venerdi'
oggi sara' il mio primo test serio con una 29
me la ha gentilmente prestata un amico
Ieri pomeriggio ho fatto alcuni set-up; mi sono regolato le misure,posizionato i freni controllato la pressione delle sospensioni.
La bici è una xc da 100 mm con una Reba davanti e un fox rp23 post,il sistema di sospensione è (tipo)VPP,è montata bene con ruote american classic molto leggere,sram X0 ecc ecc,si puo' ancora levare qualche etto ma cosi' pesa 11,84 completa di computer.....ah dimeticavo il telaio è in alluminio idroformato.
Esteticamente è molto bella e le ruotone non stonano affatto,mi ha ottimamente impressionato la rigidita' del triangolo posteriore.
In sella mi pare di trovarmi a mio agio,ma ho fatto solo un paio di giri dell' isolato,non conosco la sella(una Bontrager) che sembra particolarmete piccola
Per il resto tutto ok; lo sram e i freni avid nonche' la reba.
L'unoca starnezza è che mi pare di avere tanto l' angolo di stezo chiuso,non alla guida ma perchè vedo la ruota tanto sotto
...vedremo.
Adesso sto' per partire: faro' un gir xc di circa 4-5 ore(considerate che 30+30 min mi serviranno ''di avvicinamento'' su argini/asfalto,per il resto percorsi che conosco bene
Il fondo dovrebbe essere buono,un po' di nebbia ma niente di piu'
....a dopo!!!
eccolo!
allora ecco la prima prova
sono uscito su un percorso prettamente xc,assieme al mio compagno abituale con il quale ho un ottimo metro di paragone dato che usciamo insieme da +di 10 anni(lui ha una front daxc sugli 8,5 kg)
-avvicinamento: su argini sterrati /asfaltati; non ho percepito nessun dei benefici ''proverbiali'' delle ruotone
la bici è gommata geax barro 2,0 latticizzate,lo scorrimento è praticamente uguale a quello della bici 26 del mio compagno,facciamo 4-5 test smettendo di pedalare insieme e la differenza di scorrevolezza tra i due mezzi è davvero minima anche se ''ad orecchio'' le barro sono piu' rumorose,
sarebbe interessante ripetere questa prova a parita' di gommatura
Come immaginavo la sella Bontrager nn mi piace
-prima salita :decidiamo di affrontarla su asfalto, è una salita di circa 3 km con pendenze media intorno al 10%,anche ad ammortizzatori bloccati le ruotone non colmano il gap con la super-front del mio amico; fatico di piu' (a proposito l'azione del pro-pedal del RP23 mi pare meno decisa di quella del rp2 anche in posizione 3....qaulcuno ha le mie stesse sensazioni o era un caso?)
Il primo ''problema'': i rapporti. La bici che ho usato montava un 36/22 x 11/34 per la mia gamba il 36 è duretto ma il 22 eccessivamente corto che mi costringeva ad usare i pignoni piu' piccoli...che pero' toccava sul deragliatore perchè troppo incrociata
A mio parere sarebbe stato meglio un 32/22 oppure (se si è piu' allenati come me) un 34/24 in attesa di un 36/26 con 10 pignoni 11/36!
Cominciano i tratti in falsopiano e le discese ma il mio compagno ha troppi vantaggi: guida una bici che conosce da 5 anni io ho un mezzo totalmente nuovo devo perndere confidenza coi freni,con le gomme e con le geometrie: morale riesco a stargli a ruota ma niente di piu'.
Ci spostiamo su un tratto di salita sterrata,ripida che diventa una serie di gradoni di roccia: la bici si arrampica bene ma il mio compagno è sempre li' dietro nn perde un metro neppore quando i pedali della 29 cominciano a battere per terra(!!!)
Arriviamo su uno dei ''punti chiave'' della giornata: un asperita' in salita che mi ha sempre messo in difficolta': una serie di rocce in salita che non sempre sono riuscito a passare in sella
...non ci riesco nemmeno oggi!
ci ri-provo 3 volte,con ammo apero,bloccato in maniera trialistica ma i miei assalti sono vanificati dalle pedivelle troppo basse: tocco sotto!
nemmeno il mio compagno passa
Continuiamo il giro tra salite e discese ma nessuno dei due fa la differenza in discesa (in salta il mio compagno nn forza mai oltremisura perchè ho la certezza che non riuscirei a rispondere ad un allungo serio:il gap di peso e di reattivita' dei mezzi è troppo svantaggioso per la mia 29)
Cmque la bici se pedalata regolarmente da' buone sensazioni;in particolare mi piace il carro che non mi costringe a bloccare l'ammo,copia bene e non disperde piu' del lecito
Seguiranno altre due ''difficolta' della giornata'' (tratti particolarmente tecnici in salita; quei punti che superi solo quando sei al 101%)
Non ne supero nessuno dei due....forse oggi nn è giornata,il fondo si è scavato con le piogge e nemmeno il mio compagno fa meglio
Mi resta un po' di amaro in bocca!
Nelle discese ho preso piu' confidenza,mi pare di guidare meglio ma non esce cmque una differenza tale da staccare il mio amico e quando è davanti lui di sorpassare nn se ne parla!
Torno a casa controvento con + di 4 ore,80km totali e oltre 1300 mt di dsl; in pianura controvento le ruotone servono a poco: si fatica!
Domani si replica:ho in programma un altra uscita con altri xcisti
vi aggiornero'
sabato
allora cominciamo col dire che nonostante una pioggerella e le strade bagnate sono partito lo stesso (tanta era la voglia!)
e -sorpresa- una volta arrivato sui colli ho scoperto che erano perfettamente asciutti!!!!(li' nn aveva piovuto)
quindi ho potuto fare il giro che mi ero prefissato:
si tratta di un anello XC dove mi allenavo di solito(per i padovani ''la mola'')
è un percorso fatto di salite medie pedalabili,strappi,single track guidati,salite tecniche e discese ''scassate''
a me piace molto
la bici si è comportata bene,abbastanza reattiva in salita(nei limiti dei quasi 12 kg),inaspettatamente maneggevole nello stretto(e chi dice che le 29 non le giri??) anche nei tornantini
è sempre stata rapida e facile
Il percorso presenta due difficolta' importanti; un tratto in salita su rocce e un tornante in salita con una pendenza quasi impossibile
sono i classici pezzi che fai solo nelle giornate di grazia
oggi sono riuscito a superare entrambe le difficolta'....beninteso non al primo colpo le ho ripetute entrambe un paio di volte per riuscirci
ma alla fine ho ''regolarizzato''
In nessuna occasione oggi ho accusato il problema di ieri: i pedali che battevano per terra
Per concludere (senno' la faccio lunga!) il mio giudizio sulla 29 provata
+: estetica non sproporzionata,rigidita' del carro,lavoro della sospensione(anche se il pro-pedal era poco influente),
- : peso,rapporti da rivedere
La bici mi è piaciuta nel complesso MA devo fare dei raffronti
-come categoria la dovrei confrontare alla mia scott spark (9,5kg): non credo che farei cambio in gap in termini di peso è imbarazzante e i vantaggi percepiti sono minimi
-come peso-impostazione la paragonerei alla mia attuale AM da 140mm (11,9kg) anche qui alla fine la 26 da am ha un angolo di sterzo,delle gomme e delle sospensioni che la rendono piu' divertente e versatile e ugualmente pedalabile
Purtroppo non andro' a fare parte di quella categoria di biker che con la 29 hanno ''visto la luce'';forse perchè io avevo gia' la luce accesa o perchè nn sono stato in grado di cogliere
al meglio il potenziale di questo mezzo ma non mi è sembrato che l'aiuto promesso dalle ruote maggiorate fosse poi cosi' evidente da farmi gridare al miracolo;tutto sommato trovo che sta' 29 sia un altenativa tra le tante che offre il mercato
adesso spero di provare una 29 con 140 si sa mai.....
p.s.
non faro' il nome della bici,perchè nn credo sia necessario,in fondo il mio è poco piu' che un discorso ''da bar'' non mi atteggio a tester o a pilota
pero' vi do' alcune misure (tg m)
- virtuale orizzontale 565
- chain stay 460 (!!!)
- interasse 110,5
- altezza bb 32,5 (pensavo meno vista la facilita' con cui si tocca con pedivelle da 175)
ciao
ultimissime
domenica
oggi sono uscito col l mia bici abituale(AM da 140) per provare -a caldo- un raffronto con la bici che ho provato
purtroppo l'abbondante pioggia caduta fino a stamattina alle 7 ha reso impossibile qualsiasi confronto:i percorsi erano al limite della praticabilita'
...e per dirla tutta anche le mie gambe non erano un granche'(da venerdi' ad oggi ho fatto 11,5h di bici)...il mio recupero è quello di un quarantenne!
sorry
oggi sara' il mio primo test serio con una 29
me la ha gentilmente prestata un amico
Ieri pomeriggio ho fatto alcuni set-up; mi sono regolato le misure,posizionato i freni controllato la pressione delle sospensioni.
La bici è una xc da 100 mm con una Reba davanti e un fox rp23 post,il sistema di sospensione è (tipo)VPP,è montata bene con ruote american classic molto leggere,sram X0 ecc ecc,si puo' ancora levare qualche etto ma cosi' pesa 11,84 completa di computer.....ah dimeticavo il telaio è in alluminio idroformato.
Esteticamente è molto bella e le ruotone non stonano affatto,mi ha ottimamente impressionato la rigidita' del triangolo posteriore.
In sella mi pare di trovarmi a mio agio,ma ho fatto solo un paio di giri dell' isolato,non conosco la sella(una Bontrager) che sembra particolarmete piccola
Per il resto tutto ok; lo sram e i freni avid nonche' la reba.
L'unoca starnezza è che mi pare di avere tanto l' angolo di stezo chiuso,non alla guida ma perchè vedo la ruota tanto sotto
...vedremo.Adesso sto' per partire: faro' un gir xc di circa 4-5 ore(considerate che 30+30 min mi serviranno ''di avvicinamento'' su argini/asfalto,per il resto percorsi che conosco bene
Il fondo dovrebbe essere buono,un po' di nebbia ma niente di piu'
....a dopo!!!
eccolo!
allora ecco la prima prova
sono uscito su un percorso prettamente xc,assieme al mio compagno abituale con il quale ho un ottimo metro di paragone dato che usciamo insieme da +di 10 anni(lui ha una front daxc sugli 8,5 kg)
-avvicinamento: su argini sterrati /asfaltati; non ho percepito nessun dei benefici ''proverbiali'' delle ruotone
la bici è gommata geax barro 2,0 latticizzate,lo scorrimento è praticamente uguale a quello della bici 26 del mio compagno,facciamo 4-5 test smettendo di pedalare insieme e la differenza di scorrevolezza tra i due mezzi è davvero minima anche se ''ad orecchio'' le barro sono piu' rumorose,
sarebbe interessante ripetere questa prova a parita' di gommatura
Come immaginavo la sella Bontrager nn mi piace
-prima salita :decidiamo di affrontarla su asfalto, è una salita di circa 3 km con pendenze media intorno al 10%,anche ad ammortizzatori bloccati le ruotone non colmano il gap con la super-front del mio amico; fatico di piu' (a proposito l'azione del pro-pedal del RP23 mi pare meno decisa di quella del rp2 anche in posizione 3....qaulcuno ha le mie stesse sensazioni o era un caso?)
Il primo ''problema'': i rapporti. La bici che ho usato montava un 36/22 x 11/34 per la mia gamba il 36 è duretto ma il 22 eccessivamente corto che mi costringeva ad usare i pignoni piu' piccoli...che pero' toccava sul deragliatore perchè troppo incrociata
A mio parere sarebbe stato meglio un 32/22 oppure (se si è piu' allenati come me) un 34/24 in attesa di un 36/26 con 10 pignoni 11/36!
Cominciano i tratti in falsopiano e le discese ma il mio compagno ha troppi vantaggi: guida una bici che conosce da 5 anni io ho un mezzo totalmente nuovo devo perndere confidenza coi freni,con le gomme e con le geometrie: morale riesco a stargli a ruota ma niente di piu'.
Ci spostiamo su un tratto di salita sterrata,ripida che diventa una serie di gradoni di roccia: la bici si arrampica bene ma il mio compagno è sempre li' dietro nn perde un metro neppore quando i pedali della 29 cominciano a battere per terra(!!!)
Arriviamo su uno dei ''punti chiave'' della giornata: un asperita' in salita che mi ha sempre messo in difficolta': una serie di rocce in salita che non sempre sono riuscito a passare in sella
...non ci riesco nemmeno oggi!
ci ri-provo 3 volte,con ammo apero,bloccato in maniera trialistica ma i miei assalti sono vanificati dalle pedivelle troppo basse: tocco sotto!
nemmeno il mio compagno passa
Continuiamo il giro tra salite e discese ma nessuno dei due fa la differenza in discesa (in salta il mio compagno nn forza mai oltremisura perchè ho la certezza che non riuscirei a rispondere ad un allungo serio:il gap di peso e di reattivita' dei mezzi è troppo svantaggioso per la mia 29)
Cmque la bici se pedalata regolarmente da' buone sensazioni;in particolare mi piace il carro che non mi costringe a bloccare l'ammo,copia bene e non disperde piu' del lecito
Seguiranno altre due ''difficolta' della giornata'' (tratti particolarmente tecnici in salita; quei punti che superi solo quando sei al 101%)
Non ne supero nessuno dei due....forse oggi nn è giornata,il fondo si è scavato con le piogge e nemmeno il mio compagno fa meglio
Mi resta un po' di amaro in bocca!
Nelle discese ho preso piu' confidenza,mi pare di guidare meglio ma non esce cmque una differenza tale da staccare il mio amico e quando è davanti lui di sorpassare nn se ne parla!
Torno a casa controvento con + di 4 ore,80km totali e oltre 1300 mt di dsl; in pianura controvento le ruotone servono a poco: si fatica!
Domani si replica:ho in programma un altra uscita con altri xcisti
vi aggiornero'
sabato
allora cominciamo col dire che nonostante una pioggerella e le strade bagnate sono partito lo stesso (tanta era la voglia!)
e -sorpresa- una volta arrivato sui colli ho scoperto che erano perfettamente asciutti!!!!(li' nn aveva piovuto)
quindi ho potuto fare il giro che mi ero prefissato:
si tratta di un anello XC dove mi allenavo di solito(per i padovani ''la mola'')
è un percorso fatto di salite medie pedalabili,strappi,single track guidati,salite tecniche e discese ''scassate''
a me piace molto
la bici si è comportata bene,abbastanza reattiva in salita(nei limiti dei quasi 12 kg),inaspettatamente maneggevole nello stretto(e chi dice che le 29 non le giri??) anche nei tornantini
è sempre stata rapida e facile
Il percorso presenta due difficolta' importanti; un tratto in salita su rocce e un tornante in salita con una pendenza quasi impossibile
sono i classici pezzi che fai solo nelle giornate di grazia
oggi sono riuscito a superare entrambe le difficolta'....beninteso non al primo colpo le ho ripetute entrambe un paio di volte per riuscirci
ma alla fine ho ''regolarizzato''
In nessuna occasione oggi ho accusato il problema di ieri: i pedali che battevano per terra
Per concludere (senno' la faccio lunga!) il mio giudizio sulla 29 provata
+: estetica non sproporzionata,rigidita' del carro,lavoro della sospensione(anche se il pro-pedal era poco influente),
- : peso,rapporti da rivedere
La bici mi è piaciuta nel complesso MA devo fare dei raffronti
-come categoria la dovrei confrontare alla mia scott spark (9,5kg): non credo che farei cambio in gap in termini di peso è imbarazzante e i vantaggi percepiti sono minimi
-come peso-impostazione la paragonerei alla mia attuale AM da 140mm (11,9kg) anche qui alla fine la 26 da am ha un angolo di sterzo,delle gomme e delle sospensioni che la rendono piu' divertente e versatile e ugualmente pedalabile
Purtroppo non andro' a fare parte di quella categoria di biker che con la 29 hanno ''visto la luce'';forse perchè io avevo gia' la luce accesa o perchè nn sono stato in grado di cogliere
al meglio il potenziale di questo mezzo ma non mi è sembrato che l'aiuto promesso dalle ruote maggiorate fosse poi cosi' evidente da farmi gridare al miracolo;tutto sommato trovo che sta' 29 sia un altenativa tra le tante che offre il mercato
adesso spero di provare una 29 con 140 si sa mai.....
p.s.
non faro' il nome della bici,perchè nn credo sia necessario,in fondo il mio è poco piu' che un discorso ''da bar'' non mi atteggio a tester o a pilota
pero' vi do' alcune misure (tg m)
- virtuale orizzontale 565
- chain stay 460 (!!!)
- interasse 110,5
- altezza bb 32,5 (pensavo meno vista la facilita' con cui si tocca con pedivelle da 175)
ciao
ultimissime
domenica
oggi sono uscito col l mia bici abituale(AM da 140) per provare -a caldo- un raffronto con la bici che ho provato
purtroppo l'abbondante pioggia caduta fino a stamattina alle 7 ha reso impossibile qualsiasi confronto:i percorsi erano al limite della praticabilita'
...e per dirla tutta anche le mie gambe non erano un granche'(da venerdi' ad oggi ho fatto 11,5h di bici)...il mio recupero è quello di un quarantenne!
sorry
Ciao. Carlo.
