Parliamo di birra e vino...

Andrea80bz

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Giant Fathom, Cannondale Topstone, Specialized Demo DH, NoName Cr-Mo
Siccome è tempo di vacanza, apro questa discussione che secondo me non può mancare in un "bar del forum".
Premetto che non sono un intenditore e consumo alcolici saltuariamente (2-3 volte al mese).
So che in letteratura esistono studi che dimostrerebbero un effetto benefico di alcuni alcolici (vino rosso in particolare ma anche la birra) sull'apparato cardiovascolare.
In ogni caso vorrei anche ribadire a scopo educativo, specialmente se ci fossero utenti più giovani che leggono, che è assolutamente necessario astenersi dall'alcol prima di mettersi alla guida dell'automobile (o della motocicletta).

In merito alle birre, devo dire che la mia preferita è la birra di frumento bavarese (Hefe) in particolare la Weihenstephan che probabilmente è la più antica birra in Europa (viene prodotta sin dal 1040).

In merito ai vini: credo che il miglior vino che abbia mai assaggiato sia il Nobile di Montepulciano.
Per il resto sono eccellenti anche i vini locali della mia zona, in particolare il Lagrein.
 

albatros_la

Biker marathonensis
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Siccome è tempo di vacanza, apro questa discussione che secondo me non può mancare in un "bar del forum".
Premetto che non sono un intenditore e consumo alcolici saltuariamente (2-3 volte al mese).
So che in letteratura esistono studi che dimostrerebbero un effetto benefico di alcuni alcolici (vino rosso in particolare ma anche la birra) sull'apparato cardiovascolare.
In ogni caso vorrei anche ribadire a scopo educativo, specialmente se ci fossero utenti più giovani che leggono, che è assolutamente necessario astenersi dall'alcol prima di mettersi alla guida dell'automobile (o della motocicletta).

In merito alle birre, devo dire che la mia preferita è la birra di frumento bavarese (Hefe) in particolare la Weihenstephan che probabilmente è la più antica birra in Europa (viene prodotta sin dal 1040).

In merito ai vini: credo che il miglior vino che abbia mai assaggiato sia il Nobile di Montepulciano.
Per il resto sono eccellenti anche i vini locali della mia zona, in particolare il Lagrein.
Pur apprezzando il buon vino e la buona birra, che bevo saltuariamente, riporto che è ormai pressoché ubiquamente riconosciuto l'effetto negativo dell'alcol ben più che a sorpassare ogni qualsivoglia ipotizzato effetto benefico. L'alcol, purtroppo, fa male, e lo fa di certo, tra gli altri anche al sistema cardiovascolare.
Quindi a scopo educativo si dovrebbe piuttosto dire che di alcol se ne deve bere il meno possibile, e che il rischio zero corrisponde esclusivamente al non consumo.
 

Andrea80bz

Biker ciceronis
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Per il resto sono molti gli studi che dimostrano un effetto benefico di un moderato consumo di vino rosso a livello cardiovascolare.
Questa è una review del 2023:
"A total of 27 articles were selected for the review. According to epidemiological evidence, drinking red wine in moderation lowers the risk of developing cardiovascular disease and diabetes."
 

albatros_la

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qual'è il miglior vino che hai bevuto?
E chi lo sa, con tutti quelli che ho assaggiato... Il buon vino è quello che non muore in bocca dopo tre secondi, che non è tanninico come una banana verde e che non lascia un retrogusto di zolfo in bocca come l'avessi bevuto nella tanica del verderame. Al netto di questi difetti, ogni vino ha una sua dignità (parlo di vino, non di petrolio sotto mentite spoglie).
 
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emmellevu

FAT-Biker meravigliosus
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Pur apprezzando il buon vino e la buona birra, che bevo saltuariamente, riporto che è ormai pressoché ubiquamente riconosciuto l'effetto negativo dell'alcol ben più che a sorpassare ogni qualsivoglia ipotizzato effetto benefico. L'alcol, purtroppo, fa male, e lo fa di certo, tra gli altri anche al sistema cardiovascolare.
Quindi a scopo educativo si dovrebbe piuttosto dire che di alcol se ne deve bere il meno possibile, e che il rischio zero corrisponde esclusivamente al non consumo.
E' chiaro che hai ragione e bere alcool sarebbe un rischio da evitare.

Pero' la visione talebana del problema fa pensare che ci sono anche tanti altri rischi che sarebbe meglio evitare: niente cibi poco salutari (niente pizza, niente lasagne, niente fritto, ...) ... e anche andare in bici e' un rischio (niente mtb ... per non parlare della bdc con i rischi della strada).

E cosi' avremo ridotto i rischi al minimo ... si' ma che vita di m.... cacca !!! :mrgreen:

Io la vedo cosi': attenzione all'alimentazione senza diventare un monaco, alcool con moderazione (ma una birretta a fine giro non me la faccio mancare), riduzione dei rischi in bici senza privarmi dello sport che mi piace di piu'
 

albatros_la

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E' chiaro che hai ragione e bere alcool sarebbe un rischio da evitare.

Pero' la visione talebana del problema fa pensare che ci sono anche tanti altri rischi che sarebbe meglio evitare: niente cibi poco salutari (niente pizza, niente lasagne, niente fritto, ...) ... e anche andare in bici e' un rischio (niente mtb ... per non parlare della bdc con i rischi della strada).

E cosi' avremo ridotto i rischi al minimo ... si' ma che vita di m.... cacca !!! :mrgreen:

Io la vedo cosi': attenzione all'alimentazione senza diventare un monaco, alcool con moderazione (ma una birretta a fine giro non me la faccio mancare), riduzione dei rischi in bici senza privarmi dello sport che mi piace di piu'
Non sono un talebano della questione, tant'è che bevo ogni tanto. Non vanno però confusi i rischi di un'attività sportiva (ad es. il rischio di cadere e farsi male) con gli effetti negativi certi di una pratica alimentare.
 

Burìk

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Io non ne capisco mezza e non vado più in là del mi piace / non mi piace, ma vado pazzo per la Paulaner e il Barbera, tanto che non li compro più se no finisco la scorta in due giorni.
 
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albatros_la

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Per il resto sono molti gli studi che dimostrano un effetto benefico di un moderato consumo di vino rosso a livello cardiovascolare.
Questa è una review del 2023:
"A total of 27 articles were selected for the review. According to epidemiological evidence, drinking red wine in moderation lowers the risk of developing cardiovascular disease and diabetes."
Una rondine non fa primavera. Negli anni sono stati pubblicati molti studi del genere. Sono anche più o meno spinti da interessi di vario genere, non certo medico.
Una visione equilibrata sulla questione la dà, ad esempio, questo articolo della Fondazione Veronesi, molto attiva sulla questione.
 
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bughy1978

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Pur apprezzando il buon vino e la buona birra, che bevo saltuariamente, riporto che è ormai pressoché ubiquamente riconosciuto l'effetto negativo dell'alcol ben più che a sorpassare ogni qualsivoglia ipotizzato effetto benefico. L'alcol, purtroppo, fa male, e lo fa di certo, tra gli altri anche al sistema cardiovascolare.
Quindi a scopo educativo si dovrebbe piuttosto dire che di alcol se ne deve bere il meno possibile, e che il rischio zero corrisponde esclusivamente al non consumo.
Credo che il piacere psichico, che brutto termine, che si ricava dal bere una birra o un bicchiere di vino in compagnia, sia maggiore dei danni fisici che può comportare (se ad uno piace ovviamente). Tutto con moderazione.
Anche pedalare fa male: problemi alla prostata, rischio di infortuni, smog...
 

Andrea80bz

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Io non ne capisco mezza e non vado più in là del mi piace / non mi piace, ma vado pazzo per la Paulaner e il Barbera, tanto che non li compro più se no finisco la scorta in due giorni.
L'unico difetto delle birre Hefe (tipo appunto la Paulaner o la Weihenstephaner) è che per quanto ne so vengono vendute solo in bottiglie dal 0,5l (eccessiva secondo me) e non 0,33l che sarebbe la quantità giusta .
 
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albatros_la

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Credo che il piacere psichico, che brutto termine, che si ricava dal bere una birra o un bicchiere di vino in compagnia, sia maggiore dei danni fisici che può comportare (se ad uno piace ovviamente). Tutto con moderazione.
Anche pedalare fa male: problemi alla prostata, rischio di infortuni, smog...
Il piacere che provi è certo, se ti piace quello che bevi. Per fortuna, il danno non è certo, ma non si può dire che non venga cagionato. E questo perché è una mera questione probabilistica. Come una sola sigaretta se sei "sfortunato" può mandarti al creatore. Ma ripeto, non ne faccio una guerra, diversi alcolico incontrano il mio favore, ma riportare soltanto un articolo che ne decanta i presunti benefici, trascurando quanto sia certa la nocività di gran lunga superiore dell'alcol, è parziale e mi sono sentito di dover dare un colpo anche alla botte...
 

Andrea80bz

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Una rondine non fa primavera. Negli anni sono stati pubblicati molti studi del genere. Sono anche più o meno spinti da interessi di vario genere, non certo medico.
Una visione equilibrata sulla questione la dà, ad esempio, questo articolo della Fondazione Veronesi, molto attiva sulla questione.
Una review non è uno studio. E' una raccolta di studi che vengono esaminati. In quella che ho linkato hanno esaminato ben 27 studi.
Questa è un'altra review, quindi esame di più studi (in questo caso 7), pubblicata nel 2017 sulla rivista Circulation (una delle principali riviste in ambito cardiologico/internistico) dove gli autori concludono appunto che un consumo moderato di vino rosso ha effetti cardioprotettivi:
"(...) mounting evidence suggests that ethanol and polyphenols within wine can synergistically confer benefits against chronic cardiovascular diseases, mostly IHD....A light-to-moderate intake is considered cardioprotective by epidemiological and experimental investigations after observations of an inverse correlation for IHD."

Dopodichè convengo sul fatto che in ambito scientifico di "certo" non esista nulla.
 

emmellevu

FAT-Biker meravigliosus
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Non sono un talebano della questione, tant'è che bevo ogni tanto. Non vanno però confusi i rischi di un'attività sportiva (ad es. il rischio di cadere e farsi male) con gli effetti negativi certi di una pratica alimentare.
Tutti i rischi si valutano in base alla frequenza di accadimento ed alla quantificazione del danno potenziale. Io non confondo nulla
 

Tc70

Entomobiker
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Provincia di Bs
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Picola ma carattarastica...
Valpolicella doc
Ripasso doc
Amarone doc
Recioto doc
Custoza
Prosecco Valdobbiadene
Pinot grigio
Pinot nero
Barbera
Barolo
Morellino Scansano
Brunello Montalcino
Inferno
Lambrusco doc
Franciacorta
Canunau
Vermentino
Vernaccia
Rebo
Clinto
Nostrani di casa e veneti
Questi alcuni vini passati a miglior vita da casa mia.

Agustiner
Paulaner
Ceres
Leffe
Franziskainer
Moretti
Poretti
Ichnusa
Messina
Kozel
Forst
Bonne esperance
Chouffe
Chimay
Affligen
Theresianer
Abbazia
Grimberger
Tennent' s
Duvel
Menabrea
Punto G
Pitota
Sapporo
Asai
Artigianali a nastro, perfino al farro...alcune birre passate a miglior vita da casa mia.

Per semplicare ho generalizzato per marca e modello per difetto, mi scuserete se ho tralasciato qualcosa...:-P::-P:

Mi mancan quelle di @Barons e di @sembola ...:-|
 

Commest2

Biker superis
9/1/22
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Okkiobello
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Amarone, ottimo vino rosso. Albana di Romagna, bianco secco e profumato. Il primo abbinato con salumi o formaggi, il secondo con piatti di pesce o primi in brodo o delicati. I vini, quando buoni, esaltano e saccompagnano il piatto che si sta assaporando. Sbagliare abbinamento significa rovinare il gusto sia del piatto che del vino. Il consumo moderato fa la differenza. Anche la bici fa male, se praticata scorrettamente.
Il cibo che ha ucciso più persone nella storia è l'acqua. Un tempo si consumava vino o birra in quanto bevande fermentate e quindi salubri, senza germi. Offrire acqua ad una persona era un modo per denigrarlo, ovvero dargli scarso valore.
Raul Casadei sosteneva che la Romagna iniziava nel punto in cui al viandante assetato, anziché acqua, veniva offerto un buon bicchiere di vino.
 

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Classifica mensile dislivello positivo