Sperando di non annoiare oggi parlo di Monte Arcosu.
E’ una montagna di neanche 1000 mt, e nonostante questo la sua mole si erge maestosa sulla piana degli stagni di Cagliari in tutti i suoi 948 mt con un dislivello praticamente di 948 mt (!!!) facendola sembrare più grande di quello che in effetti è !!!
Riconoscendo la sua forma da mezza Sardegna, agevola, a noi giovani marmotte, i riferimenti geografici “all’impronta” quando siamo in mezzo ai monti:la si vede dai Sette Fratelli, dal Linas e persino dal Montiferru !!!
Avvicinarsi alla sua vetta è particolarmente ostico. Non esistono strade che salgono fino alla vetta ma una serie di sentieri che lo abbracciano senza mai puntare là….insomma improponibile arrivarci in bike…forse solo gege, ehehhehe
La via più conosciuta per salirci è quella che attraversa la riserva del WWF in territorio di Uta, che peraltro non ho mai fatto, mentre ne esiste un’altra meno famosa che risale una china dal territorio di Siliqua ed esattamente dalla valle del Rio Marrocu di Siliqua dalla Dispensa Antonietti.
Il dislivello approssimativo è sui 700 mt. distribuiti in 5 km scarsi.
Dapprima verso la punta Nanni Uras e Punta Narboni su carrozzabile (in fuoristrada serio però) poi mulattiera lungo la schiena di Pala Niedda e poi gli ultimi 100 mt di dislivello “a sentimento”……
Tra i trekkers che Sabato erano impegnati nell’impresa si ricordano le intrepide coniugi di 2 noti bikers isolani: uno fa Antmar, mentro l’altro scende e sale con una Intense bianca……
Inutile sottolineare che il senso di selvaggio che mi trasmettono le montagne del Sulcis non riesce a darmelo nessun’altra zona da me conosciuta. L’ho scritto altre volte:è un senso di inquietudine che ti attraversa. Non un segno umano, non una costruzione…niente di niente. Solo montagne e foreste a perdita d’occhio.
Bello, bello, bellissimo !
La sevaggia gola che dobbiamo risalire. In alto il Grande Arcosu
serpeggia la mulattiera
serpeggia e si arrampica sul fianco la mulattiera
A vista
Il Monte Lattias e dietro il panettone di Is Caravius: oltre 1100 mt di foresta e granito !!!
lago di Medau Zimilis, il castello di Siliqua e tutta la
catena del Marganai Linas…..
esserini…
formichine…
vedete quella strada laggiù ? ecco, la volta proprio lì a me, Ching, Ginex e Don ci volevano sequestrare per violazione della proprietà privata, ehehhehe
i sistemi montuosi delle montagne di Uta e Capoterra verso il golfo di Casteddu.
contemplazione. Tra quei monti nulla. Solo monti.
contemplazione dall’altra parte, mì !
