AlfreDoss ha scritto:
Secondo me è più che altro la qualità dell'insieme che potrebbe deludere, mi spiego: telaio e montaggio piuttosto economico, ergo bici pesante, carro mooolto lungo quindi bici poco maneggevole,
ruote di sicuro pesanti e forcella così così ma quella può passare.
Già che le 29" sono piuttosto poco maneggevoli rispetto ad una analoga da 26" di pari caratteristiche non vorrei che poi ci si trovi un mezzo ingestibile in quanto a "pigrizia" e lentezza generale.
Il carro lungo stabilizza il mezzo sui percorsi accidentati (salita, pianura o discesa che siano), infondendo notevole sicurezza di guida.
Considera che questa bici mi pare orientata ai neofiti, che non hanno certo bisogno della reattività di una bici XC racing per divertirsi, ma preferiscono piuttosto avventurarsi inizialmente su sentieri "facili" e poi mettersi alla prova su tracciati più aspri.
La maneggevolezza è data in primo luogo dall'angolo sterzo, poi dalla lunghezza dell'orizzontale, dall'angolo piantone sella e quindi dalla lunghezza del carro posteriore (oltre a peso ruota anteriore e forcella, che influenzano la direzionalità dell'avantreno).
La pigrizia, questa bici l'avrà di sicuro nei rilanci e nello scatto, il carro lungo è un po' come un "rimorchio".
I progettisti avrebbero potuto farlo più corto? Certo, ma se hanno deciso così, un motivo l'avranno pur avuto (e secondo me è quello sopra esposto). Volevano creare una bici "facile e comoda" per i principianti, non una bici "nervosa e reattiva" per agonisti.
Ben vengano anche queste proposte.
