Più che una nuova soluzione per l'enduro questa cannandole sembra il prototipo di una DH 29 che predilige il bike park, ma permette migliore efficienza nei rilanci e di fare qualche percorso misto (tipo i giri nelle stazioni con impianti) dove si risale anche in parte pedalando.
Come soluzioni e geometrie continua a espandersi il concept del "salto di categoria":
la full xc/downconwntry prende il posto della trail "leggera" (130/120), la trail ormai con 150/140 di escursione in molti modelli prende il posto della AM, la Am con 170/150 prende il posto della enduro, la enduro con 180, puleggia di rimando, telaio da carrarmato prende il posto della DH: cosa prende il posto della dh? una moto senza motore?
nello switch c'è anche una progressione di pesi: la trail pesa come una AM/enduro leggera di qualche anno fa, anche di piu, la AM pesa come una enduro, la enduro come una DH, la DH non si sa bene che fine farà.
In pratica se queste saranno le nuove enduro stanno di fatto introducendo le DH da 29, rendendendole utilizzabili, in parte, anche lontano dagli impianti e furgoni, o in giri combinati.
A più di qualcuno sembra che proponendo bici pesanti, robuste, massicce, ammortizzatori importanti il mercato stia preparando i clienti delle MTB a maggior escursione (AM/Enduro) al passaggio verso l'elettrica, che ormai pesa quasi uguale e presenta caratteristiche analoghe, pure i prezzi si allineano. Proponendo bici pesanti e impedalabili passa infatti il concetto del "se vuoi salire con queste le devi prendere con il motore", anch'io concordo che come caratteristiche questo modello, con tutti gli elementi discutibili che possiede, sia assimilabile a una bici da bike park, per peso, escursioni, geometrie, soluzioni tecniche.. Pedalarci per gente anche mediamente allenata la vedo tosta, oltre al fatto che in discesa farebbe la differenza soprattutto con velocità molto sostenute e terreni scassati, sicuramente non brillerà nella maneggevolezza.