A riguardo delle birre, del marketing e del territorio ho letto questo articolo interessante:
Non basta un pizzico di sale locale per appropriarsi di un'etichetta regionale. Ci sono alcune eccezioni, ma sulla qualità è tutto da vedere
www.gamberorosso.it
La birra ha il suo grande valore nel
poter essere svincolata dal territorio, nel senso che la si può produrre anche senza avere la terra o la vigna a disposizione, con la conseguenza che chiunque può farla, nel mezzo del Chianti come nel mezzo delle Langhe senza dover investire milioni di euro. Ma può benissimo
essere vincolata al territorio, usare i cereali del luogo, luppoli locali o comunque che non provengano da oltreoceano, le uve o la frutta del posto, magari di cultivar alrimenti abbandonati... per non dire della fermentazione spontanea che, per forza di cose, è del tutto "locale" o addirittura dell''ingrediente principale, quello che assomma al 90% minimo della birra:
l'acqua, che è il più locale di tutti, tanto che può caratterizzare decisamente il risultato finale.
Insomma, "locale" è come "artigianale". Può essere fuffa come sostanza, non è l'una o l'altra a prescindere