No, penso che hai frainteso. Intendevo dire che non è possibile suonare COME Hendrix (o chiunque altro), perché la musica di ogni musicista è come l'impronta digitale: non puoi confonderla con le altre.
Infatti, nel tempo ho ascoltato centinaia di eseguzioni atte a copiare Hendrix, ma nessuna di quelle mi faceva dire, si questo è Hendrix. E questo vale per tutti (da Giacomo Puccini a Jimmy Page), anche se in effetti, vale soprattutto per gli artisti che sono "qualcuno", che hanno un carattere più marcato, che hanno una genialità intrinseca ... una sorta di musicalità caratteristica.
Nella musica classica, dove mancano le registrazioni delle suonate di Mozart o di Beethoven (ad esempio), non è possibile EMULAERE, ma solo interpretare e senza esempi. Immagina le suonate di Paganini ... quanti musicisti moderni hanno tentato di interpretare o reinterpretare le sue partiture; son certo che non sia nemmeno possibile stabilire, qual è il "modo" giusto di suonarle.
Tuttavia, il discorso che ho fatto sopra, vale anche per questi artisti.
Voglio esagerare, amici, arrra rarrra! ... se non fosse così, saremmo tutti uguali e ugualmente tutti capaci di suonare Jimi Hendrix (tanto per fare un esempio).
Ma fortunatamente, non è così !!!
Sono d'accordo con te (anche) su questo "
e farlo tuo", perché secondo me è il nocciolo e la base del vero Tributo (con la lettera maiuscola) all'artista; nel senso di attribuire, dare dignità, elogiare, come una sorta di citazione ad un esempio che ti ha fatto scuola, che ti ha ispirato, che (nel caso della musica) ti ha fatto vibrare certe corde, ecc.
Questo però, secondo me, vale indipendentemente dagli
elementi di modernità o al fatto o meno di
portarlo uno step più in là. Non necessariamente,
SRV porta
più in là la musica di Jimi. Anzi, io lo preferisco quando suona la sua musica, piuttosto che quella di Hendrix. E sulla modernità ci potremmo scrivere un libro o due.