Nuova b'Twin BIG RR 5.3 29"

Xadhoom · 28/9/12

Do ragione a chi ha detto che è già da un po' di tempo che la vendono e che è un po' tardi farne un comunicato stampa. Cioè, Sig. Decathlon, faccia con calma!!!

Sarà tutto quello che volete: bella, brutta, corta, lunga, pesante, leggera,... Ma per uno che, con quella cifra, paga affitto e, magari, la bolletta o le spese del condominio o l'affitto del garage, sono ben felice che per una volta, al fondo di un articolo, non leggo una cifra che è metà del mio stipendio ANNUALE
Sono contento per chi può spendere di più, ma chi non può (o non vuole) penso che sia una delle tante possibilità che offre il mercato per poter praticare uno sport, poi sta a noi provare, scegliere, fare sacrifici o essere parsimoniosi.
Dal punto di vista tecnico/meccanico non parlo : non ne capisco molto e non mi addentro nel discorso qualità, pesi, pericolosità, maneggevolezza,...
Un saluto a tuuuuuuutto il forum!

Spezzacatena · 28/9/12

Bestione11 ha scritto:
Non capisco perchè perseveriate a scrivere delle bici DECATHLON o Btwin o RockRider che dir si voglia.
Leggendo il primo commento mi viene d'istinto pensare che chi l'ha scritto sia uno coi soldi che gira con la fissa Cinelli con una lighweight dietro e un'aerospoke davanti, oppure utilizzi le crossmax come cerchi muletto. Poi leggo che ha 20 anni e probabilmente paga papà.
Tutte le volte la stessa storia, cribbio, rispettate anche chi va al mercatone, vede una bici, la compra ed esce contento come se fosse Marco Aurelio Fontana.
C'è gente che li suda 450 euro e certi strafottenti non dovrebbero essere tollerati.

Non posso far altro che quotarti.
Per la mia prima bici, una Focus Whistler con Alivio, ho speso 530 euro e il primo anno ci ho fatto la bellezza di 7000Km sostituendo le pastiglie, una catena ed una guarnitura, godendo appieno dello spirito della mountain bike.
Con 530 euro di bici ho conosciuto tanti amici, ho visitato tanti posti, ho capito tante cose, ho esplorato, mi sono perso, ho riaperto sentieri chiusi, ho creato nuovi itinerari, insomma ho fatto tutto.
Inoltre vi dico che nel mio piccolo paese, pieno di montagne, uscivo quasi sempre da solo... quest'anno, invece, eravamo in media 15-16 bici che uscivano in mezzo alla settimana...
Ora è vero, ho una Focus Raven in carbonio e so solo io i sacrifici che ho fatto che comprarla, ma tra che abbia speso 2500 euro o che ne abbia spesi 530 lo spirito rimane sempre quello. Certo ora salgo più tranquillo, ma prima si saliva lo stesso solo con un po' più fatica... ma mica dovevo arrivare primo alla sellaronda? (chi vuol capire capisca)
Bisognerebbe tornare un po' più alla genuinità di questo sport e non rompere le palle alla gente che anche spendendo 500 euro, purtroppo e soprattutto, in questo periodo sta facendo un grosso sacrificio.

Buone pedalate a tutti anche se avete una pininfarina sotto il culo.

AlfreDoss · 28/9/12

xtrncpb ha scritto:
Il carro lungo stabilizza il mezzo sui percorsi accidentati (salita, pianura o discesa che siano), infondendo notevole sicurezza di guida.
Considera che questa bici mi pare orientata ai neofiti, che non hanno certo bisogno della reattività di una bici XC racing per divertirsi, ma preferiscono piuttosto avventurarsi inizialmente su sentieri "facili" e poi mettersi alla prova su tracciati più aspri.
La maneggevolezza è data in primo luogo dall'angolo sterzo, poi dalla lunghezza dell'orizzontale, dall'angolo piantone sella e quindi dalla lunghezza del carro posteriore (oltre a peso ruota anteriore e forcella, che influenzano la direzionalità dell'avantreno).

La pigrizia, questa bici l'avrà di sicuro nei rilanci e nello scatto, il carro lungo è un po' come un "rimorchio".
I progettisti avrebbero potuto farlo più corto? Certo, ma se hanno deciso così, un motivo l'avranno pur avuto (e secondo me è quello sopra esposto). Volevano creare una bici "facile e comoda" per i principianti, non una bici "nervosa e reattiva" per agonisti.
Ben vengano anche queste proposte.

Pienamente daccordo, ma non vorrei che a causa (o in virtù, a seconda di come la si vede) di queste quote geometriche piuttosto "over" la bici non sia troppo macchinosa e pesante, anche per un neofita che cerca la sicurezza nei tratti più difficoltosi. Tutto qui!

sembola · 28/9/12

AlfreDoss ha scritto:
Pienamente daccordo, ma non vorrei che a causa (o in virtù, a seconda di come la si vede) di queste quote geometriche piuttosto "over" la bici non sia troppo macchinosa e pesante, anche per un neofita che cerca la sicurezza nei tratti più difficoltosi. Tutto qui!

A 450 euro quante bici da 26 sono maneggevoli e leggere?

AureliaSS1 · 28/9/12

sembola ha scritto:
A 450 euro quante bici da 26 sono maneggevoli e leggere?

la commencal 26er che pesa meno ha i freni idraulici e costa 455€

sembola · 28/9/12

AureliaSS1 ha scritto:
la commencal 26er che pesa meno ha i freni idraulici e costa 455

Infatti pare che sarà adottata anche da diversi atleti di punta in Coppa del Mondo il prossimo anno...

Se si vuole sputare su Deca per principio ok, ma cerchiamo di non scadere nel ridicolo...

nemox · 28/9/12

xtrncpb ha scritto:
La pigrizia, questa bici l'avrà di sicuro nei rilanci e nello scatto, il carro lungo è un po' come un "rimorchio".
.

Cosa c'entra la lunghezza del carro con i rilanci e lo scatto?

shutter · 28/9/12

Spezzacatena ha scritto:
Non posso far altro che quotarti.
Per la mia prima bici, una Focus Whistler con Alivio, ho speso 530 euro e il primo anno ci ho fatto la bellezza di 7000Km sostituendo le pastiglie, una catena ed una guarnitura, godendo appieno dello spirito della mountain bike.
Con 530 euro di bici ho conosciuto tanti amici, ho visitato tanti posti, ho capito tante cose, ho esplorato, mi sono perso, ho riaperto sentieri chiusi, ho creato nuovi itinerari, insomma ho fatto tutto.
Inoltre vi dico che nel mio piccolo paese, pieno di montagne, uscivo quasi sempre da solo... quest'anno, invece, eravamo in media 15-16 bici che uscivano in mezzo alla settimana...
Ora è vero, ho una Focus Raven in carbonio e so solo io i sacrifici che ho fatto che comprarla, ma tra che abbia speso 2500 euro o che ne abbia spesi 530 lo spirito rimane sempre quello. Certo ora salgo più tranquillo, ma prima si saliva lo stesso solo con un po' più fatica... ma mica dovevo arrivare primo alla sellaronda? (chi vuol capire capisca)
Bisognerebbe tornare un po' più alla genuinità di questo sport e non rompere le palle alla gente che anche spendendo 500 euro, purtroppo e soprattutto, in questo periodo sta facendo un grosso sacrificio.

Buone pedalate a tutti anche se avete una pininfarina sotto il culo.

xtrncpb · 28/9/12

nemox ha scritto:
Cosa c'entra la lunghezza del carro con i rilanci e lo scatto?

Un carro lungo (quindi catena lunga) disperde maggiormente la forza impressa sui pedali, è meno reattivo.

AlfreDoss · 28/9/12

sembola ha scritto:
A 450 euro quante bici da 26 sono maneggevoli e leggere?

Sui questo non discuto anche io son partito con un mezzo cancello, quello che voglio dire e che magari a pari prezzo trovi (non senza difficoltà) qualcosa di più "agile", inteso come geometria.
Tutto questo senza nulla togliere al marchio decathlon, la RR 8.1 e 8.2, ma anche le vecchie 5.3 sono tuttora delle ottime bici.

sembola · 28/9/12

nemox ha scritto:
Cosa c'entra la lunghezza del carro con i rilanci e lo scatto?

Niente, la lunghezza del carro (o meglio, quella dell' interasse) influenza la maneggevolezza. Rilanci/scatto hanno a che fare col peso e con l'inerzia rotazionale.

nemox · 28/9/12

xtrncpb ha scritto:
Un carro lungo (quindi catena lunga) disperde maggiormente la forza impressa sui pedali, è meno reattivo.

Su una bici da 14kg abbondanti per gente che se mai farà uno scatto lo farà con 200w?

sembola · 28/9/12

xtrncpb ha scritto:
Un carro lungo (quindi catena lunga) disperde maggiormente la forza impressa sui pedali, è meno reattivo.

In teoria. E in pratica, di quanto? stiamo parlando di 20-25mm di più, cioè di una maglia completa in più... quanto attrito mai in più sarà rispetto a tutto il resto della meccanica e a quello (più grande di diversi ordini di grandezza) dell'interfaccia ruote/terreno?

Ma soprattutto, quanto potrà essere rilevante per chi compera una bici al Deca e presumibilmente gli unici rilanci che conosce son quelli che vede nelle partite di poker in tv?

AlfreDoss · 28/9/12

xtrncpb ha scritto:
Un carro lungo (quindi catena lunga) disperde maggiormente la forza impressa sui pedali, è meno reattivo.

Ma a causa della catena più lunga o del carro in sé più lungo, e magari con più flessioni/torsioni?
ho i miei dubbi, di sicuro influiscono molto di più il peso in generale ma soprattutto le masse rotanti, leggi insieme ruote più gomme.

AlfreDoss · 28/9/12

sembola ha scritto:
In teoria. E in pratica, di quanto? stiamo parlando di 20-25mm di più, cioè di una maglia completa in più... quanto attrito mai in più sarà rispetto a tutto il resto della meccanica e a quello (più grande di diversi ordini di grandezza) dell'interfaccia ruote/terreno?

Ma soprattutto, quanto potrà essere rilevante per chi compera una bici al Deca?

Azz, mi hai anticipato!

angiolone · 28/9/12

con 450 euro, si compra una bella bici con componenti di fascia media, stop. Non sentiremo mai parlare bene di queste bici da parte di chi non piace il marchio. Negherebbero qualsiasi cosa anche davanti l'evidenza, basta leggere qualche post indietro quando vengono proposte le "alternative" peccato che queste costano minimo un 30% in più, grazie che sono montate meglio.

sembola · 28/9/12

Sia chiaro, con un carro di quella lunghezza e l'interasse di conseguenza che sia meno maneggevole di altre bici è giocoforza. Credo che sia una cosa voluta, visto che grossomodo la geometria della 29 è ormai abbastanza assodata.

AlfreDoss · 28/9/12

Ok ma stiamo discutendo riguardo alla geometria, non la qualità dei componenti.
Tutti i costruttori si fanno in quattro per trovare modi di accorciare il carro e di conseguenza accorciare l'interasse, a costo di dargli le forme più strane, in modo da recuperare maneggevolezza, anche sulle entry level, e loro gli fanno un carro più lungo di quella da 26!!!
Poi magari avranno ragione loro...

xtrncpb · 28/9/12

sembola ha scritto:
In teoria. E in pratica, di quanto? stiamo parlando di 20-25mm di più, cioè di una maglia completa in più... quanto attrito mai in più sarà rispetto a tutto il resto della meccanica e a quello (più grande di diversi ordini di grandezza) dell'interfaccia ruote/terreno?

Ma soprattutto, quanto potrà essere rilevante per chi compera una bici al Deca e presumibilmente gli unici rilanci che conosce son quelli che vede nelle partite di poker in tv?

AlfreDoss ha scritto:
Ma a causa della catena più lunga o del carro in sé più lungo, e magari con più flessioni/torsioni?
ho i miei dubbi, di sicuro influiscono molto di più il peso in generale ma soprattutto le masse rotanti, leggi insieme ruote più gomme.

Certamente, siamo d'accordo.
Le masse rotanti influenzano per la massima parte la reattività di una bicicletta.
La dispersione delle forze da parte di un carro più lungo rispetto a uno più corto è risibile, anche se teoricamente c'è.

sembola · 28/9/12

AlfreDoss ha scritto:
Ok ma stiamo discutendo riguardo alla geometria, non la qualità dei componenti.
Tutti i costruttori si fanno in quattro per trovare modi di accorciare il carro, a costo di dargli le forme più strane, in modo da recuperare maneggevolezza, anche sulle entry level, e loro gli fanno un carro più lungo di quella da 26!!!

Non te lo vorrei dire, ma una bici da 29 il carro ce l'ha sempre più lungo di una da 26

AlfreDoss ha scritto:
Poi magari avranno ragione loro...

Boh, non so che pensare: fosse un errore sarebbe clamoroso.

xtrncpb ha scritto:
Le masse rotanti influenzano per la massima parte la reattività di una bicicletta.

La componente inerzia rotazionale vale intorno al 15% dell'inerzia totale della bici, ma solo il 2-3 per cento se si considera anche il biker...

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