Alla prossima
Punt ...non solo piacenza.......
- Creatore Discussione miciolo
- Data di inizio
X oggi il meteo prevedeva bel tempo al mattino con temporali dal pomeriggio.
Con queste previsioni abbiamo tolto dalla naftalina moschettoni ed imbraghi x provare la ferrata Strobel a Fiames a nord di Cortina.
in cima a Punta Fiames:
P.S.: sono due ore che sta diluviando.......
Con queste previsioni abbiamo tolto dalla naftalina moschettoni ed imbraghi x provare la ferrata Strobel a Fiames a nord di Cortina.
in cima a Punta Fiames:
P.S.: sono due ore che sta diluviando.......
Ieri giretto "defaticante" x smaltire i postumi della ferrata del giorno prima.
Partiamo dal Passo Cibiana x raggiungere la sommità del Monte Rite dove troviamo uno dei musei voluti da Reinhold Messner.
La salita è su una tranquilla sterrata circondati da montagne imponenti:
Dopo poco + di un 'ora arriviamo in cima:
qui Ila sul tetto del museo (ex caserma):
sempre Ila con alle spalle il Monte Pelmo:
Breve sosta x una visita al Museo ( 7,00 a testa
)
e poi giù x sentieri senza trovare fortunatamente anima viva:
Con l'Antelao sullo sfondo:
Il lungo single trail, tra una miriade di tornatini, entra poi nel bosco e dopo circa 700 mt D- ci riporta al punto di partenza
.
Stamattina c'era in programma un girone al cospetto della Tofana di Rozes ma i miei quadricipiti doloranti e le vesciche ai piedi di Ila hanno avuto la meglio.
Partiamo dal Passo Cibiana x raggiungere la sommità del Monte Rite dove troviamo uno dei musei voluti da Reinhold Messner.
La salita è su una tranquilla sterrata circondati da montagne imponenti:
Dopo poco + di un 'ora arriviamo in cima:
qui Ila sul tetto del museo (ex caserma):
sempre Ila con alle spalle il Monte Pelmo:
Breve sosta x una visita al Museo ( 7,00 a testa
) e poi giù x sentieri senza trovare fortunatamente anima viva:
Con l'Antelao sullo sfondo:
Il lungo single trail, tra una miriade di tornatini, entra poi nel bosco e dopo circa 700 mt D- ci riporta al punto di partenza
Stamattina c'era in programma un girone al cospetto della Tofana di Rozes ma i miei quadricipiti doloranti e le vesciche ai piedi di Ila hanno avuto la meglio.
Tu li hai visti immersi nella neve, vero?
Non credo rifaremo ancora le ferrate dei "due fratellini", già sperimentate un po' di anni fa. Siamo alla ricerca di nuove esplorazioni..... vescica al tallone permettendo...
Oggi prima vera escursione del nostro soggiorno in Cadore.
Partiamo direttamente da casa a Villanova di Borca di Cadore x raggiungere il Rifugio Palmieri o Croda da Lago.
Durante la dura salita Ila stringe amicizia con un mio simile
Dopo esserci rifocillati a strudel al Rifugio raggiungiamo la Forcella Ambrizzola sul pedalabile sentiero al cospetto del Bec de Mezdì:
Bel trasferimento in quota sino alla Forcella Col Duro:
Arriviamo a Malga Prendera dove usciamo dal classico itinerario che porta al Rifugio Città di Fiume x intraprendere il poco battuto e poco ciclabile nella sua prima parte sentiero CAI 436:
Il CAI 436 finchè si mantiene sotto le Rocchette è abbastanza impedalabile (un ora circa di spinta e portage) x poi entrare nel bosco e trasformarsi in un bellissimo sentiero molto flow con un fondo di aghi di pino e radici.
e quando si esce dal bosco appare l'Antelao:
In totale km 37,40 x un D+ di 1700 mt circa.
Itinerario nel complesso faticoso; sul sentiero "sconosciuto" 436 non abbiamo trovato anima viva passando in luoghi distanti dal turismo di massa ed è x questo che ci piaciuto anche nella sua parte iniziale non ciclabile.
Partiamo direttamente da casa a Villanova di Borca di Cadore x raggiungere il Rifugio Palmieri o Croda da Lago.
Durante la dura salita Ila stringe amicizia con un mio simile
Dopo esserci rifocillati a strudel al Rifugio raggiungiamo la Forcella Ambrizzola sul pedalabile sentiero al cospetto del Bec de Mezdì:
Bel trasferimento in quota sino alla Forcella Col Duro:
Arriviamo a Malga Prendera dove usciamo dal classico itinerario che porta al Rifugio Città di Fiume x intraprendere il poco battuto e poco ciclabile nella sua prima parte sentiero CAI 436:
Il CAI 436 finchè si mantiene sotto le Rocchette è abbastanza impedalabile (un ora circa di spinta e portage) x poi entrare nel bosco e trasformarsi in un bellissimo sentiero molto flow con un fondo di aghi di pino e radici.
e quando si esce dal bosco appare l'Antelao:
In totale km 37,40 x un D+ di 1700 mt circa.
Itinerario nel complesso faticoso; sul sentiero "sconosciuto" 436 non abbiamo trovato anima viva passando in luoghi distanti dal turismo di massa ed è x questo che ci piaciuto anche nella sua parte iniziale non ciclabile.
Oggi ripercorriamo un classico della zona con le opportune modifiche fatte dalla cartografa Ila. 
Lo scopo è quello di accorciare i km ed il D+ al fine di evitare il temporale previsto x il primo pomeriggio.
Pronti via, i primi 4 km ci fanno salire di quasi 800 mt di dislivello:
Una volta raggiunto il Rifugio Venezia fortunatamente la musica cambia e percorriamo un bel sentiero che ci porta al Passo Staulanza. Solamente qualche "breve" tratto a spinta ma la maggior parte lo si fa in sella.
Dal Passo Staulanza raggiungiamo la Forcella Forada transitando x il Rifugio Città di Fiume.
le pareti del Pelmo sono appena sopra di noi:
e iniziamo la discesa:
...però prima di arrivare a casa.....
...non era solo!!
stasera tagliatelle... :magna:
Lo scopo è quello di accorciare i km ed il D+ al fine di evitare il temporale previsto x il primo pomeriggio.
Pronti via, i primi 4 km ci fanno salire di quasi 800 mt di dislivello:
Una volta raggiunto il Rifugio Venezia fortunatamente la musica cambia e percorriamo un bel sentiero che ci porta al Passo Staulanza. Solamente qualche "breve" tratto a spinta ma la maggior parte lo si fa in sella.
Dal Passo Staulanza raggiungiamo la Forcella Forada transitando x il Rifugio Città di Fiume.
le pareti del Pelmo sono appena sopra di noi:
e iniziamo la discesa:
...però prima di arrivare a casa.....
...non era solo!!
stasera tagliatelle... :magna:
Oggi finalmente ho provato la genius sulle piste rock oh sassarelli e la terza di cui non ricordo il nome , be devo dire che avendo corso di recente hanno fatto una bella pulizia dei tracciati , nel girare tra le valli ho conosciuto 2 ragazzi che si erano persi e grazie alle lezioni su come usare il garmin che mi ha dato Grip , li ho rimessi sulla retta via
A fine giornata come sempre mi sono buttato nelle splendide acque di cala violina
A fine giornata come sempre mi sono buttato nelle splendide acque di cala violina
Allegati
X fortuna che non c'è solo la bike, visto che mi ha lasciato a piedi ed il problema, purtroppo, non è di facile soluzione 
.
Qualche foto della Via Ferrata BRIGATA ALPINA sul Col dei Bos nei pressi del Passo del Falzarego.
Ila in cima al Col dei Bos con la Marmolada sullo sfondo:
dietro di me l'Averau
è una via molto frequentata, .....x fortuna noi eravamo già passati; altrimenti ci toccava la fila...:
.Qualche foto della Via Ferrata BRIGATA ALPINA sul Col dei Bos nei pressi del Passo del Falzarego.
Ila in cima al Col dei Bos con la Marmolada sullo sfondo:
dietro di me l'Averau
è una via molto frequentata, .....x fortuna noi eravamo già passati; altrimenti ci toccava la fila...:
per domenica c'e' una mezza idea di fare con [MENTION=157732]luca9913[/MENTION] e chi altro volesse unirsi:
http://itinerari.mtb-forum.it/tours/view/15762
o questo
http://itinerari.mtb-forum.it/tours/view/15845
la partenza e' vicina, il dislivello e la lunghezza molto simili (30km x 1500m D+) decidera' la sorte !
-Andrea
http://itinerari.mtb-forum.it/tours/view/15762
o questo
http://itinerari.mtb-forum.it/tours/view/15845
la partenza e' vicina, il dislivello e la lunghezza molto simili (30km x 1500m D+) decidera' la sorte !
-Andrea
...quando ci vedremo vedi dove ti vola la App che ti permette di modificare le foto
Ciao Luca, ....ormai è finita.....Ciao Andrea,
purtroppo ho la bici rotta e non riesco ad essere dei vostri.
Se mi funziona la vecchia bici, che non tocco da qualche anno, magari faccio qualcosa di tranquillo da noi nel piacentino.
.....e lo Stolmen, ......sei asciugato??
Cambio di programma ! io e Luca partiamo domattina destinazione Chamois per un giro coi ragazzi del Cai Novi Ligure, dormiamo da me e domenica altro giro in Val D'Ayas da definire..
-Andrea
Oggi gita bellissima a chamois con il CAI di Novi e il mio compagno d'avventura Grip ,
L'inizio della discesa e stato non troppo facile , baratri burroni tutto smosso , la seconda parte invece è nettamente migliorata , il giro lo consiglio per panorami mozzafiato
L'inizio della discesa e stato non troppo facile , baratri burroni tutto smosso , la seconda parte invece è nettamente migliorata , il giro lo consiglio per panorami mozzafiato
