di fronte a tali lezioni di vita mi viene da chiedermi CHI me le sta' dando...
scusa zeromeno, se la metti giù così tu dovresti dire che sei un negoziante, no?
di fronte a tali lezioni di vita mi viene da chiedermi CHI me le sta' dando...
scusa zeromeno, se la metti giù così tu dovresti dire che sei un negoziante, no?
@marco: che Zeromeno sia un negoziante è cosa risaputa, ed è persona che non ha mai fatto pesare il suo essere negoziante.
@samuelgol: non mi pare che tu abbia scelto un esempio di limpidezza e di relazioni col cliente. Se quello è il futuro, caschiamo dalla padella alla brace.
Cmq la spiegazione del perchè di certi prezzi io l'ho già data: se ti approvvigioni presso il distributore nazionale i prezzi sono quelli. E chi oltre alle trasmissioni ha necessità di altri ricambi è costretto a servirsi del distributore nazionale.
@marco: che Zeromeno sia un negoziante è cosa risaputa, ed è persona che non ha mai fatto pesare il suo essere negoziante.
@marco: ok, ho dato per scontato che tutti conoscessero Zeromeno.
@samuelgol: non mi riferisco al tuo acquisto, ma al commerciante criticato in altro post.
Scusami ma oggi sono + tardo del solito. Mi dici a quale post ti riferisci per favore?
Credo che tu abbia ragione. Ricordo qualcuno che ebbe da scornarsi con Cavaliere (che peraltro conosciamo).
questo:
Mi hai frainteso allora. Citavo quella discussione per avvalorare la tesi di Marco che zeromeno fosse un negoziante, certamente non per dire che l'altro venditore di quella discussione fosse da rappresentare a modello. Per quella che è la mia opinione, Dio ci liberi da venditori di quel calibro, a prescindere dai prezzi comunque convenienti che fanno.
Ok, scusa del fraintendimento
Resto comunque dell' opinione che i paragoni si possano fare solo tra mercati e canali distributivi omogenei. Paragonare il prezzo online con il prezzo del negozio fisico non è corretto dal punto di vista metodologico, premesso che ovviamente il consumatore ha il sacrosanto diritto di acquistare dove spende meno. Voglio dire che se vogliamo capire occorre usare un metodo e non mischiare mele con pere.
Lo è, credimi.Anche ammettendo che fosse vero...
E' un discorso che sta in piedi se superi un certo volume: un margine minore è possibile solo se hai un volume maggiore. E dubito che sia facile, non ci dimentichiamo che la manutenzione sulla bdc, che è il grosso del lavoro, è infinitamente inferiore rispetto alla mtb. Uno stradista cambia una catena all'anno, un biker dello stesso livello ne cambia quattro.... il mio post voleva dire: "Ma se la paghi di più dal tuo fornitore, prendila di là che la paghi meno e fla fai pagare meno anche a me, magari ci ricarichi un pò meno e ci guadagni di + sul volume di roba venduta".
Trascuri un particolare non indifferente: chi compera dal negoziante spesso lo fa perchè non ha la competenza o gli attrezzi per intervenire sulla bici. Io faccio tutto da me, ma ho almeno 5-600 euro di attrezzi in garage. Nel lungo perido m'è convenuto, se per cambiare un pacco pignoni devo comperare la frusta, la chiave ed una prolunga, e poi non so come si fa...Del resto chi di noi magari acquistando da un ecommerce un componente a buon prezzo, non ha comprato qualcosa d'altro
Vai a duplicare i costi amministrativi: più fornitori, più spese. Se hai un volume elevato (vedi sopra) può convenire, se no non conviene.peraltro hai detto su cui riflettere un attimo: ritieni che loro non possono prendere alcuni pezzi dal loro rivenditori e altri in Germania, o tutti dal canale italiano o tutti in Germania.
Questo è un'altro discorso, in parte condivisibile.Peraltro resto dell'idea che a molti di loro (non tutti) manca lo spirito imprenditoriale che è anche quello di sbattersi e preferiscano fare come la formichina che pensa meglio un uovo oggi che una gallina domani. Ma allora tanto valeva fare il dipendente da qualche parte, meno rogne di certo. Sai quanti ne ho sentiti che si sbattono per portare a casa lo stesso stipendio di un dipendente, ma sanno solo lamentarsene e piangersi addosso senza far nulla per inveritre la tendenza.......
Senza scontrino?Penso che la tua memoria sia al livello del tuo nick .
Cerca il post dove hai letto detto da me una cosa del genere e ti chiedo scusa a caratteri cubitali, altrimenti non permetterti di insinuare cazzate e scusati.
Anzi ti aiuto. Se ne parlò qui: http://www.mtb-forum.it/community/forum/showthread.php?t=91354.
Io interloquii successivamente via telefono con l'autore del topic (Criskey) col quale poi sono diventato amico anche di persona. Gli diedi i consigli legali e procedurali di cui aveva bisogno, visto che lavoro nel campo, e allorchè lui (comunque non io) parlava di pagare e senza ricevuta, si riferiva ovviamente (puoi chiedeglielo se non ci credi) al fatto di pagare in anticipo in contanti e senza alcuna ricevuta che attestasse il pagamento in anticipo (che essendo avvenuto per contanti non aveva alcun altro tracciamento documentale), non certo la ricevuta fiscale, che viene rilasciata dal venditore al momento in cui la merce esce dalla ditta. Hai mai acquistato via internet? la ricevuta te la mandano quando ricevono il pagamento anticipato via bonifico, con carta o altro, oppure quando ti arriva la merce che hai ordinato?
Dopo di che lui si lamentava che avendo pagato in contanti e senza ricevuta (ricevuta attestante il pagamento abbiamo detto), la bici non l'aveva avuta e non sapeva come dimostrare di aver cacciato dei soldi.
Successivamente lui risolse extragiudizialmente la questione derivata da un rappresentante che aveva agito irregolarmente nei confronti della ditta, mentre io e gli altri che acquistammo le bici in precedenza non avemmo nessun problema nè di consegna nè di conformità, nè di documentazione fiscale (ricevuta fiscale + documento di trasporto) che giunse regolarmente insieme alle bici in argomento.
Ovviamente visto il lavoro che faccio ed essendo un ottimo affare, senza un documento che attestasse la regolarità dell'operazione mai avrei effettuato un acquisto che vista la convenienza, qualora non fosse stato pienamente regolare, avrebbe potuto far incorrere chi lo effettuava nella violazione dell'art.648 (ricettazione) del Codice Penale o almeno dell'art.712 (incauto acquisto) del Codice Penale. La documentazione fiscale in questo caso era per me e anche per altri la conditio sine qua non per effettuare l'acquisto, che poi si è dimostrato, nel nostro caso assolutamente regolare.
ASPETTO DELLE SCUSE !!!!!
Torniamo strettamente in topic.
comprare la merce sul mercato per poterla rivendere a prezzo competitivo non comporta necessariamente tutte le irregolarità che descrivi.
Prendiamo dove c'è la maggior differenza di prezzo: il sivende sotto casa e il negozio on line in Germania. Poi prendiamo tre pezzi della trasmissione praticamente mai soggetti a episodi di sostituzione in garanzia: pacco pignoni, catena e guarnitura, tutto XT
Sivende: catena almeno 25, pignoni almeno 70, guarna almeno 160, totale 255 euro;
Actionsport.de: catena 12.99, pignoni 33,90 (ma comprati insieme 44.80 totali) guarna 104.90 totale 149.70
DIFFERENZA 105.30 EURO, ottenendo regolare documento fiscale, comprando merce assolutamente regolare e non rubata ecc.ecc.
Se il sivende ne compra 10 (ammortizzando quindi su 30 pezzi le spese di spedizione e di fatto annullandole) tu dici che a fine anno non le riesce a vendere? Dici che il cliente non le pagherebbe poco più che in Germania? (ove però deve aggiungerci di suo TUTTE le spese di spedizione). Dici che a quel punto il cliente, trovandosi nel negozio non acquisterebbe anche qualche cosa d'altro a caso, tutto contento di aver risparmiato sulla trasmissione xt? Dici altresì che il sivende non ci guadagnerebbe ancora sul montaggio che sicuramente più di qualcuno si farebbe fare direttamente da lui? L'anno scorso, costretto da eventi improcrastinabili, montai una cassetta xt al prezzo di 90 euro (sigh) più 10 euro (doppio sigh) di manod'opera per montaggio e registrazione del tutto.
Questo è un esempio banale e neanche tanto dettagliato e analitico di come i sivende che hanno ben poca voglia di sbattersi potrebbero industriarsi per soddisfare il cliente e guadagnare di + sfruttando un numero maggiore di clienti. Ma loro hanno spirito imprenditoriale zero, poca voglia di lavorare e quindi invece che guadagnare 10.000 vendendo 10.000 pezzi, preferiscono guadagnarne 5.000 vendendone 100. Meno lavoro, meno sbattimento, ma anche meno soldi e poi di corsa a lamentarsi del governo (che quale che sia peraltreo se lo merita), delle tasse (troppo alte e non solo perchè non le pagano tutti), della recessione (che pure c'è).
Penso che se spendessimo metà del tempo passato a lamentarci (giustamente ma senza risolvere nulla) a rimboccarci le maniche e a lavorare con più qualità e costrutto, il tutto unito anche all'inventiva che tutto il mondo ci riconosce e alla posizione strategica che abbiamo sempre avuto fin dall'antichità, beh credo che l'Italia sarebbe ai vertici di quasi tutte le classifiche positive stilabili dagli istituti di statistica.
Se ci fossero dubbi a riguardo, posso confermare che quello che scrive samuelgol ..............................
Mi metto in coda per le scuse.
mi pare che te stia citando sempre shimano.
prova a fare la stessa cosa con altri prodotti, e vedi che la differenza non ce nè più tanta. Sono anni che diciamo che shimano è incomprabile in italia.
Pensa noi nel nostro negozio NON VENDIAMO SHIMANO proprio per questo motivo. Solo nei kit completi con le bici. punto.
ma per il resto queste differenze che dici, non ci sono.
noi ora abbiamo diversi componenti comprati qui dagli importatori ufficiali che facciamo pagare meno che su chain reaction, bikemailorder e actionsport.
e come noi ce ne sono altri.
se poi mi parli solo di shimano, allora dovresti cambiare titolo al topic
mi pare che te stia citando sempre shimano.
prova a fare la stessa cosa con altri prodotti, e vedi che la differenza non ce nè più tanta. Sono anni che diciamo che shimano è incomprabile in italia.
Pensa noi nel nostro negozio NON VENDIAMO SHIMANO proprio per questo motivo. Solo nei kit completi con le bici. punto.
ma per il resto queste differenze che dici, non ci sono.
noi ora abbiamo diversi componenti comprati qui dagli importatori ufficiali che facciamo pagare meno che su chain reaction, bikemailorder e actionsport.
e come noi ce ne sono altri.
se poi mi parli solo di shimano, allora dovresti cambiare titolo al topic
Io per quella poca esperienza in questo mondo che ho, mi trovo d'accordo con bike-store. Eccezion fatta per alcune cose shimano che ho acquistato in germania, il resto lo compro dal negoziante sotto casa, che alla fine mi fa prezzi di poco superiori (esempio, pasticche a 15 euro contro le 10 della germania - ma manca la spedizione) pero' ho l'enorme vantaggio di tastare prima con mano, ho la possibilita', se voglio di farmele montare, e' capitato che non fossero di mio gradimento, le ha riprese senza batter ciglio!
Secondo me se, il negoziante e' buono, per il 90% degli acquisti e' meglio lui.
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