Nella settimana passata varie uscite brevi ma intense. Martedì scorso in pausa pranzo a Montalbano 12km per 490m, sempre piacevoli i trails della zona e in particolare quelli per salire (la combo Pietramarina e Piagge del Lago), abbastanza tecnici e con pendenze umane, tra questi ci metto anche il sentiero di Poggiolungo, ripristinato da poco stretto e con qualche punto esposto, parallelo al crinalino e utile per risalire dal lato opposto . In discesa, La Cupola ed Etrusco sempre al top (alcuni tratti un po' scivolosi).
La Cupola
Sabato breve giro sui sentieri dietro casa con il nuovo acquisto, contrariamente a come pensavo non mi trovo male con un attacco manubrio più corto e manubrio con un rise minore (comunque compensato alzando il manubrio). Nell'immediato devo sostituire collarino e reggisella (rivolgendomi ad amazon per giocarmela con il reso) e in breve tempo spero di trovare un telescopico a poco. Poi vabbè cambiare copertoni per latticizzare ma costano anche quelli da 26 quindi per ora rimando ad anno nuovo.
Ieri invece 19km per 565m verso il Chianti, volevo tornare ad esplorare una zona che si raggiunge bene anche partendo da casa ma avendo poco tempo a disposizione alla fine la parte di "trasferimento" me la sono fatta in macchina, pochi km ma ormai ero mentalizzato. La zona presenta un paio sentieri nel bosco chiamati Fangaie ed effettivamente in inverno non sempre sono agibili, ieri invece a parte qualche pozzone era più o meno tutto asciutto con un bel grip, dalla la risalita abbastanza tecnica con più di qualche tratto su roccia fissa alla discesa sullo smosso e al singletrack argilloso.
Vista sul Chianti (Passo dei Pecorai o giù di lì)
La Cupola
Sabato breve giro sui sentieri dietro casa con il nuovo acquisto, contrariamente a come pensavo non mi trovo male con un attacco manubrio più corto e manubrio con un rise minore (comunque compensato alzando il manubrio). Nell'immediato devo sostituire collarino e reggisella (rivolgendomi ad amazon per giocarmela con il reso) e in breve tempo spero di trovare un telescopico a poco. Poi vabbè cambiare copertoni per latticizzare ma costano anche quelli da 26 quindi per ora rimando ad anno nuovo.
Ieri invece 19km per 565m verso il Chianti, volevo tornare ad esplorare una zona che si raggiunge bene anche partendo da casa ma avendo poco tempo a disposizione alla fine la parte di "trasferimento" me la sono fatta in macchina, pochi km ma ormai ero mentalizzato. La zona presenta un paio sentieri nel bosco chiamati Fangaie ed effettivamente in inverno non sempre sono agibili, ieri invece a parte qualche pozzone era più o meno tutto asciutto con un bel grip, dalla la risalita abbastanza tecnica con più di qualche tratto su roccia fissa alla discesa sullo smosso e al singletrack argilloso.
Vista sul Chianti (Passo dei Pecorai o giù di lì)