Anzitutto:
Giusto un paio di settimane fa hanno aperto due garage (di tanti che ce ne sono) nel mio condominio. In uno hanno prelevato una bici del valore di mille euro circa. Nell'altro - il mio - pur essendoci 4 biciclette, 2 waveborard, 1 ripstick, 3 monopattini e un paio di rollerblade, non hanno preso niente: era tutta roba parecchio usata e della serie Decathlon a basso costo.
A questo punto mi domando se comprare una 560 full non sia un azzardo...Ma io ci proverò lo stesso, anche se non potrò portare la bici in casa - la moglie mi taglierebbe gomme e fili dei
freni quotidianamente, almeno finché non scoprisse cosa costa:
poi la rivenderebbe lei a qualche ricettatore...
Intermezzo:
qualche mese fa ad un mio conoscente più danaroso che aveva una macchina di quelle costosette hanno rubato i fari (roba da 800 euro il fanale). Indagando sul furto di fari di quel tipo abbiamo scoperto che non li rivendono mica: li usano per coltivare le piante di cannabis (!), mercato che a quanto pare rende di più della rivendita dei pezzi stessi
Poi:
Fare le denunce ai carabinieri è una pena (...)ti racconto solo un aneddoto.
Facendo un giro in bici ho trovato una borsa a tracolla per terra con tutti'intorno oggetti vari, tra cui un kindle.
raccolgo tutto e vedo sullo smartphone dov'è la caserma più vicina.(...) risultato: ho perso 1 ora e mezza e il tizio si è congedato con un "tanto finisce nel deposito e poi in discarica"
Amico, ti è andata bene: io ho smesso di fare denunce perché
'enta (e rotti) anni fa, quando ancora credevo nei buoni e nei cattivi, ho visto due tizi lontani che sfondavano il vetro di un' auto per prendere qualcosa (un borsello?) lasciato in bella vista sul cruscotto.
Precipitatomi nel comando più vicino, sono stato ricevuto da un commissario che mi ha chiesto perché fossi lì.
Ricordo che gli ho detto "Ho assistito ad un furto!"
Non l'avessi mai detto: mi hanno fatto accomodare su una sedia e, mentre il commissario mi faceva domande inquietanti con tono sereno, alle mie spalle un armadio a quattro ante muoveva la sedia su cui ero seduto ogni volta che stavo per parlare, mentre un tizio con addosso un giubbotto antiproiettile scriveva sogghignando un verbale a macchina....
Ci è voluto quello che a me è parso un tempo interminabile per spiegare a quel dottore del commissario che "assistere ad un furto" era sinonimo di "aver osservato" e non di "aver dato assistenza o aiuto". Da allora guardo ai commissariati con una certa apprensione.
Di passaggio, quel verbale poi il tipo lo ha stracciato senza nemmeno chiedermi di firmarlo, e sono stato fatto accomodare fuori così, sentendomi in quel momento un po' come un papabile alle patrie galere graziato per puro miracolo
ps
mauroPs ha scritto:
Uno studio notevole - me lo sono sciroppato tutto e ne valeva la pena.