Oggi con SuperMario e Max Schroeder abbiamo fatto un 6 ore veramente "vertical" nel finalese grazie alle esplorazioni sempre di Mario: per la felicita' di Max abbiamo fatto 4 salite sempre da S.Bernardino verso i Ciappi e 4 discese, una piu' tecnica dell'altra, le prime tre difficolta' piu' o meno sull S3, poi l'ultima... La prima e' quella segnalata 3 pallini che da Camporotondo scende a Calvisio, molto bella e pulita come traccia, gia' con dei passaggi niente male, soprattutto tornanti belli tosti; poi sempre con stesso inizio ed arrivo il sentiero quadrato vuoto, ancora piu' tosto anche se meno battuto come traccia; poi il doppio tratto e triangolo, che in un attimo ci ha portato giu' da S.Bernardino alla Ruggetta, veramente bello ripido e con scalini notevoli e traccia bella pulita; infine il top dei top il doppio triangolo che scende giu' alla Madonna delle Grazie: che dire incredibile, direi tutto di difficolta' S5, un sentiero da vertrider col pelo, ripido da far schifo, rocciosissimo e pieno di tornanti e passaggi strettissimi, mi ha dato del bel filo da torcere, un passaggio ho dovuto tentarlo una dozzina di volte per passare a 0 piedi... per imboccarlo non siamo passati dai Ciappi dei Ceci seguendo il segnavia dall'inizio perche' Mario aveva visto nella ricognizione che e' sporco, cosi' lo abbiamo imboccato da un sentiero non segnato che presenta pero' qualche tratto non fattibile, ma una volta arrivati a collegarsi col segnavia doppio triangolo inizia lo spettacolo. Sinceramente e' difficile trovare sentieri che presentino tratti cosi' tosti per una certa lunghezza, e questo per 200 mt di dislivello e' tutto di difficolta' massima ma fattibile, oltre questo si sconfina veramente nel trial puro.
Qualche foto di Max e Mario in azione, e per ultimo un autoscatto che ci vede impegnati in un super passaggio S6!