News Nuovo brand italiano: El Camös

ymarti · 4/10/21

Ho guardato il sito: mi sembra l'unico caso in cui dopo qualche informazione ti dicono: "solamente nel caso in cui tu fossi interessato" ..."potrai prenotare una sessione di consulenza gratuita"

Penso che ogni minima regola di comunicazione e marketing sia stata infranta, nel non creare valore aggiunto.

Solamente se hai intenzione di non rompere i coglioni contattaci..... nelle 15000 euro hai la consulenza (gratuita) ahahahahha

Scusate lo sfogo, ma il rispetto per chi pensa di sborsare 15000 euro?

Paoloderapage · 4/10/21

esteticamente e tecnicamente opinabile, prezzo stellare e serie limitata... se riuscira a farci salire sopra il personaggio giusto anche solo per scattare 2 foto non avrà problemi a trovare 100 ricconi che la compreranno (anche se non sanno nemmeno andare in bici)

lumerennù · 4/10/21

pensavo oggi fosse il primo di aprile…..

ide84 · 4/10/21

E' da premiare l'idea di investire ancora nel mercato "muscolare", invece che elettrico.
Scrive uno che ha sempre difeso i vari Meti, Rdr e tutte le nostre eccellenze italiane e si sa che nessuno è mai profeta in patria.
Ma cavolo, ti presenti con un progetto del genere e non sei l'ultimo arrivato, con anni di esperienza e vagonate di watt nelle gambe. E' il tuo lavoro, non sei un improvvisato e immagino che l'hai fatto più per il gusto di farlo che per altro. E allora tutto deve essere al top, a partire dalla comunicazione. Devi zittire le critiche sul nascere. Con TUTTO e ripeto TUTTO quello che serve. Devi descrivere anche l'ultima vite montata, spiegare i brevetti, ecc. ecc. Non un sito dove non si capisce nulla e solo qualche foto. Nemmeno un social attivo. Mi ricordo Unno che quando si è presentata al mondo aveva i rendering di alcuni modelli, nemmeno le foto delle bici, anzi per alcuni modelli c'è ancora solo il randering sul sito. Ma per il resto c'è tutto.
Boh mi sembra volersi mettere il cappio al collo proprio per niente. Ammetto che son perplesso..

ide84 · 4/10/21

marco ha scritto:
Pensavo di averle viste tutte in 20 anni che questo sito é online, ma questa le batte tutte. Pirazzoli che non tiene solo segrete geometrie, montaggi, pesi, ma anche il comunicato stampa.
Notare che ci siamo iscritti come mtbmag alla demenziale presentazione live su facebook, fatta probabilmente in un parcheggio visto che non si sentiva niente. E che quindi hanno visto che eravamo nel "gruppo privato". Questo venerdì 1 ottobre.

Oggi, a fronte della sua lamentela che avremmo dovuto chiedere (! di solito sono le aziende che li mandano) il comunicato stampa, non è arrivato niente. Al sollecito risponde con così:

Vedi l'allegato 482915

Praticamente vi hanno schifato

marco · 4/10/21

ide84 ha scritto:
Praticamente vi hanno schifato

Sarà, ma la cosa assurda è che, a parte su mtb mag, non trovi la news da nessuna altra parte. Probabilmente sono ancora tutti lì ad aspettare il comunicato stampa.

Koroviev · 4/10/21

marco ha scritto:
Sarà, ma la cosa assurda è che, a parte su mtb mag, non trovi la news da nessuna altra parte. Probabilmente sono ancora tutti lì ad aspettare il comunicato stampa.

Vuoi vedere che è uno scherzo e solo mtb mag ci è cascato?

marco · 4/10/21

Koroviev ha scritto:
Vuoi vedere che è uno scherzo e solo mtb mag ci è cascato?

azz ci hanno perculato!

paolop72 · 4/10/21

Paoloderapage ha scritto:
esteticamente e tecnicamente opinabile, prezzo stellare e serie limitata... se riuscira a farci salire sopra il personaggio giusto anche solo per scattare 2 foto non avrà problemi a trovare 100 ricconi che la compreranno (anche se non sanno nemmeno andare in bici)

probabilmente un ipotesi di posizionamento di mercato è stata studiata visto il prezzo.
Il presupposto è che non venga comprata da nessun utente che faccia agonismo mtb o sia informato e cosciente di ciclistica, componentistica, etc, anche perchè oltre al fatto che difficilmente spenderebbe 15 mila euro per una bici, tantomeno lo farebbe per questa.
Probabilmente il progettista dovrebbe regalarla una alla ferragni e a briatore, farla diffondere come oggetto cult a milionari che con 15 mila euro ci comprano una borsa o un paio di scarpe e allora il fantomatico pezzo di carbonio che tanto ricorda l'amatissima verdona di Pininfarina potrebbe avere la sua collocazione di mercato. Ovviamente difficilmente verrà pedalata ed usata da chi va in mtb, ma il rapporto qualità prezzo del prodotto la colloca tra i beni (futili) di lusso piuttosto che tra le attrezzature sportive.

Il mio dubbio è che il produttore e il suo team di marketing abbiano i contatti giusti per collocare sul mercato 100 di questi oggetti da collezione, piuttosto che fantomatiche conferenze stampa a n. chiuso dovrebbero farla diffondere sugli istagram di vacchi, e della lamborghini, magari tra un twerking e un balletto qualcuno si compra la fantomatica bici in carbonio con telaio a Y.
Se le scarpe gialle di lidl da 12 euro hanno raggiunto aste da oltre 1000 euro non escludo a priori che il remake in carbonio della Pininfarina esso possa essere venduto a oltre 10000 euro...

Koroviev · 4/10/21

paolop72 ha scritto:
probabilmente un ipotesi di posizionamento di mercato è stata studiata visto il prezzo.
Il presupposto è che non venga comprata da nessun utente che faccia agonismo mtb o sia informato e cosciente di ciclistica, componentistica, etc, anche perchè oltre al fatto che difficilmente spenderebbe 15 mila euro per una bici, tantomeno lo farebbe per questa.
Probabilmente il progettista dovrebbe regalarla una alla ferragni e a briatore, farla diffondere come oggetto cult a milionari che con 15 mila euro ci comprano una borsa o un paio di scarpe e allora il fantomatico pezzo di carbonio che tanto ricorda l'amatissima verdona di Pininfarina potrebbe avere la sua collocazione di mercato. Ovviamente difficilmente verrà pedalata ed usata da chi va in mtb, ma il rapporto qualità prezzo del prodotto la colloca tra i beni (futili) di lusso piuttosto che tra le attrezzature sportive.

Il mio dubbio è che il produttore e il suo team di marketing abbiano i contatti giusti per collocare sul mercato 100 di questi oggetti da collezione, piuttosto che fantomatiche conferenze stampa a n. chiuso dovrebbero farla diffondere sugli istagram di vacchi, e della lamborghini, magari tra un twerking e un balletto qualcuno si compra la fantomatica bici in carbonio con telaio a Y.
Se le scarpe gialle di lidl da 12 euro hanno raggiunto aste da oltre 1000 euro non escludo a priori che il remake in carbonio della Pininfarina esso possa essere venduto a oltre 10000 euro...

Io andrei di vendita porta a porta alle case di sti ricconi famosi e secondo me i 100 esemplari si vendono . Tanta basta che la compra solo uno e poi ti tocca produrre in Cina per la richiesta

capocchione · 4/10/21

Tocca scappare in cina, non produrre in cina

lupeaq · 4/10/21

paolop72 ha scritto:
probabilmente un ipotesi di posizionamento di mercato è stata studiata visto il prezzo.
Il presupposto è che non venga comprata da nessun utente che faccia agonismo mtb o sia informato e cosciente di ciclistica, componentistica, etc, anche perchè oltre al fatto che difficilmente spenderebbe 15 mila euro per una bici, tantomeno lo farebbe per questa.
Probabilmente il progettista dovrebbe regalarla una alla ferragni e a briatore, farla diffondere come oggetto cult a milionari che con 15 mila euro ci comprano una borsa o un paio di scarpe e allora il fantomatico pezzo di carbonio che tanto ricorda l'amatissima verdona di Pininfarina potrebbe avere la sua collocazione di mercato. Ovviamente difficilmente verrà pedalata ed usata da chi va in mtb, ma il rapporto qualità prezzo del prodotto la colloca tra i beni (futili) di lusso piuttosto che tra le attrezzature sportive.

Il mio dubbio è che il produttore e il suo team di marketing abbiano i contatti giusti per collocare sul mercato 100 di questi oggetti da collezione, piuttosto che fantomatiche conferenze stampa a n. chiuso dovrebbero farla diffondere sugli istagram di vacchi, e della lamborghini, magari tra un twerking e un balletto qualcuno si compra la fantomatica bici in carbonio con telaio a Y.
Se le scarpe gialle di lidl da 12 euro hanno raggiunto aste da oltre 1000 euro non escludo a priori che il remake in carbonio della Pininfarina esso possa essere venduto a oltre 10000 euro...

Le scarpe di Lidl però funzionano...questa no

andy_g · 4/10/21

L'unica cosa che mi piace è la trasmissione a sinistra

lupeaq · 4/10/21

andy_g ha scritto:
L'unica cosa che mi piace è la trasmissione a sinistra

La forcella.....poi stop

MasterOfSilence · 4/10/21

C'è da dire che è bella e costa poco.

gipipa · 4/10/21

esteticamente inguardabile
e, secondo me, con parecchi aspetti tecnici discutibili

federic000 · 4/10/21

marco ha scritto:
Ma quale crisi? Al settore ciclo non è mai andata così bene come col Covid

intendevo crisi nella reperibilità dei componenti, ma forse è troppo difficile fare un cambio in milioni di pezzi...meglio fare un telaio "strano", ho visto anche italian bike festival e c'erano decine di marchi di e-mtb (cybro...) mai sentiti, ma chi le compra ste bici?!?!?

ide84 · 4/10/21

federic000 ha scritto:
intendevo crisi nella reperibilità dei componenti, ma forse è troppo difficile fare un cambio in milioni di pezzi...meglio fare un telaio "strano", ho visto anche italian bike festival e c'erano decine di marchi di e-mtb (cybro...) mai sentiti, ma chi le compra ste bici?!?!?

Estero, principalmente mercato estero.
Dove gli italiani son ancora considerati ottimi telaisti ed innovatori.
Basta vedere RDR, che producono anche bici da strada. Finiscono tutte in Francia, pochissime in italia.
Dall'estero stravedono ancora per noi, fai la tua fiera, piazzi le tue 50 bici all'anno se va bene, copri le spese e ci guadagni anche.

lupeaq · 4/10/21

ide84 ha scritto:
Estero, principalmente mercato estero.
Dove gli italiani son ancora considerati ottimi telaisti ed innovatori.
Basta vedere RDR, che producono anche bici da strada. Finiscono tutte in Francia, pochissime in italia.
Dall'estero stravedono ancora per noi, fai la tua fiera, piazzi le tue 50 bici all'anno se va bene, copri le spese e ci guadagni anche.

Rdr nn vende solo in Francia....anzi, non è neanche tra i primi mercati il francese. Svizzera...in casa Scott. Là vende a nastro. E già questo dice tutto...in Italia gli ultimi 3 anni sta andando alla grande.

marco · 4/10/21

gipipa ha scritto:
esteticamente inguardabile
e, secondo me, con parecchi aspetti tecnici discutibili

vogliamo parlare di dove mettere la borraccia?

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