Nostalgia: Quando non si puo' pedalare

ottomilainsù;6615533 ha scritto:

Una domanda: qualcuno di voi è stato al Vajont?
Perché se riuscite a combinare un giro dalle mie parti, se volete, invece del Cansiglio,

o dell'Alpago

posso portarvi su per di là.
E' un po' bituminoso, visto che una parte tocca per forza percorrerla su strada, ma meriterebbe.

Se poi vi sentite di fare qualche chilometro in più si può fare la Val Cimoliana,

opure salire la Val Zemola, se non vi spaventano le salite veramente toste e gli strapiombi vertiginosi sotto la strada

fino alla cava di Buscada, 1800 m di quota (si parte a 800 e ci si arriva in 10 km...)

C'è solo l'imbarazzo della scelta.

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Mauro Riga ha scritto:

Ciao,
così non vale non pui mettere ste foto a fine estate...................mi stai facendo venire l'acquolina in bocca.
Ho appena finito di farmi una scorpacciata di Libri di Mauro Corona ed ecco quà che tutti i posti che prima potevo solo immaginare ora attraverso le tue foto posso cominciare ad assaporare l'antipasto.
Come dicevo prima peccato che la bella stagione sta per finire ma un giro l'estate prox voglio propio venire a farlo.
Una domanda: è fattibile anche la val montanaia in bici,??
Complimenti per le foto
Mauro

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panzer division ha scritto:

ciao a tutti!!!!!

come butta popolo nostalgico?

qui tutto ok, la gara enduro di fine settembre si avvicina...ma in questi giorni qui ad est siamo stati colpiti da piogge monsoniche impressionanti.....i sentieri della gara sono viscidissimi, ed essendo io un cane a guidare sul fango, ho messo a riposo per un po la bici in attesa che si asciughi un po

ma non essendo capace di star fermo.... ho ripreso in mano la tavola con le 4 rotelle....e giù a bomba per le strade!

vi allego un paio di foto che ha fatto strega..... seduta di longboard downhill sabato scorso, siamo io e il mio socio Ale.....e abbiamo pure fondato finalmente il nostro gruppo di skate downhill: Black Proteus Drifters

a presto!!!!

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Rockyluca ha scritto:

io è anche per questo che mi vanto di essere tuo amico... sei un GRANDE!! Che piacere leggerti ogni tanto... quand'è che tornerà una sana abitudine?



Voglio la tessera pure io!!!


bacioni a [MENTION=85106]Lastrega[/MENTION]

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ottomilainsù;6621007 ha scritto:

Grazie!

Non mi pare proprio, la Val Cimoliana è fattibile con facilità perché percorsa da una strada (sterrata con tratti cementati/asfaltati dove è più ripida), si arriva al rif. Pordenone e poi poco più su, il resto sono sentieri alpinistici alquanto impervi.
Il rifugio è proprio all'imbocco della Val Montanaia, il sentiero sulla mappa Tabacco N°21 è segnato puntinato, molto ripido in un contesto di ghiaioni e rocce.
In bici si possono fare praticamente solo percorsi andata-ritorno, le mappe me le sono studiate tante volte per cercare se fosse possibile chiudere un anello Val Cimoliana - Val Settimana, ma il rischio di fare chilometri a spinta o spalla è concreto, sono posti molto selvaggi e pochissimo frequentati, da non fare da soli, anche perché quasi ovunque non c'è campo per i cellulari.
Forse si può arrivare a Forni di Sopra, ma a quel punto la via di rientro diventa lunga quasi 100 km se non si vuole tornare indietro per dove si è arrivati.

Se vuoi vederti altre foto dei posti ecco qua:

Valcellina e altro

Val Zemola, Buscada

Ciampigotto, Pura, Mauria in bdc fine ottobre

Val Cimoliana

Vajont

Spero siano visibili, li ho resi pubblici, se hai un account Facebook.
Da qui a fine ottobre, sperando nella clemenza del meteo, si possono trovare le giornate più belle dell'anno.
Quella odierna è stata una di quelle che capitano due-tre volte in un anno, cielo tersissimi con solo qualche nuvoletta in rapido passaggio.



Scommetto che dalla cima del Pizzoc (a sinistra nella foto, proprio l'angolino della montagna che poi scende verso la sella del Fadalto) oggi si poteva spaziare dall'Istria fino al litorale romagnolo, abbracciando tutto l'arco dell'alto Adriatico, con il campanile di S. Marco che spunta dalla Laguna.



Riguardare queste foto mi fa venir voglia di prender su la bici e andarci subito, domattina, peccato debba lavorare... e mi debba accontentare del tragitto casa - lavoro.

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Mauro Riga ha scritto:

Mi hai convinto.Prima o poi...... devo veniredi spingere e spallare non problem,peccato che non riesci a trovare qualcuno per andare in esplorazione a chiudere qualche giro con un anello ,se non abitavo a 400km di distanza............
Hai ragionie mi sa propio che il periodo migliore per gustarsi i giri migliori è questa, tra un po poi quando i boschi cambieranno i connotati cromatici credo sarà meraviglioso.

Mi spiace per scelta al momento non uso faccialibro.

La vedo dura per tutta una serie di motivi, tempo-famiglia-lavoro ecc... ma se riesco a coinvolgere qualche compare a fare la pazzia prima di quest'inverno magari......... vengo io a fare qualche foto.

Ciao

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Rockyluca ha scritto:

mi vengono i brividi....
mi sembra di ricordare che ci si potrebbe avvicinare fino quasi a toccarla, ma la strada è chiusa (ricordo male?). Comunque rappresenta una di quelle ferite che hanno lasciato il segno nella memoria collettiva. Ancora una volta a ricordarci quanto siamo piccoli di fronte alla Natura.
In questi giorni poi che si parla tanto di "riscatto" per la figuraccia internazionale che l'Italia ha fatto dopo i fatti dell'isola del Giglio, verrebbe da dire che la "meschinità" di certa gente ha radici profonde nel nostro popolo Nonostante il conclamato pericolo qualcuno persevera nelle proprie azioni ignorando le conseguenze... Dal Vajont alla Concordia la lista è lunga...

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