Paure........

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alnina

Biker tremendus
12/6/06
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Brescia
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leggendo i post di ognuno, mi rivedo anch'io nelle paure già citate.

Paura di cadere e farsi male, paura di rompere qualcosa della bici e non poterlo riparare, paura nelle discese molto tecniche, paura di avere il cagotto all'improvviso:$$$::cagozzo:, oppure la moglie che ti dice :"ecco te l'avevo detto, ADESSO DIMMI ANCHE CHE LA PROSSIMA SETTIMANE ESCI ANCORA IN BICI":arrabbiat::soffriba:


La mia paura più grande comunque è quella di incontrare animali (tipo cani o cinghiali), che tentano di aggredirmi ed io che non riesco a fuggire.

Ciao
 

gammaray

Biker infernalis
7/7/04
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Trieste
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ieri sera in notturna solitaria ho visto dei cinghialetti che attraversavano di corsa il sentiero, mi son fermato ed ho aspettato un po' pensando che forse doveva ancora passare qualche altro piccolo, poi ho ripreso l'andatura ma poco dopo ho visto un adulto fermo nei cespugli, mi son fermato per dargli il tempo e il modo di allontanarsi ma niente stava sempre la'...dopo un paio di minuti son ripartito ma un attimo dopo ho sentito un forte rumore di arbusti calpestati, non ho capitoo se il cinghiale corresse verso di me o no...ma nel dubbio ho pestato bene sui pedali per almeno 500 m
 

Glicerina

Biker assatanatus
6/4/06
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Milano
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Bike
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p.s. una piccola nota di incoraggiamento ai ragazzi/e che temono di essere di intralcio in gara

Nelle gare motoristiche, chi è davanti fa l'andatura, chi è dietro se vuole passare passa.

Il problema nasce se ostacoliamo chi vorrebbe passarci e allora può esserci la paura di una reazione non controllata ( rabbia, rivalsa etc etc ) ma proprio esagerando, per il resto vi fate un problema che non dovrebbe esserci, meglio guardare avanti a 20 metri ;)

La mia non era paura di essere d'intralcio, nel senso che, come giustamente dici tu, chi è davanti fa l'andatura e chi è dietro passa se ha coraggio, manico e forza per passare...
La mia paura era legata all'eventualità di una mia manovra sbagliata che potesse danneggiare anche altri. Era quello che mi bloccava.
 

Beibal

Biker superis
11/10/08
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Rovereto
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In generale le discese tecniche non mi fanno paura...

ho però 2 paure un pò desuete:
-infilzarmi su un ramo sporgente (è l'unico male serio che potrei farmi, date le protezioni per crapa e schiena... e ad un mio amico è quasi successo!)
-cadere e venire investito dal freerider che sta dietro di me, o investire a mia volta qualcuno che risale il sentiero o è caduto...
 

GATTAMORTA

Biker assatanatus
10/3/06
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TORINO
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p.s. una piccola nota di incoraggiamento ai ragazzi/e che temono di essere di intralcio in gara

Nelle gare motoristiche, chi è davanti fa l'andatura, chi è dietro se vuole passare passa.

Il problema nasce se ostacoliamo chi vorrebbe passarci e allora può esserci la paura di una reazione non controllata ( rabbia, rivalsa etc etc ) ma proprio esagerando, per il resto vi fate un problema che non dovrebbe esserci, meglio guardare avanti a 20 metri ;)

Sono abbastanza d'accordo con te,ma c'è una considerazione da fare:se sei in giro x divertimento e uno più veloce di te in discesa ti smadonna dietro x passare è,secondo me,un cretino;ma se sei in gara,è vero che essendo davanti hai il diritto di fare la tua traiettoria e chi è dietro si deve adeguare,ma quando partecipi a competizioni tipo la DSB (come è capitato a me) può essere che ti arriva da dietro sia un professinista che a differenza di me corre con scopi di classifica (ciò succede se x esempio io stò facendo il percorso corto e lui il lungo e alla fine ci si rincrocia,o se la gara è fatta su un percorso che si deve compiere più volte).
Questo non dovrebbe giustificare un suo comportamento scorretto,ma è sacrosanto che in quel caso io devo levarmi dalle palle e dargli strada.
Io lo faccio x divertimento,lui x lavoro;è giusto,x rispetto nei sui confronti,dargli la possibilità di passare il prima possibile.
Nota:se x passare rischia di ammazzarmi,Dio fa che non lo ritrovi all'arrivo....
Anche lui deve rispettarmi.

esattamente come la penso io
sono io ad essere "in torto" ad essere lì, su un percorso di gara pur consapevole di essere più lenta ed imbranata di chiunque altro, ed è sacrosanto e giusto che mi tolga dalle scatole nel più breve tempo possibile...ovvio che se in un certo punto nn mi posso fermare aspetti il tempo necessario che mi possa spostare in sicurrezza (se sei tanto bravo quei secondi li recuperi in un baleno :spetteguless:)...

:offtopic: uno dei motivi per cui,pur partendo sempre davanti tendo ad andare nelle retrovie (oltre ad essere più lenta ) è che dietro vige un codice di massimo rispetto e nessuno ti assilla per passare, superarti o metterti in difficoltà con urla ed educate incitazione a toglierti dai....anzi si chiacchiera,ci si aiuta, ci si scambia barrette....lo so' che mi prenderete per pazza ma, dietro, le gare sono molto più divertenti!!!!!!:medita:
 
....lo so' che mi prenderete per pazza ma, dietro, le gare sono molto più divertenti!!!!!!:medita:

ed aggiungo che nell'agonismo la preparazione atletica ha un fine ben preciso, ovvero, il podio. A determinati livelli diventa doveroso, quindi oltremodo ossessionante, fare punti e badare alla posizione. Ciò non toglie, effettivamente, che in molte competizioni altri partecipanti la pensino diversamente, assaporando la gara in maniera diversa rispetto a chi, specialmente occupando le prime file, punta al podio ad ogni costo.
Nelle mie esperienze di gara, poche a dire il vero, ce l'ho messa tutta ma quando ho compreso che, a prescindere dal tipo di preparazione atletica e dall'obiettivo prefisso, cercare di stare al passo significava sentirsi dire di tutto, ho compreso che l'agonismo sfrenato cozza contro la mia filosofia di utilizzare la MTB. Ecco perchè, ad oggi, preferisco evadere in libertà senza pormi obiettivi e, soprattutto, non sentirmi rispondere in malo modo solo perchè ostacolo di qualche millesimo di secondo chi mi tampina....
Un saluto
Filippo
 

maurizio62

Biker tremendus
18/5/08
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Ualtellina
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non sentirmi rispondere in malo modo solo perchè ostacolo di qualche millesimo di secondo chi mi tampina....
Un saluto
Filippo

:offtopic: uno dei motivi per cui,pur partendo sempre davanti tendo ad andare nelle retrovie (oltre ad essere più lenta ) è che dietro vige un codice di massimo rispetto e nessuno ti assilla per passare, superarti o metterti in difficoltà con urla ed educate incitazione a toglierti dai....anzi si chiacchiera,ci si aiuta, ci si scambia barrette....lo so' che mi prenderete per pazza ma, dietro, le gare sono molto più divertenti!!!!!!:medita:

Io ho fatto solo una gara, mi è capitato verso la fine di essere superato e la stessa persona si è rivolta in malo modo ad una ragazza che stava davanti a me, oltretutto su un single track, perchè non si è spostata subito.
Considerazioni:
-L'educazione non è un optional....
- Nessuno ha gli occhi dietro....
- Qualche centesimo di secondo per reagire bisogna averlo....
- Mi sono venuti in mente i semafori in città dove se non parti in un decimillesimo di secondo dal verde ti assordano col clacson....
-Oh imbecille, dove corri che ben che ti vada arrivi 103 anzichè 110?
-La speranza di trovarlo abbracciato ad un pino è stata vana......
 

Glicerina

Biker assatanatus
6/4/06
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Cannondale Topstone 3
-cadere e venire investito dal freerider che sta dietro di me, o investire a mia volta qualcuno che risale il sentiero o è caduto...

Mi è successo alla Mottarone del 2001...ultima pietraia in discesa...io terrorizzato che vado giù con i freni tirati.
Ad un certo punto perdo il controllo della bici e vado per terra.
Nemmeno mezzo secondo e quello dietro si è schiantato su di me.
Un cozzo atroce.
Non so come abbiamo fatto a rialzarci tutti e due sani...
 

mattley lee

Biker serius
12/11/09
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Veneto e FVG
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Mi capita di provare una strana inquietudine quando attraverso un bosco all'imbrunire. :paur::paur:

Però non riesco a farne a meno, visto che puntualmente mi faccio sorprendere dal tramonto, quando sono ancora lontano dalla macchina.:!:

Aggiungo il Carso con la nebbia, come provato ieri pomeriggio. Alle 16.45 non si vedeva più niente...scagot...Comunque un'esperienza da provare:via!:
 

SavetheNature86

Biker assatanatus
21/12/09
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Novi Ligure
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Come altri,
paura di farmi male;
paura più che non riuscire a riparare la bici di rimanere in zone "desertiche" sul piano antropico e magari doverci passare la notte.Questo credo spaventi un po' tutti,magari non è la prima cosa che ci viene in mente.Una notte all'adiaccio buio quasi totale e (clima clemente o meno) full immersion in natura è abbastanza seria come cosa.:paur:
Paura di trovare animali pericolosi (inclusi cacciatori esaltati) :omertà:
Direi basta
 

mister1994

Biker urlandum
3/12/09
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montecatini terme
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l'unica mia paura è quando sono solo di incontrare animali o questa penso di averla solo io se è mattina presto o comincia a essere sera , di trovare resti di un rito satanico oppure l'inizio nel caso sia sera... ma questa è piu che altro una cavolata...
 

v3g3ku

Biker novus
23/8/08
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torino
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io faccio arti marziali gioco a calcio (portiere ) e pratico mtb..........poi basta :smile:
la mia paura e di farmi male in modo permanente anke xke ormai ho famiglia e questo ti porta a essere piu cauti in tutto e si trasforma in paura
 

The Voice

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farsi male è uno dei rischi collegati alla disciplina.....fa parte delle regole del gioco..... e aver paura di farsi male è normale.... per prevenire ciò cerco di affrontare le difficoltà con un po' di prudenza..... la vera paura invece è che mi freghino la bici :paur:
 

maurizio62

Biker tremendus
18/5/08
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Ualtellina
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Effettivamente non ho detto qual'è la mia, più che paura si tratta di un pensiero che ogni tanto si fa strada dentro di me quando scendo a velocità sostenuta ed arrivo nei pressi di un tornante: e se frenando le leve vanno a vuoto??????:!::!::!:
 

Zero-7

Biker tremendus
29/11/08
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Elssworth Sanguinaria
Io ho fiducia nella meccanica.
E non sono più così giovane (ed elasrtico) per cui stacco al tempo giusto pur divertendomi ancora...
La mia vera PAURA è quella chi mi sparino ancora e che mi colpiscano... ancora!
Odio i cacciatori, ogni giorno di più.
Sono vivo e sano per miracolo dopo essere entrato nel mirino di uno squilibrato che mi ha sparato addosso a circa 60/70 metri aspettando anche che fossi abbastanza vicino. Ha sbagliato mira ma voleva prendere me perchè ero scoperto e visibilissimo e lui era imboscato dietro un cespuglio che mi osservava. E difatti mi prese all'esterno del piede, con uno dei pallettoni del cal.12 che mi tolsi io stesso davanti agli sbirri e che mi ha bucato il piede da parte a parte senza prendere ne' cuboide ne' nervi ne' nulla!!!!
Miracolo.
Cacciatore del cazzo...
Vigliacco...
Ecco, la mia paura principale è questa, poi un'altra è legata ai cacciatori; il filo spinato nei percorsi, mi sta rovinando il piacere delle discese!!!
Io uno di questi giorni ne assalgo uno a gli punto il suo stesso fucile alla faccia per vedere l'epressione da c......e che riesce a tirare fuori.
Si, lo so... sono un violento, ma hanno cominciato loro.
 

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