Ti faccio riflettere su un piccolo punto, magari ti aiuta a prendere con più filosofia il colpo di coda di
specialized.
Da alcuni anni è chiaro che il mercato vuole delle macchine grandi, alte, che richiamano il fuoristrada, ma con il comfort di una berlinona, quelle sintetizzate dall'acronimo SUV.
Le vuole talmente tanto che le vuole nel segmento alto (dove sono davvero grandi e confortevoli) ma anche in tutti gli altri, inclusa la citycar (dove sono delle city car sopraelevate abbastanza buffe) ma inspiegabilmente per me pure nel segmento sportivo e in quello coupè. Questo è un incontrovertibile fatto di mercato, che non giudico, io guido una station wagon e una 26;
Ora ti cito due modelli di azienda:
- Porsche, ha mandato giù il rospo ed ha tirato fuori il cayenne, scontentando quattro puristi ma vendendone un botto. Utili a manetta, occupazione che galoppa.
- Fiat, ha ignorato per anni il fenomeno fino a quando è arrivata sull'orlo del baratro. Con ritardo colpevole ha immesso sul mercato una chrysler rimarchiata, e oggi sta lavorando (in ritardissimo) sul concetto pure con altri marchi. Vendite in merda, e operai in cassa integrazione.
Qual'è l'esempio sano? quello che ficca la testa sotto la sabbia in nome di una coerenza non si sa con cosa, o quello che trova un modo galante di cavalcare un onda di mercato? quando il trend è una mega-trend, o ci fai il surf o ti passa sopra.
Specialized è una azienda americana, un altro quarter di vendite basse e avrebbe cominiciato a lasciare a casa la gente senza guardare in faccia nessuno.
Un management lungirimante bada al sodo, non alla fantacoerenza dei biker da forum. Qualcuno (in alto, al contrario di quello che capita nell'esempio sopra) salterà per aver letto così e in ritardo un trend di mercato che solo un cieco poteva non vedere.