BOBBIO (PC)
Ritorniamo dopo 3 mesi sui sentieri sponda dx della Trebbia alla ricerca di stimoli che risultano essersi un po' assopiti in questo ultimo periodo.
Partiamo dal solito comodo parcheggio nelle adiacenze del fiume a Bobbio ed iniziamo a risalire la tranquilla strada che passando per Coli e Fontana ci porta alla pineta del Monte Sant'Agostino
Ancora qualche metro e siamo pronti per affrontare il trail "I calanchi"
Il trail è molto bello, molto aereo ma bisogna prestare anche molta attenzione.
Con il secco di questo periodo, pur con le gomme sgonfie, sui ripidi si scivola non poco
là davanti la nostra cresta
Nel tratto più ripido stavolta abbiamo optato per una più saggia chicken line
Terminati "I Calanchi" risaliamo sempre su asfalto con zero traffico
Davanti a noi la cresta appena fatta con bikers che stanno scendendo (ingrandire la foto) che mette in evidenza il tratto aereo del trail
passiamo nelle vicinanze della bella Chiesa di San Medardo di Peli
ed arriviamo ad Averaldi dove, continuando a risalire, puntiamo al Monte Sant'Agostino
evitiamo la cima che è chiaramente non ciclabile e ci portiamo sul secondo trail di giornata "DH Peveri"
Stavolta non volendo poi effettuare ulteriori risalite, decidiamo di percorrerlo tutto sino all'abitato di Peveri.
Questo trail, essendo per lo più nel bosco, presenta un grip maggiore in quanto il terreno non è così secco come sui Calanchi.
Terminato anche DH Peveri non ci resta che spostarci su uno dei sentieri più battuto dai bikers: "La Costa del Cannone":
La Costa del cannone è il trail più divertente e senza dubbio il più fluido ed il meno pericoloso.
Bobbio come sempre non delude mai anche se mi sa che i prossimi giri, viste le temperature, saranno in quota!!
Ritorniamo dopo 3 mesi sui sentieri sponda dx della Trebbia alla ricerca di stimoli che risultano essersi un po' assopiti in questo ultimo periodo.
Partiamo dal solito comodo parcheggio nelle adiacenze del fiume a Bobbio ed iniziamo a risalire la tranquilla strada che passando per Coli e Fontana ci porta alla pineta del Monte Sant'Agostino
Ancora qualche metro e siamo pronti per affrontare il trail "I calanchi"
Il trail è molto bello, molto aereo ma bisogna prestare anche molta attenzione.
Con il secco di questo periodo, pur con le gomme sgonfie, sui ripidi si scivola non poco
là davanti la nostra cresta
Nel tratto più ripido stavolta abbiamo optato per una più saggia chicken line
Terminati "I Calanchi" risaliamo sempre su asfalto con zero traffico
Davanti a noi la cresta appena fatta con bikers che stanno scendendo (ingrandire la foto) che mette in evidenza il tratto aereo del trail
passiamo nelle vicinanze della bella Chiesa di San Medardo di Peli
ed arriviamo ad Averaldi dove, continuando a risalire, puntiamo al Monte Sant'Agostino
evitiamo la cima che è chiaramente non ciclabile e ci portiamo sul secondo trail di giornata "DH Peveri"
Stavolta non volendo poi effettuare ulteriori risalite, decidiamo di percorrerlo tutto sino all'abitato di Peveri.
Questo trail, essendo per lo più nel bosco, presenta un grip maggiore in quanto il terreno non è così secco come sui Calanchi.
Terminato anche DH Peveri non ci resta che spostarci su uno dei sentieri più battuto dai bikers: "La Costa del Cannone":
La Costa del cannone è il trail più divertente e senza dubbio il più fluido ed il meno pericoloso.
Bobbio come sempre non delude mai anche se mi sa che i prossimi giri, viste le temperature, saranno in quota!!