Comunque la trattativa va SEMPRE fatta che si parli con un negozio sotto casa, piuttosto che con un negozio online, piuttosto che con un produttore di bici che vende online.
Per esperienza personale Nicolai (uno che fa veramente le bici a mano e in proprio), dopo mail e pianti 7% di sconto su telaio e sospensioni.
HiBike (negozio), dopo aver fatto l'ordine dei componenti ma senza aver fatto il pagamento, li ho contattati per uno sconto. Mi hanno risposto che se pagavo con bonifico (non pagate più con Paypal) mi avrebbero fatto il 5%, ho chiamato, e dopo aver condiviso con l'operatore l'ilarità della loro offerta, me ne hanno fatta un'altra con il 10%.
Non soddisfatto sono andato dal mio EX negozio di fiducia con l'intenzione di chiedere un preventivo anche a loro dei componenti, puntualmente hanno cercato di vendermi tutto tranne quello che realmente volevo, allora sono andato da un altro negozio (a 500 mt.) e molto chiaramente senza tanti giri di parole gli ho fatto vedere il preventivo di HiBike e gli ho cosa poteva offrirmi. alla fine ho acquistato dal negozio al prezzo dell'online e sono riuscito a strappare uno sconto anche ai tedeschi.
Morale della favola, NOI siamo i buoni e LORO sono i cattivi, i limite del prezzo lo stabilisce chi vende, non fatevi infinocchiare da i listini, da i prezzi "chiari" e da tutti i discorsi filosofici relativi al mercato, al costo e al valore delle cose, chiedete e trattate sempre!
Per caso lo consideri il tempo impiegato in tutta questa ricerca? Perchè per alcune persone le giornate del loro lavoro usate per queste ricerche dello sconto potrebbero valere più dello sconto stesso, e quindi non ne varrebbe la pena.
Il problema è che un "valore tecnico del prodotto" univoco non esiste, nel senso che viene percepito in modo soggettivo.
Faccio un esempio sulla mia pelle, così nessuno si offende. Io ho una Canyon Spectral 7.9, grossomodo equivalente per tipologia ad una Santacruz Hightower.
Io mi ero già offeso a questo punto...