Eccomi.
Allora, prima di scrivere le mie impressioni, tre premesse:
La prima è che ne vengo da una bici decathlon rockrder 6.3 da 17 chili, angolo di sterzo a 69°, gomme da 2.10, pipa da 11 cm, manubrio da 68 cm. Insomma, capite da voi che il salto è stato triplo (non per niente la bici di cui sopra, come ho già avuto modo di dire, costa come uno stelo della
pike).
La seconda è che ho cominciato ad andare in mountain bike ad agosto dell'anno scorso e quindi non sono certo un drago...inoltre purtroppo giro spesso da solo e quindi non è che abbia provato altre bici di amici per fare confronti (a parte un'altra
rockrider front con qualche modifica).
La terza è che, purtroppo, la bici è arrivata prima delle altre cose che ho ordinato insieme (unico appunto alla Rose che per il resto ha consegnato anche prima del previsto), quindi per mancanza di pompetta ammo
non ho potuto fare regolazioni agli ammortizzatori stessi. Insomma, così come è arrivata, l'ho usata.
Bene, detto questo oggi mi sono sparato il primo giretto con la nuova bici, un 30-35 km pedalati (il conta km devo ancora spostarlo dalla vecchia) con un paio di discese scassate (non so di che dislivello perchè non sono attrezzato e neanche me ne frega più di tanto).
Risultato?
in salita su asfalto non ho notato un passo estremamente diverso da quello che avevo prima, quello che ho guadagnato in peso l'ho perso in attrito delle gommazze, mentre una volta chiuse le compressioni e abbassata la forcella la bici è stabile e anche alzandosi in piedi non ho sentito oscillazioni. Comunque, su asfalto vado meglio di prima ma niente di trascendentale e del resto c'era da aspettarselo, non si prende una bici così per fare Contador (poi oggi c'era l'80% di umidità e io mi sono vestito a cazzo di cane, quindi fatica doppia maledettome).
In salita su sterrato ho messo l'ammo su trail e riportato la pike a 160, ed è iniziata la goduria. ovviamente il comfort è regale, gli ammortizzatori spianano le pietre e la bici si pedala con brio, anche grazie al cambio
xt (finalmente un cambio che funziona, voi non sapete quanto l'ho desiderato!!!!!). Se arriva un tratto in piano, un tocco al
telescopico, si abbassa leggermente la sella e la bici cammina come un treno. Quasi quasi ti vien voglia di andarti a cercare qualche pietra tanto per non annoiarti. Due cose non mi sono piaciute in salita però, l
'angolo di sterzo disteso e la pipa corta mi sembra che impongano maggior tempismo nel superamento dei gradoni (ma credo sia tanto questione di abitudine) e soprattutto i pedali zappano troppo facilmente per terra (su quest'ultimo aspetto dovrò vedere a quanto era gonfiato l'ammo perchè a me è sembrato fin troppo morbido anche su trail 1). Insomma, per ora anche in salita sterrata con gradoni o pietre grosse per me è meglio tenere il blocco dietro, anche perchè comunque un minimo affonda lo stesso.
In discesa, beh....cosa volete che vi dica? Sergio a Colico parlando del più e del meno mi aveva detto: "comunque non è che diventi un fenomeno con la bici nuova". È vero senz'altro, però oggi ho fatto una discesa per me molto difficile, con gradoni anche di mezzo metro sul ripido, di cui uno da affrontare in curva in cui non più tardi di sabato mi sono arrotolato per terra per l'ennesima volta, ebbene, portata a termine senza posare mai il piede a terra, in totale scioltezza (non è per vantarmi è proprio la sensazione che ho avuto) e toccando velocità mai neanche ipotizzate (anche perchè i miei
freni di prima se li mollavi troppo poi dovevi aprire il paracadute, mentre gli xt...spettacolo). Insomma, la sensazione in discesa è che più vai sul ripido pieno di pietre o cumunque difficile, più la bici (e di conseguenza chi ci sta sopra, anche se è un chiodo) è a suo agio. Alla fine in garage, mente la lavavo, ridevo da solo come un cretino.
Bene, alla fine di sto pippone (scusate ma l'entusiasmo è alle stelle e voglio condividere, peggio per voi) un pensiero va comunque alla mia vecchia bici, che avrà mille difetti ma ha avuto il pregio di farmi avvicinare a questo sport senza spendere un capitale, almeno all'inizio (cosa che mi sento di consigliare a tutti).
Un saluto festoso a tutti.