problemi di guida su sterrato, urgente

Giancarlaccio

Biker novus
20/7/09
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Palermo
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fammi capire bene...
hai cambiato la bici da corsa per la MTB,
poi hai cambiato i V-Brake con gli idraulici,
di conseguenza ha dovuto cambiare anche le ruote,
ma il tuo problema persiste.

HAI PROVATO A CAMBIARE SPORT?!!
 

krjoton

Biker novus
30/7/07
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Latina
xoomer.alice.it
E' stato detto tutto quel che c'era da dire. I problemi, è chiaro, non lo ha la bici ma tu. Saper prevedere le reazioni della bike, "leggere" il percorso in frazioni di secondo, sono tutte cose che vengono con l'esperienza (anche con le cadute) e la pratica. Io sono sempre stato uno che andava forte in discesa, è bastato un'anno di stop che alla ripresa e alla prima discesa mi sentivo nuovamente insicuro... oltretutto mi mancava anche una certa preparazione (allenamento) delle braccia che non mi dava sicuramente fiducia in me stesso... ma la costanza dell'allenamento mi ha riportato a livelli ottimali. Devi andare in bici, tanto e con difficoltà crescenti... non conosco nessuno che montato su una MTB da una da bici da strada sia andato subito forte sullo sterrato... le gam be contano sino ad un certo punto in discesa...

Spero di non aver detto castronerie, ma è la mia esperienza.
 

zema77

Biker novus
26/8/09
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bareggio
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ciao, non ti abbattere, pensa che quandoho iniziato io 3 anni fa sono andato in montagna, sono uscito con una guida e c'erano dei tipi stranieri con delle biciclette assurde, la mia rockrider in confronto sembrava una Rolls... eppure andavano come pazzi, tanto che io sono arrivato alla fine che nn volevo più andare in bici. Poi qualcuno mi ha fatto capire che la cosa più bella dell'andare in bici è divertirsi...e infatti deve essere così. pensa che ancora oggi dopo3 anni che vado in bici, molto spesso anche sugli stessi sentieri, mi capitano ancora giornate in cui non riesco a scendere, altre in cui scendo come un fulmine...ma l'importante sempre e cmq è divertirsi!!!
 
penso che al fine di andare veramente forte tutto deve essere aggiustato nel migliore dei modi conformemente al pilota. Gomme e loro pressione, settaggio forcella, freni e loro settaggio...cmq credo che il passo da gigante sia proprio dovuto alla tua testa e al tuo comportamento e tecnica. Essere cosciente di quello che accade qd stai scendendo, capire come assecondare la bici lasciandola sfogare senza essere rigido e costringerla, senza frenare dove non serve, mettere le ruote al posto giusto, mettere il tuo peso nel posto giusto....in questo chiaramente c'è chi ha un talento innato ma sono cose che si acquistanto con la pratica!!!!quindi....discese.....discese e ancora discese...
 

Bartolo

Biker novus
3/11/08
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Palermo
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grazie ragazzi, grazie per tutti i consigli che mi state scrivendo.
cmq la pressione la regolo sempre a 2 bar.
da qualche tempo inizio ad avere delle perplessita sulla forcella, che sia lei il problema?
 

giulio9.1

Biker novus
22/8/09
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maletto
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io oggi in una discesa tutta curve sia a destra che a sinistra sono arrivato a toccare solo di rotaggio senza pedalare 62 km/h incredibile no!!!! cmq nelle discese sconnesse scendo come un pazzo e le curve mi vengono benissimo!!!
 

pierlo8961

Biker ciceronis
si migliora con la pratica, anche e soprattutto a vincere la paura.

Trovati un posto vicino casa dove c'e' un tratto difficile e poi allenati li..... io ho provato così per migliorare le mie performance sui "muri" che proprio non digerivo. Ho trovato ad un paio di Km da casa un bel "muro" di un 20/30 m bello pendente..... prova e riprova (dopo ogni discesa risalivo - poche centinaia di metri) e poi ancora...... dieci cento volte e ogni volta cercando di cambiare qualcosa, posizione, altezza sella, impostazione della frenata tutto quello che serve.

La scuola è servita (non ti dimenticare le protezioni, specialmente gionocchiere e gomitiere) ...... la stessa tecnica per lo sterrato / breccione mosso veloce, ho trovato una discesa e provo e riprovo.

COmunque ricorda: è una questione mentale. Sguardo avanti, posizione meno rigida / contratta, peso che tende a mantenere fermo il "muso" della biga e vai..... e buon divertimento.


OT Palermo è bellissima !
 

mattebon

Biker tremendus
12/12/07
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Mapellum (BG)
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Ciao Bartolo,
Allora pare che ti sia stato detto di tutto e di più, mi sono letto tutto il topic per curiosità e trovo che ognuno abbia detto qualcosa di giusto per un aspetto o per l'altro.
Mi aggiungo con l'intenzione di fare un pochino d'ordine, perchè i consigli che ti hanno dato sono davvero tanti (troppi!), e io al tuo posto sarei in piena confusione.
Vediamo se riesco a semplificare un pò e anche ad aiutarti...
Dunque, secondo me tra i vari problemi da risolvere il primo e più importante è quello del pilota.
Se uno è capace, scende dalla peggiore discesa possibile con la peggiore bici possibile. Ok, scende più piano di Sam Hill sulla sua bici da gara, ma scende. E si diverte anche.
Questo dovrebbe essere il tuo primo obiettivo: scendere, senza cadere, senza fermarti, senza appoggiare il piede a terra, senza arrivare in fondo come se avessi appena partorito.
A prescindere dalla bici, dai freni, dalla forcella che cigola e quant'altro.
Quando riesci a fare questo con un discereto margine di sicurezza, allora POI cominci a preoccuparti di cosa sarebbe meglio rispetto a quello che hai, quindi gomme più adatte, freni, manubrio, eccetera. Tutti questi dettagli tecnici sono validissimi, ma servono a migliorare una situazione già di per sè funzionante (riesco a scendere ma vorrei scendere più in fretta, con più sicurezza, etc. Se NON riesco a scendere, beh, un manubrio più adatto non mi aiuterà, purtroppo).

Per imparare a scendere, a mio avviso, si fa così: si trova un percorso ad anello da poter ripetere a iosa, tra gli 8 e i 12 km è ideale, che abbia diverse tipologie di discesa: sterrata, sentiero, tratto breve molto tecnico e quant'altro.
Ci si mette lì e si comincia a girare a ripetizione, facendo sempre lo stesso giro, affrontando sempre le stesse difficoltà, cercando di superarle sempre meglio.
Si frequenta quel percorso con costanza per almeno sei mesi, trovandolo nelle più varie condizioni: da quella ideale al bagnato, ghiacciato, pieno di foglie, etc, etc.
Tra sei mesi con allenamento costante avrai imparato più di quanto credi. A quel punto avrai le basi della tecnica di guida, e potrai dedicarti ad "accordare" il tuo mezzo in modo che suoni all'unisono con te. Farlo prima è un rischio a mio avviso, in quanto a causa di tuoi problemi fisici rischi di non riuscire a cogliere i benefici di una modifica tecnica.
Io ho ancora in montagna il mio primo rampichino in acciaio, 22 kg, freni a bacchetta, telaio enorme e dal disegno stradale (lo "sloping" allora era una disciplina sciistica...), e ogni tanto me la prendo per un bel giretto alla memoria dei vecchi tempi.
Oggi con una Giant Reign bestiale da 14 chili scendo molto più veloce(ovviamente), e cado molto di meno, ma le stesse discese potrei farle tranquillamente col cancellone.
In questo modo, se resisti e perseveri, diventerai un VERO discesista, ovvero "uno in grado di portare qualunque cosa a due ruote giù da qualunque montagna, punto e fine".

Ti scrivo altre due o tre cose come mi vengono:

- Gli amici più bravi sono molto utili... se ti aspettano e si mettono nell'ottica di aiutarti, altrimenti salutali e dagli appuntamento a primavera 2010, quando li svernicerai alla stragrande (spero).

- La bici è in grado di fare quasi tutto da sola... se glielo permetti. Ovvero in molti casi se trovi il coraggio (ma soprattutto la fiducia) di lasciarla un pò andare, ci penserà lei a scendere. Se fai DH questo principio non va molto bene, perchè devi cercare la linea migliore e più veloce. Con una bici da XC almeno in teoria non sei a caccia di record in discesa, giusto?

- Ultima cosa, ma la più importante: tutta questa faccenda di riuscire a restare in sella anche dove prima pareva impossibile è secondo me uno degli aspetti più belli della mtb... proprio il fatto di partire da uina situazione in cui "sembra impossibile" e compiere il "lungo e periglioso" viaggio che porta a "io e la mia bici siamo una cosa sola".
Tra 5 anni, giunto in fondo al percorso di coppa del mondo DH 2014 (che si terrà sull'Etna), degnamente soddisfatto della tua prestazione, ripenserai con nostalgia a quel tempo romantico in cui ogni curva era un'avventura...

Quindi concentrati, impegnati, ma soprattutto goditela, che si impara una volta sola.

Con affetto e un pò d'invidia (io ormai ho imparato),

M.
 
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Reactions: tostarello

Bartolo

Biker novus
3/11/08
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Palermo
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grazie a giulio, pierlo e soprattutto a mattebon.
Sei stato molto gentile a spendere un po del tuo tempo per aiutarmi.
I miei problemi sono nelle xc e addirittura nella passeggiate con gli amici della domenica.
Il mio obiettivo è stare sempre con gli altri,
mi sono arrivati tanti consigli utili e il prossimo anno penso che migliorerò.
sicuramente mi ricordero di voi
un abbraccio
 

wilduca

A vôl bighe no Cjavei
28/4/08
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Friùl + o -
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Bike
pagata troppo!
Caro Bartolo,
io mi trovo nella tua stessa situazione in discesa sono praticamente una me...ccia anche se mi sono preso una full da XC. Quando faccia qualche gara in salita o nei retilini mi mangio tutti mentre in discesa prendo paga di brutto.
Pian piano con pazienza provo e riprovo percorsi che ritenevo impossibili pochi mesi fa ed ora alcuni risultati si vedono.
:i-want-t:
 

andrea1966

Biker incredibilis
14/8/08
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veneto pedecollinare
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TREK FULL STACHE 8 e specialized enduro comp 26'
io mi deprimo xche i miei compagni mi devono aspettare!!!
cmq grazie a tutti, continuo a leggervi, mi servono consigli altrimenti vendo tutto
non ti deprimere, a me succede sempre che i compagni mi aspettino perchè son più veloci di me in discesa ( in salita però a volte le cose cambiano ).
ti dirò di più: oltre ad aspettarmi mi consigliano: tieni il corpo così, il manubrio colà, fai questo, non fare quello ... mica mi vergogno se devo metter giù i piedi o scendere di fronte ad ostacoli che lorto affrontano in modo naturale, ho cambiato bici da 2 mesi e sto sperimentando l' AM che è davvero bellissimo.
all' inizio siam tutti scarsi, poi con la pratica ci si evolve e si migliora. anche su questo forum trovi un sacco di consigli utili. non ti abbattere ed insisti, tra qualche mese ciò che ora ti pare impossibile ti verrà naturale perchè a forza di provare avrai imparato tecniche nuove. coraggio!
 

Andy_spark

Biker novus
non sai andare...........oppure vai oltre i limiti....se sei leggero puoi avere dei probleni del genere. se vuoi prova ina biammortizzata dovresti andare meglio.
non credo sia il genere di risposta giusta caro furlan, come me. :)

bartolo io ho iniziato a fare mtb nel 2005, a settembre precisamente, e da allora faccio gare, il che significa che devi andare piu veloce degli altri -ovunque.

I miei amici della prima squadra cui ero iscritto -il wild purcit, o polisportiva purgessimo- che forse EDO1792 e wilduca conoscono, mi chiamano ancora "Tombule" ovvero tombola, xke alla prima stagione ero per terra ogni domenica. sempre. graffi, botte, ferite, e non ho ancora smesso.

quest'anno ho fatto secondo di categoria al trofeo friulbike (non è nulla, ma solo x dire ke mi difendo) e in discesa semino molta gente nonostante continui a prenderle da altri.
prima di comprare la bici coi freni a disco avevo i vbrake e ho fatto almeno due o tre stagioni con lei, con asciutto, bagnato ecc, forca del caz e bici da nemmeno un migliaio di sklinkeri.
insomma gavetta.
però mi sono sempre divertito. tanta fatica ma poi la gioia di scendere. e quando scendo mi devo divertire, c@z!

ci vogliono anni per imparare ad andar giu bene ed ogni volta che cadi devi un pò ricominciare. quest'anno mi sono distorto la spalla sx, l'anno scorso ho rotto gli incisivi....ma sempre fiero di correre in mtb, contento ed entusiasta. non mollare!

alcuni consigli miei personali, che forse sono ripetitivi ma che mi preme sottolineare.
-non avere paura, molla (la leva)
- tieni il cu-lo indietro, cosi non ti capotti di faccia, e anke se cadi non ti fai malissimo
- fai scorrere la bici sotto di te. presa salda alle mani, pedali agganciati e mollare
-il freno post è il tuo migliore amico. quello davanti solo un aiuto. vuol dire che si riduce la velocità col freno dietro e si aggiusta traiettoria e posizione con quello davanti. se freni forte col davanti ti parte la bici e non la controlli. se ti parte il dietro puoi buttarla di culo (con l'esperienza) e divertirti il doppio
-io all'anteriore ho la wtb moto raptor da 2.1 che trovi su chainreaction, e la butto ovunque, piego in curva ecc. ottima gomma. non è l'unica buona ma io la amo, e dovresti vedere quando passo la gente ad interno curva
-guarda davanti, in fuorisella. guarda dove devi passare e immagina sotto di te il percorso che ti è appena passato sotto gli occhi. cosi saprai gestire la bici
-nelle curve è ok posare il piede...lo faccio anche io....ma solo xke tento di entrarci a tutta, frenando il meno possibile. cerca di capire quanto riesci a piegare col setup della tua bici, il limite, la velocità....e fallo tentando di arrivare a piu ke puoi in curva magari x sicurezza appunto col piede fuori. trova il limite
-stai concentrato al cento per cento. la testa sta sul sentiero. se pensi alla gnocca tomboli XD
-abbi pazienza, imparerai, x ora...MOLLA QUEI FRENI; PERDIO!
-non è forte chi non cade, è forte chi, cadendo è in grado di rialzarsi
-buon esercizio potrebbe essere il track-stand se hai tempo da perdere. stai in equilibrio sulla bici da fermo
-allenati ad impennare, cosi troverai il punto di equilibrio della bici. la lancer si alza anke bene :)
-quando avrai raggiunto un buon livello c'è un segreto da sapere: agli ostacoli,con le braccia alzi il davanti della bici, cosi vai piu scorrevole. una cagata ma un buon trucco, solo quando hai imparato bene il resto però...
-divertiti...la discesa è la parte migliore, ed il single track il paradiso

la differenza in gara in un single track -anche in pianura- tra chi sa curvare a tutta, girare, passare gli ostacoli ecc si vede subito. per questo è importante la tecnica.

ho detto tanto e niente. la cosa fondamentale è fare, fare, fare.
vuoi essere forte in salita? fai salita
vuoi essere forte in piano? fai pianura
vuoi essere forte in discesa/nel tecnico? fai discesa/tratti tecnici

buone pedalate. siamo tutti con te! :)

PS sul muletto ho ancora vbrake e recentemente forca rigida, per quando sono stufo di scendere troppo comodo :)
 
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wilduca

A vôl bighe no Cjavei
28/4/08
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Friùl + o -
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pagata troppo!
non credo sia il genere di risposta giusta caro furlan, come me. :)
.....
ho detto tanto e niente. la cosa fondamentale è fare, fare, fare.
vuoi essere forte in salita? fai salita
vuoi essere forte in piano? fai pianura
vuoi essere forte in discesa/nel tecnico? fai discesa/tratti tecnici

buone pedalate. siamo tutti con te! :)

PS sul muletto ho ancora vbrake e recentemente forca rigida, per quando sono stufo di scendere troppo comodo :)


Quoto il "Tombole" . :celopiùg:
 

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