prima della pandemia purtroppo stava veramente succedendo.Un'idea geniale, ammassiamo tutta la popolazione nei grandi centri urbani, e fuori il deserto.
Sicuramente un'auto è, mediamente, un mezzo inefficiente per quanto concerne lo sfruttamento dello spazio, proprio a causa del "carico" trasportato. Un'auto occupa spazio, e per tale ragione genera traffico, ingorghi e non pochi problemi sul dove lasciarla (anche perché le dimensioni crescono di generazione in generazione, ormai pure le auto di segmento B raggiungono o superano i 4 metri in lunghezza e rasentano l'180 in larghezza. Se lo fa con una persona a bordo, ovviamente la situazione esplode (per questo, dal punto di vista della mera efficacia, una moto sarebbe meglioMobilità sostenibile vuol dire anche organizzare navette aziendali per i dipendenti. Se poi il dipendente può non essere in azienda, e abbiamo visto che oramai è possibile, il dipendente può crearsi una postazione a casa, e la mobilità diventa solo uno spreco di risorse e di tempo per lui stesso e per tutta la comunità.
Le file di auto alla mattina alle 7 con un lavoratore a bordo sono la cosa più antieconomica che esista....
Lo spopolamento dei borghi e della campagna è un fenomeno che è iniziato negli anni 50 e che non si è mai fermato e si è addirittura intensificato negli ultimi anni in alcune aree.L’ho scritto prima
Questi geni spopolerebbero tutti i borghi e tutta la campagna e la montagna per creare solo citta collegate tra loro…
Poi dicono che imfilm non fanno male… eccome se fanno male su alcuni soggetti
covid e smart hanno sicuramente rallentato e in alcuni caso invertito la tendenzaLo spopolamento dei borghi e della campagna è un fenomeno che è iniziato negli anni 50 e che non si è mai fermato e si è addirittura intensificato negli ultimi anni in alcune aree.
Non mi sembra che l'auto abbia impedito questa tendenza. Quando realizzi che spendi più tempo e soldi per spostarti che per vivere allora ti trasferisci in una zona a media/alta densità abitativa. Vediamo se con l'introduzione dello smart working ci sarà un inversione
Il discorso dell'elettrica in centro vale solo per chi fa le consegne, secondo me.Quando poi per incentivare il gingillino elettrico ti dicono che puoi entrare e parcheggiare dove ti pare in ZTL si raggiunge l'apoteosi...in pratica puoi entrare in un centro storico di 500 e passa anni fa, realizzato a misura di calessino con asino, con una "barca" da 5x2 metri e oltre 2 tonnellate di peso, magari da solo, solo perché fa zoom zoom anzichè broom broom.
Ciao a tutti,
parto subito dalla domanda che ho in mente da un po': questi prezzi proibitivi delle MTB quanto influiscono negativamente sulla reale diffusione di questo sport?
Mi spiego meglio. Ho finito di leggere la recensione delle Mondraker Foxy (https://community.mtb-mag.com/t/mondraker-raze-la-definizione-di-all-mountain.405004/) e per l'ennesima volta in fondo trovo dei prezzi che mi lascianodato che parliamo di cifre tra 8k e 12k e mi chiedo come possa una persona volersi avvicinare a questo sport vedendo certe cifre. Ho altre passioni costose ma questo mi sembra quello con le cifre più fuori di testa ed in parte totalmente ingiustificate. Per fare un confronto io con 10k ho "alimentato" un'altra mia passione comprandomi una mazda RX-8.. una macchina sportiva in condizioni perfette mi è costata 2k in meno di una bici!!
Penso in particolare a dei ragazzini che vorrebbero fare questo sport in maniera più o meno seria ma che di certo non possono permettersi un mezzo adeguato.
Mi direte che la foxy in questione è top di gamma e ok... ma io penso alla prima vera bici che mi sono potuto permettere (commencal meta SX V3) e per la quale, con mega sconti e avendola presa come fondo mi magazzino, ho comunque speso 2300 euro. Non tantissimo ma nemmeno poco, tant'è che per poterla comprare e sapere di poterla mantenere ho dovuto aspettare di avere un lavoro vero e ormai 27 anni, e lo stesso sarebbe stato se avessi puntato su degli usati.
Capisco che ai produttori poco importa dato che possono attingere da un pool di "consumatori di mezza età" che non ha problemi economici e si compra senza pensarci una e-bike da 10-15k (assolutamente nulla contro di loro o contro le e-bike) ma a mio parere questo influisce molto negativamente sulla reale diffusione della MTB pura intesa come sport praticato regolarmente e anche da ragazzi giovani che possano dare un futuro a questo sport
Parliamo comunque di 3500 euro per un mezzo usato, senza garanzia, da pagare cash.Con tutto l'usato che c'è in giro, chi inizia ha l'imbarazzo della scelta senza dover spendere come per un'auto
Un esempio a caso preso dal mercatino: montata completamente Kashima.
Ho fatto i miei primi 4 anni di MTB con una RR 8.2 pagata del Deca a rate e costava circa 900 euriParliamo comunque di 3500 euro per un mezzo usato, senza garanzia, da pagare cash.
Più vestiario ed eventuale attrezzatura. Non è certo un'auto, ma come spesa per un passatempo non è comunque alla portata di tutti.
Poco da fare, tolto l'entry level proprio entry la bici costa (poi in relazione alla domanda originale bisognerebbe anche capire cosa si intende per "avvicinarsi": con intento ricreativo in giro per campagne e argini? Per fare giri di un certo livello? Per fare agonismo?).
anche io ho ricominciato con quella, nel 2011.una RR 8.2 pagata del Deca a rate e costava circa 900 euri
Nell'esempio prima è stata proposta una bici usata da 3500 euro, ad esempio.
XC se non si hanno pretese particolari con una front da 2000€ si arriva in sicurezza ovunque...ma anche li dipende da che tipo di MTb si vuole fare, perchè XC costa molto meno che Enduro, sia come abbigliamento, protezioni ed anche come mezzi necessitando di sospensioni superiori ed avendo anche un cinematismo al carro.
Nessuno sa rispondere?Ma una macchina elettrica non In movimento per quanto tempo può tenere il riscaldamento acceso?
Si sono dileguati gli ecologistiNessuno sa rispondere?
Vivendo in un paesino di discrete dimensioni (10.000 abitanti, circa) in provincia, non posso far altro che concordare, da noi (pandino) c'è un bus ogni 2 ore, certe volte 3, che neppure sono efficienti, a chi deve andare alle superiori nella cittadina più vicina, serve il pullman, che all'andata bene o male impiega 30/40 minuti per fare 15 km, al ritorno ci vuole 1 ora...SPOILER 2: chi vive qui, in provincia, in uno di quei paesotti nati dall'agricoltura e rimasti tali dal 1837, col primo super a 5 km, collegati tra loro con una bella statalona o provincialona dove i mezzi vanno a 90, la bici (inteso come mezzo non da diporto) al massimo la usi per andare al bar... sicuro al 97.5% non si portano i figli a scuola. Idem non ci si va al lavoro (inteso come commuting verso la grande città)...
Quindi, chiedo: per sti poveri paesani, che si fa? li si fa estinguere o si permette loro di usare qualche mezzo privato?
E, pls, non dite di prendere il bus, che ne passano massimo 4+4 al giorno A/R...
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