ma perchè?? ci sono volte che uscire in bici, qualunque bici, vi mette ansia?!?!
ci dev'essere qualcosa che non va allora....
si, a volte si purtroppo.... io nn ne posso più di farmi del male, di fermarmi, di guarire, e di ricominciare.
I sentieri direi bene o male li riesco a fare "tutti", però ci sono alcune volte che li soffro tanto, tipo contro pendenze con radici bagnate, ripidi molto scassati, curve molto ripide e magari in contropendenza: di solito la velocità con cui li affronto è talmente bassa che le probabilità di perdite di aderenza dell'anteriore sono elevatissime e li spesso cado; nn è un grosso problema cadere, scivoli, cadi, a volte ci ridi sopra, ti rimetti sulla bici e riparti.... ma a volte quando cadi ti fai male, tipo l'ultima sgrugnata che ho dato con distacco del labbro dal mento (5 punti) ed alto impatto sulle mani, ancora oggi dopo 3 mesi ho dei lembi di carne nel labbro parte interna che penzolano e la mano sx che mi fa ancora male, allora pensi che senso abbia, perché lo fai, perché sei così drogato di adrenalina....
Poi capita che vado in giro da solo sulle mie belle colline, giri ormai stra conosciuti ma che a me nn stancano e nn stancheranno mai, percorro le stradine bianche, le carrarecce, anche qualche banale single track e vedo fiori, funghi, scoiattoli e magari qualche capriolo, oltre ai sempre soliti ma piacevoli panorami; non sudo, non faccio fatica non sono in gara con me stesso le sensazioni sono di pace e di scarico.
Tornando alle discese: diciamo fino a prima del grosso incidente in snowboard di ormai 3 anni fa, io facevo le cose come se nn avessi un domani da vivere, ho sempre vissuto in questo modo, da quando andavo in moto alle varie attività sportive che ho fatto, diciamo che delle 2 mi buttavo molto in modo anche pericoloso e soprattutto superiore alle mie reali capacità, poi l'incidente mi ha paralizzato le mani per quasi 3 mesi e li è stata duretta ed ho iniziato a capire che forse la mia sete di adrenalina andava pacata, visto tra l'altro che DEVO mantenere una moglie e 3 figlie per cui nn esisto solo io nella mia vita!
Le cose... e qui parliamo di discesa, le devi affrontare con serenità, mai troppo oltre alle tue possibilità in quanto rischi, ma spesso e volentieri nemmeno mantenendoti una dose di rischio troppo elevata, altrimenti nn puoi farcela.... oltre a ciò più hai paura e più diventi un paletto sopra alla bici e sappiamo già che cosa succede sull'ostacolo o sul passaggio....
Io ho quasi 48 anni, vado in bici da circa 12 anni ed ho iniziato a fare AM da 3 anni, subito dopo ho avuto l'incidente in snowboard e l'anno scorso mi sono operato di ernia cervicale, anche a seguito della lesione post trauma.
Bona, mi girano dai.... i miei obbiettivi ora nn sono di certo quelli di andare forte in discesa ma di fare una discesa stando sereno e divertendomi, in alternativa nn disdegno un giro in bici per il gusto di farlo, l'importante per me è essere fuori dall'asfalto!
Questo un po' il quadro....
Bye