Parliamo di IBRIDE

Alla fine non mi sono trovato bene con la bici da corsa : per il collo inarcato (e la schiena piegata) , per il carico che affatica i tricipiti , per le leve dei freni che non sono raggiungibili con i palmi poggiati in alto accanto alla pipa , e perchpè mi son dovuto accontentare di una compatta al posto della tripla 48-38-28 .
Così mi sono messo a guardare nei negozi e sui cataloghi cosa offre il mondo delle ibride , alla ricerca di una bici più comoda e più robusta , anche a prezzo del peso che non mi interessa affatto . Una bici pensata comunque per compiere tragitti che arrivino anche a molte decine di chilometri , da solo o in granfondo , purchè siano un piacere e non un patimento . Che possa montare pneumatici di sezione più larga che chiedono spazio tra i foderi e tra gli steli . Che offra un telaio dotato di occhielli per lìinstallazione di portapacchi , impossibili sulle bici da corsa nude&crude (che trovo bellissime ma non vanno bene per la mia pedalata) .

Guardando in casa Trek (per rimanere tra le parenti del mio cancellone) ho trovato

Trek FX 7.9
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Trek Soho 3.0
soho30_nickel.jpg


Trek Portland
trek-portland-commuter-2006-bike.jpg


Trek 520
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Voialtri che proponete ?
o-o

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Specialized Tricross ( inserita da Valerio.df )
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Cube Hopper ( inserita da Valerio.df )
Hooper_weiss.jpg
 

Aldone

Biker marathonensis
sinceramente se ti trovi male col manubrio da corsa è perchè:
a) ti ci devi abituare
b) hai una posizione sbagliata

Le prime volte che ho usato una piega da corsa mi sono trovato a dir poco malissimo, poi ho capito come funzionava e ora sinceramente la ritengo in assoluto la soluzione migliore quando c'è da stare in sella molto tempo perchè ti permette di cambiare la posizione delle mani cosa assolutamente impossibile con un manubrio tipo MTB.
 

rairoc

Biker extra
12/10/04
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Roma
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Trovo fondamentale poter cambiare posizione, quando pedali da ore dà un sollievo impagabile. Io ho adattato la mia MTB montando le appendici al manubrio, cambiando le gomme e irrigidendo la forcella...
 

valerio.df

Biker serius
4/2/08
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Roma e Abruzzo
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Voialtri che proponete ?
o-o

La tricross della Specialized mi sembra un'ottima bici concepita per il cicloturismo.
Tra le caratteristiche più rilevanti in merito:
predisposizione attacco portapacchi anteriore e posteriore, tripla, e ammortizzatore in gomma inglobato nella forcella. L'ho vista dal vivo ma mai provata...se ne trovano anche di seconda mano. Volendo c'è anche in versione carbonio, ma io non la comprerei mai per il cicloturismo (quest'ultima manca dell'attacco portapacchi anteriore).
Poi c'è qualcosa dell'orbea e la hooper della CUBE che ha il cambio shimano Alfine s500 integrato nel mozzo e sempre predisposizione portapacchi anteriore e posteriore. Dimenticavo...la Tricross ha anche le leve freno doppiate sul tubo orizzontale del manubrio in modo da frenare anche con la posizione delle mani non nella zona piega del manubrio.
 

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valerio.df

Biker serius
4/2/08
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La Tricross è molto bella ed ha pure ...
le leve freno supplementari al centro della piega .

Si , quella in carbonio è molto bella ma credo che vada intesa come una bici da competizione : ciclocross .

Si Alech...anche secondo me...la s-works è troppo spinta verso l'animo corsaiolo.
La tricross è molto accattivante...si trova anche a 900 1000 Euro nuova...chi l'ha in negozio e vuole levarsela. Forse l'anno prossimo ci faccio un pensierino.
 

buggerru

Biker popularis
4/10/05
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Serra (Mo)
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Alla fine non mi sono trovato bene con la bici da corsa : per il collo inarcato (e la schiena piegata) , per il carico che affatica i tricipiti , per le leve dei freni che non sono raggiungibili con i palmi poggiati in alto accanto alla pipa , e perchpè mi son dovuto accontentare di una compatta al posto della tripla 48-38-28 .
Così mi sono messo a guardare nei negozi e sui cataloghi cosa offre il mondo delle ibride , alla ricerca di una bici più comoda e più robusta , anche a prezzo del peso che non mi interessa affatto . Una bici pensata comunque per compiere tragitti che arrivino anche a molte decine di chilometri , da solo o in granfondo , purchè siano un piacere e non un patimento . Che possa montare pneumatici di sezione più larga che chiedono spazio tra i foderi e tra gli steli . Che offra un telaio dotato di occhielli per lìinstallazione di portapacchi , impossibili sulle bici da corsa nude&crude (che trovo bellissime ma non vanno bene per la mia pedalata) .

Guardando in casa Trek (per rimanere tra le parenti del mio cancellone) ho trovato

Trek FX 7.9
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Trek Soho 3.0
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Trek Portland
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Trek 520
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Voialtri che proponete ?
o-o
Che fortuna,mi stò anch'io rigirando nello stesso dilemma:la bdc non mi piace e vorrei trovare qualcosa di scorrevole x fare del turismo.Attualmente ho montato sulla Fisher Mt Tam una forcella rigida e gomme slik da 1,5.Ma mi dicono che la differenza la fanno le ruote da 28,stavo appunto pensando ad un trapianto di ruote da 28 sulla mtb.Ci sono da risolvere i problemi di freni e forcella.In commercio ci sarebbero i prodotti adatti ,ma la reperibilità è scarsa,peccato perchè sulla Fisher mi trovo molto bene.Fra i vari prodotti visti concordo su Specialized,c'è anche Kona che fà alcuni modelli ibridi.
ciao
 

ciarlyy

Biker grossissimus
24/3/05
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Veneto
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Bike
nessuna
La tricross della Specialized mi sembra un'ottima bici concepita per il cicloturismo.
Tra le caratteristiche più rilevanti in merito:
predisposizione attacco portapacchi anteriore e posteriore, tripla, e ammortizzatore in gomma inglobato nella forcella. L'ho vista dal vivo ma mai provata...se ne trovano anche di seconda mano. Volendo c'è anche in versione carbonio, ma io non la comprerei mai per il cicloturismo (quest'ultima manca dell'attacco portapacchi anteriore).
Poi c'è qualcosa dell'orbea e la hooper della CUBE che ha il cambio shimano Alfine s500 integrato nel mozzo e sempre predisposizione portapacchi anteriore e posteriore. Dimenticavo...la Tricross ha anche le leve freno doppiate sul tubo orizzontale del manubrio in modo da frenare anche con la posizione delle mani non nella zona piega del manubrio.

Bellissima la cube!!!
Ha il cambio interno al mozzo per caso?
 

valerio.df

Biker serius
4/2/08
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Allora in cannondale vogliono esagerare :
Rohloff , Fatty , Magura HS33

7TS1_blk.jpg


ma anche gli altri due modelli sono notevoli .

GRAN BELLA BICI!!!!
L'ho vista dal vivo l'anno scorso ad un raduno...versione bianco madreperla con manopole e sella in cuoio brooks con chiodatura in rame...freni idrauli a tacchetti, dinamo per le luci incorporato nel mozzo anteriore e sensore di movimento per la luce posteriore.....da sbavare.
Solo che costa un'occhio della testa...è quasi un'investimento.
 

valerio.df

Biker serius
4/2/08
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Siccome una bici con il Rohloff è esternamente uguale ad una singlespeed , non dovrebbe avere i forcellii orizzontali ?
Lì mi pare di vedere un forcellino -sostituibile- verticale invece .

Quindi sarebbe mica possibile montare un tendicatena e la doppia con deragliatore davanti ?

Se non sbaglio nelle single speed i forcellini orizzontali servono se monti la fissa, o meglio pignone ancorato alla ruota. Nelle single speed non "fisse" penso si possa ovviare ai forcellini orizzontali dimensionando bene la lunghezza della catena, basta che non sia troppo lasca.
Dalla foto sembra si possa montare un tendicatena anche perchè il telaio dovrebbe essere uguale a quello della touring ultra, che monta cambio tradizionale.
Ma su un rohloff quanto è migliorativo montare una doppia avanti?
So che di solito il rohloff è progettato per soddisfare una buona parte delle combinazioni possibili con tripla e pacco pignone....bisognerebbe provare.
 
Ok ,
ho capito la questione forcellini/singlespeed ! o-o

Per l'ipotesi del deragliatore anteriore insieme al Rohloff (che porterebbe i rapporti a 2x14= 28 effettivi contro i ... 15 effettivi di un 3x9 tradizionale ) pensavo proprio a quella Cannondale , e bici simili , escludeno le più comuni mtb .
Immagino che possa esserci PARECCHIA differenza tra pedalare con tre portapacchi pieni (davanti , dietro , manubrio ) e con la stessa bici scarica , magari svuotata di telaietti e parafanghi . Ebbene , prima paragonavo quella biciona ad un T.I.R. (entrambi sono veicoli per trasporto a lungo raggio...) che ha diverse esigenze a pieno carico , a vuoto , e quando la motrice sgancia il rimorchio ; per usare il motore quei bestioni nono hanno esattamente un cambio a 18 marce , ma 6 rapporti con 2 livelli di riduzione ( o demoltiplicazione che dir si voglia ) . Allo stesso modo sulla biciona carica potresti usare la corona più piccola (sempre quella in tutta la giornata) e tutte le marce del Rohloff , ma sulla biciona scarica la corona più grande e tutte le marce del Rohloff .

o-o
 

valerio.df

Biker serius
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Roma e Abruzzo
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NO, sbagliato.

I forcellini orizzontali sono necessari sia per SS che per fissa, la Cannondale in questione monta un movimento eccentrico per permettere di tensionare correttamente la catena

Ok grazie Aldone....qualche precisazione tecnica fa sempre piacere.
visto che abbiamo aperto l'argomento, Ti andrebbe di spiegare un pò meglio come agisce un movimento eccentrico?
Grazie mille in anticipo.
Valerio
 

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