confermi che gli studenti meritevoli dopo uno stage in azienda una volta diplomati sono "agevolati" all'assunzione presso le aziende?
pensi che, una volta diplomato, il maturo proveniente da un istituto tecnico possa poi frequentare l'università (ovviamente sempre nel campo di competenza delle materie studiate alle superiori) con profitto?
rispondo solo verso il fondo
ti parlo del caso concreto dell'azienda per cui lavoro (260 dipendenti, quasi 100 M di fatturato): ha rapporti diretti e costanti con un professionale per l'industria, ogni anno almeno un ragazzo dopo il tirocinio/stage (non retribuito) viene tenuto, ad un paio addirittura gli è stato chiesto di fermarsi dopo i primi 3 anni (quando prendono la qualifica), entrambi stranieri, uno di questi sta addirittura facendo le serali per prendere il diploma
per cui, se l'azienda è furba, quelli meritevoli se li coccola e li tiene
comunque adesso, negli istituti tecnici, sono obbligatorie 400 ore di stage/tirocinio nel triennio, che se fai i conti è davvero tanto (10 settimane!! metti 2 settimane curricolari a metà anno e 2 estive)
uno proveniente dall'itis, nello stesso settore dell'università (meccanico per ing. meccanica) si troverà svantaggiato il primo semestre (con matematica, fisica, informatica,...) e avvantaggiato dal secondo semestre fino al secondo anno (dove si fa disegno, tecnologia meccanica, meccanica,... cose già affrontate o quanto meno sfiorate all'istituto tecnico e non nei licei, e per un maggior buon senso nella progettazione), si pareggia poi più avanti quando le cose si fanno più complesse
ma ovviamente serve impegno, sia da parte di chi studia che di chi insegna
attualmente all'itis si sceglie la specializzazione già dal primo anno (fino a 5 anni fa la scelta veniva fatta dal terzo), ma facendo un cambio in corsa le materie aggiuntive da preparare saranno poche anche alla fine del secondo anno
occhio però che se ha la preferenza alle umanistiche potrebbe soffrire di più la scelta di un itis.
non so a BS, ma a CR oltre alle giornate di scuola aperta c'è il "salone dello studente" (proprio in questi giorni) dove ci sono gli stand di tutte le scuole, e a suo tempo, il comune faceva un servizio di ascolto con uno psicologo per orientare nella scelta delle superiori, cosa che avevo fatto pure io