Al di la di tutto, non lamentiamoci di come stanno le cose ora nelle varie zone colorate d'Itaglia...pensiamo a quando ci sarà, perché è ovvio che ci sarà, la chiusura totale, aziende comprese...teniamo un profilo basso, non alziamo troppo la voce e accontentiamoci di quello che per ora ci è consentito, non è un accettar sorprusi, ma far buon viso a cattivo gioco, perché a me han insegnato che a forza di pestar le balls al toro...é un attimo prender una cornata e quella fa più male che l uscire o non uscir di casa...se dovessero fare come han fatto a Whuan, con l aiuto dell' esercito, e in Italia non manca, ci mangeremo le mani e penseremo che forse per noi era meglio stare più calmi...é molto difficile, per chi purtroppo ora non lavora, ma lo sarà ancora di più per chi per ora sta ancora lavorando e ci accorgeremo poi che il problema minore era se uscire o non uscire dai confini comunali...senza qualcosa da mettere nel piatto è dura e molto e forse,anche senza il forse, solo quello sarà il vero motivo per reagire con rabbia e sopratutto uniti...