Oggi giretto dopo lavoro ma tranquillo i soliti 11 km e 480 m+
proprio ieri, in cima al san michele, ho trovato un mtbiker che mai avevo incrociato e parlando delle previsioni meteo cannate ho scoperto che anche lui, come me, veniva dall' arrampicata...abbiamo passato quasi un' ora a raccontarci di incredibili avventure e tragedie sfiorate che solo chi fa roccia può aver vissutoPicca credimi che l'arrampicata è pure peggio, perchè oltre all'impegno fisico c'è anche "l'impegno" mentale. Se non sei costante o per qualsiasi motivo hai uno stop per un periodo, perdi anche la confidenza mentale nel salire sciolto, confidenza con il vuoto, l'altezza ecc..
Tanto per fare un esempio..
Io ho mollato anche per questo.. fino a 7/8 anni fà arrampicavo "forte", o meglio riuscivo a togliermi qualche soddisfazione, poi con mio figlio piccolo, un operazione al pettorale sx (ad arrampicare usi e sviluppi molto i pettorali) e la crescente voglia di fare altro, tra cui la MTB, ho mollato proprio perchè non avendo più una certa continuità mi accorgevo di aver perso parecchio.. e alla fine ne è risentito anche il divertimento, perciò ho mollato.. (senza alcun rimpianto onestamente)
Ne so qualcosa pure io, i traversi erano quelli che più mi facevano paura, ma anche runout da 15/20 perchè non trovi da mettere giù protezioni non scherzano, oppure quando la relazione del Bernardi dice "roccia buona" ma poi ti si sbriciola tutto tra le mani e i piedi. Cmq l'alpinismo resta figo, magari a fare robe sul III/IV grado si riesce ancha a goderselo, senza doversi cagare sempre sotto.proprio ieri, in cima al san michele, ho trovato un mtbiker che mai avevo incrociato e parlando delle previsioni meteo cannate ho scoperto che anche lui, come me, veniva dall' arrampicata...abbiamo passato quasi un' ora a raccontarci di incredibili avventure e tragedie sfiorate che solo chi fa roccia può aver vissuto. tutte cose che a raccontarle ora si ride e ci si scherza sopra ma, nel viverle, ma in quei momenti.... verissimo che il fattore mentale è di fondamentale importanza e che bisogna allenarsi di continuo per non "perdere" la testa, se penso alle soste in parete con 200mt di vuoto sotto il culo, ai traversi con rischio pendoli, i gradi carnici con gli spittaggi sloveni, le relazioni di via cannate, le calate in emergenza, ...MAI PIU'. se un giorno faremo un'uscita in mtb a fine giornata, davanti ad una birra, ne avremo delle belle da raccontare.
Bernardi rimane quello più preciso, attendibile e sintetico...quanti ricordi!Ne so qualcosa pure io, i traversi erano quelli che più mi facevano paura, ma anche runout da 15/20 perchè non trovi da mettere giù protezioni non scherzano, oppure quando la relazione del Bernardi dice "roccia buona" ma poi ti si sbriciola tutto tra le mani e i piedi. Cmq l'alpinismo resta figo, magari a fare robe sul III/IV grado si riesce ancha a goderselo, senza doversi cagare sempre sotto.
Vero, il Bernardi fa delle ottime guide (anche se i gradi spesso sono abbastanza stretti), però anche lui a volte cannava abbastanza.. Mi ricordo una volta sulle Meisules (Via Fessura ad Y) ci siamo veramente ca...ti sotto di brutto, gli ultimi due tiri erano praticamente dei ghiaioni verticali ed era impossibile assicurarsi, figurati trovare una sosta sicura...non me la scorderò maiBernardi rimane quello più preciso, attendibile e sintetico...quanti ricordi!
Vedi l'allegato 591283
Io uscito dal lavoro e pioveva , quindi chiappe sul divano e birraMeteo bagnato rullo fortunato! Un'ora di criceto...
Complimenti per il dislivello e per il gran bel mezzoBuongiorno a tutti, domenica la mia prima volta over 2000, raduno super trinity a trinità (reggio emilia), fatti tutti i 6 bellissimi trail (colonia - covid19 - secco - altro - baccio - mezzo), che mezzo spettacolare questa canyon
60,6km 2078mt +
Vedi l'allegato 591514
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