata e ritorno).
FATE VOBIS
l'importante è che se magni
PS: allego altimetria e GPS
PPS: l'aggiunta del periplo del Monte Cinto rischia di allungare troppo il giro, con relativi perditempi... e da lì in poi c'è poco spazio per "tagliare".