Chiusa finalmente la parentesi gara perchè solo l'altro ieri sono riuscito a completare le classifiche "particolari"che l'FCI ci obbliga a stilare senza alcuno errore, sono qui a fare un piccolo resoconto per rendere noto e pubblico l'operato di quei pochi che si sono sacrificati per portare in pineta in un solo giorno 130 atleti.
Quei pochi si, perchè in pochi uniti da passione e spirito di sacrificio e un bene smisurato per la pineta hanno lavorato affinchè tutti gli atleti del tuttociclo racing team potessero partecipare spensierati alla gara di casa magari non tenendo conto delle grosse difficolta che ci sarebbero state. Difficoltà ampliate anche dal fatto che domenica abbiamo perso uno dei 4 furgoni che oltre al conseguente dilatamento dei tempi di risalita ha causato anche la cancellazione dei tempi teorici di partenza degli atleti con coseguente protesta degli stessi. Queste sono solo alcune delle tante defezioni che non sto qui a scrivere, vorrei solo, (con questa chiudo anche perchè il mio post vuole arrivare li) citarne un altra: la partenza della prima manche era fissata per le 12:00 e a quell'ora erano già presenti il 90% dei partenti quando ho chiesto al presidente dei giudici il consenso a far partire la gara, mi sono sentito rispondere che non poteva partire perchè mancava l'ambulanza sull arrivo (idiota, è impossibile mettere un'ambulanza all'arrivo). Ho cercato in ogni modo di spiegare al giudice che l'ambulanza era a 300 metri e che non poteva vederla da dove era posizionato, ma lui non non voleva saperne. Impossibilitato a contattare uno del nostro team che doveva stare a valle perchè non c'era nessuno e perchè il mio telefonino non prendeva ho iniziato a cercare una soluzione mediando anche con i 110 atleti che mi guardavano immobili ormai da 20 minuti. Decido a quel punto di sacrificare uno del nostro team per farlo da portavoce dei miei messaggi al giudice a valle, sapevo che molto provabilmente avrebbe perso la prima manche ma era l'unica soluzione altrimenti la gara non sarebbe più partita. Ho chiesto prima a chi partiva per ultimo ma ho ricevuto solo risposte "negative", fortunatamente uno sprazzo di luce si apriva, era Benedetto Ciamberlano che si offriva volontario, sapevo che sarebbe stata una delle sue poche gare ma avevo bisogno e non avrei potuto far a meno del suo sacrificio. Bene, lo dico, è stato solo grazie a lui che la gara si è potuta svolgere, è partito ha mediato con il giudice spiegandogli dove era posizionata l'ambulanza e dopo 5 minuti è finalmente iniziata la gara. GRAZIE BENEDETTO, non hai fatto la gara e forse ne farai altre poche per via dei tuoi impegni lavorativi, MA IL TUO SACRIFICIO E' STATO APPREZZATO DA TUTTI.
Ce ne fosse nel Team almeno un altro come te!!!