Pulsazioni sotto sforzo, io vado sempre a livelli forse troppo alti.

[Paolo G.]

Scusa la franchezza ma ... te sei scemo !

Tornando in topic, visto così hai fatto uno sforzo disumano che, fra l'altro, non è nemmeno troppo giusto in questa stagione.

In questo periodo si dovrebbe fare fondo, quindi salire piano e fare tanti km. senza fare fuori giri come stai facendo tu.

Da quello che racconti sembra proprio che tu abbia bisogno di fare km., magari su salite meno impegnative, per aumentare anche la potenza aerobica che ti permetterà di salire sfruttando meno il cuore.

P.S. Non sarai mica pure in sovrappeso ?

Scusato in toto, mi rendo conto di non essere stato una volpe.
Mi ha incuriosito il tuo commento sul fatto che in questa stagione non sia del tutto giusto fare sforzi disumani, ho sempre pensato che il problema fosse fare sforzi con il caldo per ovvi motivi di surriscaldamento, ma con il freddo non vedo problemi - digestione a parte-, basta usare le dovute accortezze in discesa - vestirsi a più non posso-.

Anche il discorso di aumentare la potenza aerobica, veramente l'aumenterei con i km? Ho sempre pensato che più salita faccio e meglio dovrei salire.

No, non sono in sovrappeso, non sono piuma ma mi salvo 78 kg per 1.80 cm di altezza.

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[andrea1966]

Scusato in toto, mi rendo conto di non essere stato una volpe.
Mi ha incuriosito il tuo commento sul fatto che in questa stagione non sia del tutto giusto fare sforzi disumani, ho sempre pensato che il problema fosse fare sforzi con il caldo per ovvi motivi di surriscaldamento, ma con il freddo non vedo problemi - digestione a parte-, basta usare le dovute accortezze in discesa - vestirsi a più non posso-.

Anche il discorso di aumentare la potenza aerobica, veramente l'aumenterei con i km? Ho sempre pensato che più salita faccio e meglio dovrei salire.

No, non sono in sovrappeso, non sono piuma ma mi salvo 78 kg per 1.80 cm di altezza.

scusate ma non ho capito perchè in questa stagione si dovrebbe fare fondo.

 

[ton28]

Devo però precisare che ieri sono partito immediatamente dopo avere mangiato, come un'animale per velocità, per riuscire ad uscire nel pomeriggio senza prendermi con il buio, appena partito per tutta l'ascesa avevo i bocconi che facevano su e giù tra gola e stomaco - pollo di rosticceria + patate fritte e verdura.

Il solo fatto che tu sia riuscito anche a raccontarlo è senza ombra di dubbio un brillante risultato :-/ per nn dire altro...

 

[Paolo G.]

scusate ma non ho capito perchè in questa stagione si dovrebbe fare fondo.

Pure io.......

 

[gammaray]

Pure io.......

mica e' obbligatorio...pero' bisogna considerare che:

siamo in inverno e TENDENZIALMENTE fa freddo: se ci si spreme in salita si suda e, a meno di non abitare in cima a qualche monte, bisogna poi far i conti con la discesa e con il raffreddamento conseguente all'aria fredda, che, essendo sudati, non e' il massimo x la salute (provate a calcolare in base alla temperatura reale e alla vostra velocita' (ovvero quella del "vento apparente") la temperatura percepita (la wind chill temperature card), ad esempio qui

http://weather.ncbuy.com/weather_calculators.html#calcwindchill

se la temperatura reale e' di +5 C e viaggiate a 30 km/h la temperatura percepita e' di -6 C
questo non vuol dire non far salite e discese veloci, ma, se intendete farle, portatevi una maglietta intima di ricambio da indossare prima della discesa e vestitevi bene

bisogna tener conto che non si puo' essere al TOP di forma per 12 mesi all'anno, e siccome la maggior parte degli agonisti punta a risultati in gare calendarizzate tra la primavera e l'inizio dell'estate questo e' il momento di far fondo, specie per chi ha terminato il calendario agonistico in ottobre. Ma questa e' una indicazione generale, vale per molti ma non per tutti, basta regolarsi in base ai propri obiettivi di stagione.

 

[topix]

Avete ragione.

Io parto da una visione "agonistica" della faccenda che, quindi, prevede una programmazione annuale con gare da marzo a ottobre.

Ovviamente se non fate gare il ragionamento di fare fondo adesso non tiene, ma ... prima o poi uno lo deve fare!

Che nella stagione fredda ( ammesso che sia fredda, perchè oggi qui ci sono 13° ), si cerchi di fare sforzi meno brutali è dovuto al fatto che questi richiedono un perfetto riscaldamento di muscoli e tendini ( e se vai fino alla salita in macchina non va bene ) e ci sono maggiori rischi di malattie da raffreddamento o anche solo infiammazioni delle prime vie aeree causate dalla respirazione forzata ( a bocca aperta ) di aria fredda.

La potenza aerobica la aumenti salendo a bassi bpm ( e anche facendo esercizi specifici che di solito, però, si fanno su asfalto ).

Se trovassi in zona una serie di salite che ti permettano di stare intorno ai 150 bpm e fare molto dislivello invece di una sola lunga che ti spreme come un limone sarebbe molto meglio.

P.S. Ovviamente gammaray è stato più veloce di me a scrivere !

 

[Paolo G.]

Avete ragione.


Che nella stagione fredda ( ammesso che sia fredda, perchè oggi qui ci sono 13° ), si cerchi di fare sforzi meno brutali è dovuto al fatto che questi richiedono un perfetto riscaldamento di muscoli e tendini ( e se vai fino alla salita in macchina non va bene ) e ci sono maggiori rischi di malattie da raffreddamento o anche solo infiammazioni delle prime vie aeree causate dalla respirazione forzata ( a bocca aperta ) di aria fredda.

!

Eccolo la!! Bravo hai accennato alla respirazione a bocca aperta, non so voi ma io su certe salite in particolare non riesco proprio nel mantenere una corretta respirazione, respiro a go go con la bocca se provo a fare l'inspirazione con il naso e l'espirazione con la bocca dopo un minuto mi viene una fame d'aria da soffocamento, questo lo so non va bene soprattutto per la salute delle vie aeree con questi freddi, e in estate potrebbe anche succedere che entri qualche bel insetto.

Il mio avvicinarmi alla salita con la macchina è stato un caso, di solito lo faccio in bici, ma per questioni di tempo sono stato costretto nel fare così.

Grazie a tutti dei vostri pareri e consigli.

 

[gammaray]

...potrebbe anche succedere che entri qualche bel insetto.

Vero. mi e' successo proprio quest'estate. Ho pensato: se e' un'ape o una vespa adesso muoio. Ho pensato di infilarmi il tubo del camelback in gola prima che l'edema conseguente alla puntura mi soffocasse, per fortuna non era un'ape e neppure una vespa e non ho avuto conseguenze... bah lasciamo perdere

 

[topix]

Eccolo la!! Bravo hai accennato alla respirazione a bocca aperta, non so voi ma io su certe salite in particolare non riesco proprio nel mantenere una corretta respirazione, respiro a go go con la bocca se provo a fare l'inspirazione con il naso e l'espirazione con la bocca dopo un minuto mi viene una fame d'aria da soffocamento, questo lo so non va bene soprattutto per la salute delle vie aeree con questi freddi, e in estate potrebbe anche succedere che entri qualche bel insetto.

Al ritmo giusto in salita dovresti riuscire a parlare, anche se a fatica, altrimenti vuol dire che sei a ritmo gara ( alla soglia o oltre ) e non va bene, perchè ti riempi di acido lattico e peggiori la situazione.

Io di mosche me ne sono trovate in bocca parecchie, ma di solito riesco a risputarle.

 

[andrea1966]

Al ritmo giusto in salita dovresti riuscire a parlare, anche se a fatica, altrimenti vuol dire che sei a ritmo gara ( alla soglia o oltre ) e non va bene, perchè ti riempi di acido lattico e peggiori la situazione.

Io di mosche me ne sono trovate in bocca parecchie, ma di solito riesco a risputarle.

non è la prima volta che leggo che finchè riesci a parlare sotto sforzo vuol dire che il ritmo è quello giusto: non so se ci sia un fondamento scientifico in ciò.
cmq quando si fanno sforzi molto intensi è normale bere aria, cioè inspirare ed espirare a bocca aperta e a pieni polmoni: mi è successo proprio l' altro giorno su una salita tecnica molto ripida e infangata, respiravo a piene boccate ed il cardio era a 180 ( raro per me, non arrivo mai a quei ritmi ), ma forse quel valore era dovuto anche ad una certa stanchezza.
il problema degli insetti, quando si respira a bocca aperta, è molto serio specie in presenza di api o simili: io se posso tengo la testa rivolta verso il basso e limito un pò il rischio, però di moschini ne ho mangiati parecchi.

 

[joydivision]

Ho letto buona parte dei post e ho trovato diverse situazioni simili alla mia (età 44, freq max 191, salite a 165 per più di un ora).
Quello che non ho capito sono gli eventuali rischi in una FcMax che si scosta tanto da quelli che sono i valori medi.
Quando si sta bene, si continua a pedalare e recuperare dopo questi picchi dove stanno le preoccupazioni?
Lo chiedo nell'ignoranza più totale...

 

[grillaccio]

non è la prima volta che leggo che finchè riesci a parlare sotto sforzo vuol dire che il ritmo è quello giusto: non so se ci sia un fondamento scientifico in ciò.
cmq quando si fanno sforzi molto intensi è normale bere aria, cioè inspirare ed espirare a bocca aperta e a pieni polmoni: mi è successo proprio l' altro giorno su una salita tecnica molto ripida e infangata, respiravo a piene boccate ed il cardio era a 180 ( raro per me, non arrivo mai a quei ritmi ), ma forse quel valore era dovuto anche ad una certa stanchezza.
il problema degli insetti, quando si respira a bocca aperta, è molto serio specie in presenza di api o simili: io se posso tengo la testa rivolta verso il basso e limito un pò il rischio, però di moschini ne ho mangiati parecchi.

Se arrivi a 180 battiti stai tranquillo non sei stanco altrimenti i battiti non salgono.

 

[andrea1966]

su salite tecniche infangate sono arrivato a 184 bpm che per me è davvero un valore alto: la causa è il fango che rallenta ed appesantisce le ruote; negli stessi percorsi con fondo asciutto resto anche 7-8 battiti sotto il valore invernale.

 

[topix]

su salite tecniche infangate sono arrivato a 184 bpm che per me è davvero un valore alto: la causa è il fango che rallenta ed appesantisce le ruote; negli stessi percorsi con fondo asciutto resto anche 7-8 battiti sotto il valore invernale.

Probabilmente quella è la tua frequenza massima ( che è già parecchio di più di quella teorica 220 - età ).

Caso ancora più eclatante quello di joydivision che dice di averla a 191 a 44 anni e che a 165 bpm ci potrebbe stare mezza giornata.

Ma che sport avete fatto prima della mtb per avere il cuore che pompa così forte ?

Io ricordo che a 45 anni avevo la soglia anaerobica a 164 bpm e 178 di fc max ...

 

[andrea1966]

beh, ti posso dire che 3 anni fa durante la visita con prova da sforzo mi hanno portato a 191 bpm su cicloergometro. avevo 41 anni e avrei dovuto arrivare a 179 se fosse vera la formula che tu riporti; i medici ( la visita l' ho fatta in un centro specializzato, non in ospedale ) mi hanno detto che era tutto ok e se volevo potevo fare pure agonismo.
siam tutti differenti tra di noi e non si può standardizzare una formula, troppi fattori incidono sui valori rilevati.
cmq ripeto che io sono arrivato a 184 bpm ( valore che il cardio non ha nenache memorizato nella pulsazioni max, quindi può essere stato anche una momentanea defalliance dello strumento ) solo in occasione di una salita tecnica con molto fango, quindi oltre allo sforzo per la fatica si sommava lo sforzo per l' avanzamento su un terreno pesante che ostacola e frena particolarmente le gomme, quindi è ovvio che si sforza maggiormente il cuore.
oggi ho fatto altre salite tecniche con fango-rocce ed il mio cardio segna fc media 141, max 177.
cmq io qui leggo che la formula che tu riporti non è molto precisa

http://www.my-personaltrainer.it/allenamento/frequenza-cardiaca/massimafrequenzacardiaca.htm

ah, dimenticavo: io pedalo da 20 anni.

 

[joydivision]

Probabilmente quella è la tua frequenza massima ( che è già parecchio di più di quella teorica 220 - età ).

Caso ancora più eclatante quello di joydivision che dice di averla a 191 a 44 anni e che a 165 bpm ci potrebbe stare mezza giornata.

Ma che sport avete fatto prima della mtb per avere il cuore che pompa così forte ?

Io ricordo che a 45 anni avevo la soglia anaerobica a 164 bpm e 178 di fc max ...

Mezza giornata lo hai detto tu...
La domanda che ho fatto io era più che altro rivolta ad un dubbio diverso.
Dopo un bel pò di anni (ed aver smesso di fumare da più di un anno) ho ricominciato ad andare in bici.
Ho sempre fatto però 60/90 min di cyclette in casa ad un F media di 125/130 bpm, 2/3 volte la settimana.
In tutto ho fatto tre uscite e le ultime due volte, vuoi per uno strappo in salita o per del fango, ho raggiunto i 191bpm. In salite da 30/40 min ho tenuto delle F di 165/170 con una F media al rientro oltre i 150, compreso discesa e pianura.
La domanda era:
Rischio qualcosa? Non ho giramenti di testa o strani segnali, solo un normale affanno e dolore alle gambe.

 

[andrea1966]

Mezza giornata lo hai detto tu...
La domanda che ho fatto io era più che altro rivolta ad un dubbio diverso.
Dopo un bel pò di anni (ed aver smesso di fumare da più di un anno) ho ricominciato ad andare in bici.
Ho sempre fatto però 60/90 min di cyclette in casa ad un F media di 125/130 bpm, 2/3 volte la settimana.
In tutto ho fatto tre uscite e le ultime due volte, vuoi per uno strappo in salita o per del fango, ho raggiunto i 191bpm. In salite da 30/40 min ho tenuto delle F di 165/170 con una F media al rientro oltre i 150, compreso discesa e pianura.
La domanda era:
Rischio qualcosa? Non ho giramenti di testa o strani segnali, solo un normale affanno e dolore alle gambe.

non me ne volere ma queste cose ti consiglio di chiederle ad uno specialista o ad un medico che ti potranno dare riposte circonstanziate e competenti.
ho dei dubbi che sia normale avere affanno dopo uno sforzo, mi viene da pensare che lo sforzo sia stato eccessivo ma è solo una mia idea.

 

[joydivision]

non me ne volere ma queste cose ti consiglio di chiederle ad uno specialista o ad un medico che ti potranno dare riposte circonstanziate e competenti.
ho dei dubbi che sia normale avere affanno dopo uno sforzo, mi viene da pensare che lo sforzo sia stato eccessivo ma è solo una mia idea.

Affanno. Dopo una salita non viene il fiatone?
Comunque hai ragione, la cosa più sensata sarebbe fare una visita presso un centro di medicina sportiva.
Grazie.

 

[diego@mtb]

Comunque hai ragione, la cosa più sensata sarebbe fare una visita presso un centro di medicina sportiva.

eh si basta non trovare il "dottore" dove sono andato io per il certificato sportivo..che non era capace di leggere un elettrocardiogramma da sforzo e mi stava mandando a fare un costoso ecocardiogramma...stavo uscendo quando mi richiama dicendomi che il cardiologo li presente lo dava normale per uno sportivo...quindiper fortuna che era specializzato in medicina sportiva.(privato tra l'altro)

 

[diego@mtb]

il metodo più semplice che faccio io per trovare la fc max..mi metto a correre a piedi su una leggera salita con un allungo fino a che non ce la faccio più e registro la max.forse è la più precisa.