Tacito i fattori sono tanti.Prima di tutto una certa predisposizione "giovanile" all'accumulo di grasso.Un bambino ipocinetico avra una attivita dei Lipociti (le cellule che immagazzinano i grassi) maggiore rispetto ad un bambino che si muove o quantomento fa attività motoria.Secondo fattore alimentazione.Qui di teorie e post ce ne sono a milioni cosi come libri che trattano l'argomento.IN sostanza i fattori sono diversi.Prima di tutto una alimentazione eccessiva rispetto al reale fabbisogno calorico.Una volta calcolato il fabbisogno basale (che ripeto è in relazione alla superficie corporea oltre che l'eta) e le calorie spese mediamente durante la giornata (attivita lavorative , sportiva, ecc) è necessario introdurre un quantitativo calorico minore se si vuole dimagrire e viceversa(per dirlain maniera spiccia).altro fattore è la qualità e la quantita di cibo.Regolarita nei pasti,meglio 5 pasti piccoli che 3 grossi con il rischio di non utilizzarli e quindi immagazzinarli come lipidi.Fattori predispnenti sono un eccessivo uso di carboidrati e una carenza proteica,(le proteine aumentano il metabolismo basale in quanto essendo la materia prima muscolare assieme all'acqua,hanno un metabolismo piu lungo rispetto a quello glucidico e per essere prima demolite in aminoacidi e poi assorbite richiedono una quantita di energia maggiore rispetto al metabolismo glucidico, ecco perche i culturisti hanno una quantita di grasso corporeo minore rispetto,paradossalmente,ad un maratoneta o ciclista).
Ultimo fattore l'allenamento.Si diceve fino a poco tmpo fa di non superare il 75% della fc max (o soglia) per bruciare grassi ma ultimamente tutti convengono che allenandosi attorno l'80-85% si ha un consumo si maggiore di zuccheri ma lo stesso quantitativo di grassi bruciati.QUindi prestazione migliore e stesso quantitativo dii grssi metabolizzati e bruciati.
Il metabolismo che brucia grassi viene denominato Beta ossidazione e condizione essenziale affinche i grassi vengano degradati è che vengano attivati, operazione che viene promossa da un emzima (acetilcoenzimaA),il quale attiva i grassi permettendo loro di essere ossidati.Vi sono 3 metabolismi energetici che definiscono il modo di "erogazione" della potenza.
Mecc. anaerobico alattacido (da subito a 10-12") grande potenza ma scarsa capacita o propensione alla durata.Attività esplosive.
Mecc.anaerobico lattacido (oltre 12" fino a 2 ') buona potenza, resistenza appena sufficiente quindi capacità aerobica molto limitata
Mecc. aerobico (oltre 2') scarsa o bassa potenza, ma grande capacita (per paragonarla ad un auto, grande serbatoio ma motore piccolo...)
Quando si inizia una qualsiasi attività muscolare i 3 mccanismi entrano in azione in successione.Dapprima il m.a.a. in quanto dà subito disponibilità di zuccheri (la fonte energetica "immediata" per i muscoli),man mano che la durata aumenta l'erogazione del nostro motore si sposta sul m.a.l. e poi successivamente sul mecc. aerobico (ovviamente se ci si appresta ad uscire in bici, o corsa ecc).Solo con il m.a. l'ossidazione dei grassi è piu massiva ma non bisogna dimenticare che cmq viene sempre degradata una rielativa quantità di zuccheri,(prima quella immediata disponiile , poi il glicogeno muscolare ed infine quello epatico ma sarebbe bene non arrivare a questo livello perche pericoloso).Qualcuno trova utile uscire ad alenarsi la mattina a stomaco vuoto per stimolare anticipatam ente il meccanismo di ossidazione lipidica,dopo un'ora pero fare colazione o le conseguenze iniziano ad essere serie(ipoglicemia, perdita di sensi, fatica fino allosvenimento ipoglicemico).Cmq sia sarebbe bene fare una colazione leggera , nel senso farne una parte prima di uscire e una seconda parte durante la prima ora di uscita,é come dividere la colazione in 2 parti(una consumata a casa poco prima dell'uscita e l'latra durante la prima ora di allenamento) ma ripeto le abitudini sono individuali cosi come l'alimentazine che SOLO ED ESCLUSIVAMENTE puo essere somministrata da DIETOLOGI E NUTRIZIONISTI.