A suo tempo partii molto scettico con le e-bike, e a dire il vero un po' lo sono rimasto. La prima volta che ne vidi una saran 5 anni fa mentre scendeva da un sentiero in Val di Fassa. Lì per lì trovai l'ebike come il solito defraudare la montagna: la classica gabola per aggirare il difficile (un po' come i cheats nei videogiochi: IDDQD e in Doom II diventavi invulnerabile, e buonanotte al secchio).
La convinzione è rimasta tale e quale per un bel po' di tempo... e solo ultimamente ha cominciato a cambiare. Ho capito che:
1. l'ebike è un ottimo sistema per riprendere (o cominciare) a pedalare per chi ha avuto qualche trauma, o ha qualche impedimento di suo... che so: poco tempo, figli/famiglia, mogli poco comprensive e via discorrendo.
2. meglio uscire con l'ebike che con la moto da cross: molto più silenziosa (infatti KTM ha a catalogo una moto da cross completamente elettrica)
3. molta più gente si avvicina al mondo della bici. Da una parte potrebbe avere ricadute positive: meno auto in giro (sempre che non si usi l'auto per portare l'ebike vicino a dove si intende girare). La cosa, comunque, potrebbe avere ricadute anche negative... a volte penso che prima o poi ci obbligheranno a girare assicurati, con tanto di bollo come per altri veicoli: le bici sono così tante...
4. ognuno può scegliere il sistema che preferisce per pedalare... Se l'ebike può contribuire ad un rilancio turistico SANO di una zona, ben venga l'ebike. Basta che non si trasformi in un carrozzone da giostra, arrivando a quanto succede nell'alto garda.
Per contro, dal mio punto di vista, ho trovato alcuni limiti:
1. il costo. Un'ebike come zio comanda costa come una Panda usata... e spesso ha componentistica dello stesso livello di una MTB del Decathlon. Ma scusa: su 5000€ di bici non montarmi i deore come
freni, non dico gli zee, ma almeno un
slx! Al produttore costeranno 10€ in più probabilmente meno... mi dai una bici da 24kg, e ci monti dischi e rotori di cartavelina. Così vado ad ammazzarmi...
2. l'autonomia. Con il prezzo delle batterie di scorta, l'e-bike è per me troppo limitante. Un giro tipo la traversata del Pasubio partendo da Valdagno, arrivando quasi a Rovereto e salendo per il Lancia... non puoi farlo. E' già tanto riuscire ad arrivare al rif. Papa (sempre partendo da Valdagno), e ce la fai a pelo andando in ECO (testata la cosa uscendo con 2 miei amici ebikers). Per giri più corti, ok, ci può stare benissimo. Poi l'idea di dover sempre tener d'occhio la carica residua... bah... non mi piace: è una spada di Damocle!
3. il peso... capita spesso e malvolentieri di incappare in qualche tratto così ostico da dover scendere e spingere, quando non tocca portare la bici caricandosela in spalla. Poco piacevole con l'ebike. Credo si possa comunque fare... 10 kg in più non sono un dramma.
4. l'ultima è una considerazione che vale solo per me: ho cominciato a perder peso in bici mangiando si poco, ma percorrendo qualcosa come 1000km al mese, con un 25.000 metri di dislivello +. Sotto questa soglia, ingrasso. Poco alla volta, ma ingrasso. Per cui, adesso come adesso, ben venga la bici muscolare... Ammetto che qualche volta un pensiero all'elettrico ce l'ho fatto... ma, appunto, tengo botta.
Ah, iperteso con cardiopatia... se esco in BDC o MTB, e faccio giro lungo, l'ipertensione cala per almeno 12/24 ore, da sola, senza farmaci. Forse l'ebike non mi darebbe altrettanto... o forse, visti i grafici postati all'inizio, potrebbe aiutarmi meglio?
Ps: perchè sono spariti i primi post del thread?